Andiamo a scoprire una delle moto più “aggressive” e potenti degli ultimissimi anni. La Kawasaki Ninja H2R.
Bisogna innanzitutto fare una semplicissima distinzione: La Ninja H2R è la versione sportiva (non a caso la sigla ‘R‘ che sta per “racing“) della Ninja H2. Quest’ultima sigla richiama la storica Kawasaki 750 H2 presentata nel 1971, dotata di 3 cilindri a 2 tempi.
La “Ninja“, come sapranno bene gli appassionati del marchio giapponese, è la sigla identificativa della gamma super-sport Kawasaki. La H2(R) è riuscita nel suo intento: assicurare al mondo una nuova moto supersport degna del suo nome.
Annunciata nel settembre 2014 e presentata ufficialmente nel novembre dello stesso anno all’ EICMA di Milano, la Ninja H2(R) ha fatto subito parlare di sé.
Le particolarità di questa moto sono sicuramente: la “ciclistica” da competizione, il propulsore molto spinto e la presenza di un compressore centrifugo. Quest’ultimo è in grado di far erogare al propulsore una potenza pari a 200 CV a 11.000 giri/min con una cilindrata pressoché nella media, per una moto di categoria super-sport. Andiamo a vedere in dettaglio di cosa stiamo parlando.
La Ninja H2 monta un propulsore 4 tempi da quattro cilindri di cilindrata 998 cm³. La distribuzione è garanita dal sistema a 16v (16 valvole) DOHC (Double Over Head Camshaft), ossia il sistema di distribuzione con doppio albero a camme in testa. Il raffreddamento è a liquido ed è garantito da un efficiente sistema intercooler ed una pompa d’acqua maggiorata. Monta il sistema di turbo-compressione con un compressore di tipo centrifugo.
Eroga una potenza di 200 CV a 11.000 giri/min come abbiamo detto precedentemente. Anche la coppia non è da meno: 133,5 Nm disponibile a 10.500 giri/min.
Anche sull’elettronica, la Kawasaki ha espresso al meglio il concetto di qualità:
• Altri dettagli tecnici: Serbatoio da 17 litri, altezza della sella da terra di 825 mm, peso di 238 Kg ed infine un maestoso interasse da 1.450 mm. La Ninja H2 è una vera e propria moto stradale con la potenza di una super-sport.
La Kawasaki Ninja H2R ha il 50% in più di potenza rispetto alla versione stradale H2. E’ in grado di erogare una potenza che raggiunge i 310 CV a 14.000 giri/min grazie a una modifica al compressore, che garantisce una maggiore pressione di sovralimentazione.
Esteticamente la carenatura risulta essere più “aggressiva” grazie al fatto che la carenatura è in fibra di carbonio (in plastica sulla H2) e dalla mancanza dei specchietti retrovisori, sostituiti con alette aerodinamiche. Il prezzo della H2R sul mercato italiano è quasi il doppio rispetto alla versione stradale H2: ben 50.000€.
Ovviamente una belva del genere non può che essere riservata all’utilizzo su aree private. Solo la versione H2 stradale è omologata per circolare su strada.
Cos’altro si può aggiungere? I dati parlano chiaro. La soluzione di un propulsore dotato di turbocompressore non è di certo la prima negli anni, ci avevano già provato in molti:
La Ninja H2(R) è riuscita nell’intento di riportare questa soluzione agli occhi di tutto il mondo, presentando una delle sportive più performante e potenti degli ultimi anni.