Dopo aver presentato il suo prototipo di auto (la BMW Vision Next 100), BMW rivela la sua moto concept, la BMW Motorrad Vision Next 100.
Questo veicolo presenta un avanzatissimo sistema di auto-bilanciamento che ne eviterà la caduta in qualsiasi situazione garantendo l’equilibrio sia in marcia che in sosta, i sistemi di stabilità e controllo conferiranno un elevato livello di sicurezza al pilota nonché una guida agile e dinamica.
Questo però non limiterà il piacere di guida, gli ingegneri BMW assicurano che i sistemi impiegati permetteranno di ampliare le capacità del pilota in modo tale che potrà incrementare la propria abilità e migliorare il proprio feeling con il veicolo.
gqitalia.itNella presentazione del mezzo il pilota è sprovvisto di casco ma ciò non significa aver trascurato le più basilari regole di sicurezza ma vuole infondere l’idea di liberta ed interconnessione tra moto e pilota; egli è provvisto di una tuta per la termoregolazione corporea(con delle aperture variabili per una ventilazione supplementare, dei sensori integrati nell’equipaggiamento del guidatore monitorano una serie di dati, come il polso e la temperatura corporea, cosicché la tuta può adattare la climatizzazione in presenza di freddo o di stress) ed è costituita(ciò vale anche per le calzature) da una struttura flessibile ispirata alle fibre muscolari consentendo al guidatore, in relazione alla situazione di guida, un comfort ottimale; ad elevate velocità la zona della nuca dell’abbigliamento del guidatore può essere riempita d’aria, così da sostenere il capo; l’abbigliamento non presenta protezioni in caso d’incidente in quanto grazie ai sistemi di assistenza, queste non sono necessarie.
L’abbigliamento inoltre fornisce le indicazioni sulla navigazione e segnala il raggiungimento del limite nella guida inclinata attraverso degli elementi vibranti inseriti nelle maniche e nei pantaloni, non esiste alcuna strumentazione di bordo e le informazioni utili saranno infatti visualizzate direttamente sul visore; esso mostra l’angolo attuale di piega e la linea ideale( se il pilota non riesce a reagire e lo fa troppo tardi, è la moto che si corregge); alzando gli occhi fornirà la funzione di specchietto retrovisore, abbassando lo sguardo, si aprirà un menù in cui può innescare ogni funzione e se si abbassa ancor di più lo sguardo si aprirà la vista della mappa, mostrando al pilota il percorso selezionato.
“The BMW Motorrad VISION NEXT 100 embodies the BMW Group’s vision of biking in a connected world – an analogue experience in a digital age. Motorcycling is about escaping from the everyday: the moment you straddle your bike, you are absolutely free. Your bike is The Great Escape,”
dice Edgar Heinrich, capo Design alla BMW Motorrad.
Al centro del telaio vi è il classico motore bicilindrico contrapposto boxer, o meglio ne conserva la forma in quanto il propulsore adottato è elettrico e cambia forma a seconda della velocità e delle esigenze aerodinamiche.
motociclismo.itIl telaio Flexframe dalla forma triangolare (visivamente ricorda la prima moto BMW, la R32 del 1932) unisce la ruota anteriore a quella posteriore senza snodi o cuscinetti, l’ergonomia e la posizione del sedile sono impostati come su una roadster e muovendo il manubrio la forma dell’intero telaio muta rendendo possibile il cambiamento di direzione e richiedendo uno sforzo variabile a seconda della situazione di guida( minimo per manovre a moto ferma, elevato a grandi velocità).
hdmotori.itSopra la ruota anteriore, un grande riflettore metallico è integrato nel telaio ed insieme al parabrezza integrato, assicura un flusso d’aria ottimizzato aerodinamicamente e le superfici sono collegate in modo da offrire la protezione di una moto completamente chiusa dal vento e dalle intemperie.
La fibra di carbonio domina la carrozzeria, sella, copertura superiore del telaio e parafanghi e si fonde con i pneumatici che garantiscono una funzione ammortizzante e presentano un profilo variabile adattabile alle asperità del fondo stradale.
vanillamagazine.it motorage.itLa fibra di carbonio domina la carrozzeria, sella, copertura superiore del telaio e parafanghi e si fonde con i pneumatici che garantiscono una funzione ammortizzante e presentano un profilo variabile adattabile alle asperità del fondo stradale.
BMW con questo prototipo anticipa quelli che potrebbero in futuro, diventare gli standard per il motociclismo: la sensazione di libertà in un mondo sempre più digitalizzato, interconnesso ed automatizzato, una mobilità sempre più varia nella quale grazie alla moto, si può vivere l’ambiente con tutti i sensi, sentendo vento, forze ed accelerazioni ed in cui il pilota e la moto sono impegnati in un interscambio diretto fondendosi per creare una nuova unità funzionale.