– Bosch semplifica la ricerca di parcheggio e ne automatizza la procedura
– “La mobilità del futuro inizia oggi, con il parcheggio intelligente” ha com-mentato Dirk Hoheisel, membro del Board of Management di Bosch
– Le vendite di sistemi di assistenza alla guida Bosch supereranno un miliar-do di euro nel 2016
– Circa 2.500 ingegneri Bosch sono impegnati nello sviluppo di sistemi di gui-da autonoma e di parcheggio automatico
Stoccarda, 11 aprile 2016 – Attraverso l’offerta di tecnologie e servizi di parcheggio Bosch sta creando un mercato completamente nuovo. A tale scopo, il fornitore di tecnolo-gia e servizi ha adottato un approccio standardizzato: Bosch semplifica la ricer-ca di parcheggi e intende automatizzarne gradualmente la procedura. “La mo-bilità del futuro inizia oggi, con il parcheggio intelligente” ha commentato Dirk Hoheisel, membro del Board of Management di Bosch. Fra i potenziali clienti delle soluzioni di parcheggio offerte da Bosch vi sono le case auto e gli opera-tori di parcheggi, nonché le municipalità e le comunità di tutto il mondo. L’a-zienda ha già ottenuto risultati eccellenti in questo ambito attraverso i suoi si-stemi di parcheggio automatico e di guida autonoma che quest’anno raggiun-geranno un importante traguardo. “Nel 2016 le nostre vendite di sistemi di assi-stenza alla guida supereranno un miliardo di euro” ha continuato Hoheisel. So-no circa 2.500 gli ingegneri Bosch impegnati in tutto il mondo nello sviluppo di sistemi di assistenza alla guida e di guida autonoma, circa 500 in più rispetto al-lo scorso anno.
La metà delle nuove auto è dotata di un sistema di assistenza al parcheggio
Nei prossimi anni Bosch intende introdurre sul mercato diversi sistemi di assi-stenza al parcheggio, fino a sviluppare una soluzione di parcheggio completa-mente automatico. Tali sistemi aiutano i guidatori a parcheggiare in modo sicu-ro, o eseguono persino l’intera manovra di parcheggio attraverso un semplice pressione di un pulsante. In Germania i sistemi di assistenza al parcheggio so-no i dispositivi di assistenza alla guida più diffusi nelle nuove auto. Secondo una valutazione delle statistiche di immatricolazione dei veicoli del 2014 effettuata da Bosch, dei tre milioni di auto immatricolate in tale anno circa la metà (52%) è stata equipaggiata con un simile sistema. Il quadro è analogo in altri Paesi: in Belgio e in Olanda, nel 2014 la metà delle auto di nuova immatricolazione (50%) era dotata di un sistema di assistenza al parcheggio. Nel Regno Unito il valore si attesta al 19%. Questi sistemi sono basati principalmente su sensori a ultrasuoni, che Bosch produce dal 1993. Inoltre, dal 1993 Bosch utilizza i sen-sori a ultrasuoni per lo sviluppo dei sistemi di assistenza.
I sistemi Bosch eliminano lo stress derivante dalla ricerca di un parcheggio
Per Bosch il parcheggio automatico inizia nel veicolo ma va ben oltre questo. “Con l’offerta di sistemi intelligenti Bosch si assume il compito, spesso difficile, di trovare un parcheggio disponibile, consentendo al guidatore di risparmiare tempo e ridurre lo stress” ha dichiarato Hoheisel. In Germania la ricerca di un parcheggio richiede mediamente dieci minuti. Bosch abbrevia il tempo di ricer-ca in due modi: innanzitutto speciali sensori individuano e segnalano i posti di-sponibili all’interno di parcheggi e autorimesse. In secondo luogo Bosch impie-ga i sensori, sempre più diffusi, in un numero crescente di veicoli e li utilizza per la ricerca di parcheggio lungo il marciapiede. Le informazioni vengono elabora-te in Bosch IoT (Internet of Things) Cloud per generare mappe digitali dei par-cheggi. I guidatori possono quindi accedere alle mappe, per esempio online o tramite il sistema di navigazione del veicolo, e lasciarsi condurre direttamente alle aree di parcheggio in cui vi sono posti liberi. “Il rapido raggiungimento dei posti di parcheggio liberi comporta anche una riduzione dell’inquinamento” ha sottolineato Hoheisel. Attualmente in Germania i guidatori percorrono in media 4,5 chilometri inutilmente ogni volta che cercano un parcheggio.
In futuro, una serata ad un concerto non inizierà più in un’autorimessa
“In futuro le modalità di parcheggio saranno totalmente diverse da quelle attua-li” ha commentato Hoheisel. Ancora prima della fine di questo decennio grazie alla tecnologia Bosch le auto si dirigeranno autonomamente verso un posto li-bero all’interno di un parcheggio. I guidatori lasceranno semplicemente l’auto in una zona di consegna all’esterno del parcheggio e le impartiranno il comando, per esempio tramite smartphone, di cercare un posto libero. Al ritorno richiame-ranno l’auto al punto di ritiro nello stesso modo. “Per assistere ad un concerto non sarà più necessario iniziare e concludere la serata in un’autorimessa” ha affermato Hoheisel. Questa innovazione è possibile grazie alla tecnologia intel-ligente Bosch che mette in comunicazione il veicolo sia e l’infrastruttura del par-cheggio. “Il sistema di parcheggio completamente automatico sarà pronto per entrare in fase di produzione prima del sistema di guida completamente auto-noma” ha dichiarato Hoheisel. Questo è dovuto anche al fatto che gli ostacoli legali correlati all’introduzione di un sistema di parcheggio completamente au-tomatico sono più facilmente sormontabili, soprattutto in merito ai requisiti di immatricolazione dei veicoli. Il necessario adeguamento della legge di regola-mentazione, che in Germania è allineata in parte alla Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale, figura nell’agenda politica di numerosi Paesi.
Per maggiori informazioni: www.bosch-connected-parking.com
Il settore di business Mobility Solutions è il più importante del Gruppo Bosch. Secondo i dati previsionali, nel 2015 ha registrato un fatturato di 41,7 miliardi di Euro, equivalenti al 60 per-cento dei ricavi totali Gruppo. Questi risultati rendono il Gruppo Bosch uno dei fornitori leader nel campo automotive. Il settore di business Mobility Solutions opera a livello mondiale nelle seguenti aree di business: sistemi di iniezione per motori a combustione interna, mobilità e soluzioni alternative legate alla propulsione elettrica, sistemi di assistenza alla guida e di si-curezza, guida autonoma, tecnologie per informazione e comunicazione fra veicoli e fra vei-coli e infrastrutture, concept e servizi per l’aftermarket. Bosch ha contribuito con importanti in-novazioni all’evoluzione dell’auto come, per esempio, la gestione elettronica del motore, il si-stema elettronico di stabilità ESP e la tecnologia common-rail per i motori diesel.
Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Secondo i dati prelimina-ri, grazie ai circa 375.000 collaboratori (al 31 dicembre 2015) impiegati nelle aree di busi-ness Mobility Solutions, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di oltre 70 miliardi di euro nel 2015. Il Gruppo è costituto dall’azienda Robert Bosch GmbH e da circa 440 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi, 150 se si includono i partner commerciali. Le attività internazionali di sviluppo, di produzione e di vendita sono alla base della continua crescita. Nel 2015 Bosch ha regi-strato 5.400 brevetti in tutto il mondo. Seguendo lo slogan “Tecnologia per la vita” Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo.