Da 100 a 0 Km/h: quali sono le vetture e i sistemi di frenatura più efficienti?

braking test

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Si è soliti far riferimento alle schede tecniche per comparare due o più veicoli. I fattori da tener presente sono svariati e molto spesso si trascurano dati come: carico aerodinamico, carico complessivo del veicolo, specifiche tecniche del singolo propulsore, sospensioni e tipologie, qualità delle componenti legate alla trasmissione di potenza, bilanciamento etc. E’ anche vero però che molti di questi fattori possono essere trascurati se si va a confrontare nel complesso ciò che il veicolo, in seguito a una lunga e attenta fase di progettazione e sviluppo, è in grado di garantire.

Abbiamo in precedenza analizzato e stilato una classifica dulle auto più e meno affidabili sul mercato. Oggi invece analizzeremo uno dei dati più importanti delle schede tecniche: 0-100 Km/h? No, bensì l’esatto opposto. La potenza è irrilevante se non vi è un buon sistema efficiente nella fase di frenata.
Da 100 a 0 Km/h: quali sono le vetture e i sistemi di frenatura più efficienti da questo punto di vista? E perché?

Brembo: Ancora leadership?

PORSCHE brembo
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Come ogni test che si rispetti, la modalità di raccolta dei dati dev’essere standardizzata. Il test si svolge con due persone a bordo di ciascuna auto. Si scaldano i freni con nove frenate decise e intense; la decima è quella valida per la misurazione. Il perché? L’efficienza frenante varia da vettura a vettura, da sistema a sistema; garantendo il raggiungimento di temperature in modo rapido o lento, con materiali più o meno duttili. Tutto ciò non condiziona l’efficienza complessiva dell’impianto frenante, pertanto questi dati fanno riferimento al carico di lavoro che, complessivamente, dovrà sopportare la vettura in questione.

Assoluta leadership per Brembo, la quale, ancora una volta, segna record nel suo campo: 40 delle 50 migliori vetture performanti dai 100-0 km/h sono equipaggiate con dischi e/o pinze freni Brembo.

Classifichiamo:

La classifica, nonché l’intera indagine è stata condotta dai tecnici della rivista tedesca Auto Motor Und Sport. I simboli in rosso indicano il tipo di equipaggiamento Brembo della vettura. Partiamo dalle ultime 25 posizioni:

 

brembo
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Chi vincerà il confronto?

A dominare la classifica con soli 30,7 metri è la Porsche 911 GT3 991: unica supercar a rimanere sotto i 31 metri. Essa è equipaggiata con dischi da 410 mm (di diametro) all’anteriore e 390 mm al posteriore. Inoltre, pinze freni fisse a monoblocco in alluminio a 6 pistoncini (anteriore) e 4 pistoncini (posteriore).

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Ancora Brembo: al terzo posto Ferrari F12 Berlinetta e Ktm X-Bow GT, con Brembo, firmano i 31,3 metri ottenuti nel test.

La “capostipite” delle 12 cilindri è dotata di freni carbo-ceramici di terza generazione con 398 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore. L’austriaca Ktm ha rivoluzionato l’ottica del mondo delle supercar con i suoi dischi autoventilanti Brembo di ultima generazione e misure contenute: 305 mm all’anteriore e 262 mm al posteriore.

Perché Brembo?

La Top10 è dominata da Brembo. Le motivazioni sono semplici e chiare: Brembo dispone di 40 anni di esperienza su tracciati e competizioni di resistenza Endurance, sviluppando negli anni la miglior tecnologia sul mercato. Per non finire c’è da considerare anche un know-how unico: conoscenze nel proprio ambito che permettono di realizzare dischi, pinze, pompe freno e pastiglie di altissima qualità.

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Nel 2014 Brembo ha equipaggiato le monoposto vincitrici dei campionati mondiali di Formula 1, GP2, GP3 e la storica 500 Miglia di Indianapolis. Non solo: Brembo ha equipaggiato anche le grandi GT nella 24H di Le Mans, Mondiale Endurance e GT3 Blancpain.

Per rivivere il faticoso lavoro svolto dai tecnici e ingegneri Formula 1 nei circuiti impegnativi per i freni, date un’occhiata a questo articolo:
==>circuiti impegnativi Brembo formula 1

Soprattutto le tedesche?!

Le tedesche dominano la classifica con ben 25 modelli, vale a dire metà classifica è legata alla Germania. 13 vetture Porsche, 5 Audi, 3 Mercedes, 2 BMW e supercar meno famigerate come Artega e Wiesmann rientrano in questo ulteriore record.

Il 92% delle auto tedesche inserite nella Top 50 adotta freni Brembo.

Passiamo ad una classifica a nazioni: #nonsologermania fortunatamente.

brembo
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L’Italia non è del tutto persa, anzi: Ben 10 modelli garantiscono un ottimo 100-0 km/h. Gli Alfisti e non solo, avranno di certo notato che non si è menzionato per niente la nuova Alfa Romeo Giulia, uno dei modelli di auto sportive che ha fatto tanto parlare di sé. Una degna rivale delle ormai note tedesche Audi, Porsche e BMW.

brembo alfa romeo giulia
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La Brembo ha previsto per la sportiva della casa del Biscione un’impianto frenante di serie che solo pochissime vetture stradali possono vantare. Il sistema di frenatura dell’Alfa Romeo è chiamato High-performance Brembo Brake System: Dischi freno flottanti ventilati co-fusi da 360 mm (anteriore) e 350 mm (posteriore).

I dischi freno flottanti hanno una pista frenante realizzata in due pezzi. La pista frenante è libera di muoversi assialmente (alla ruota) e delle volte anche radialmente rispetto al cestello. Ciò permette in caso di leggera deformazione della pista, a causa del troppo calore assorbito dal materiale del disco in fase di frenata, di auto-allineare la pista frenante tra le pastiglie, garantendo efficienza frenante a scapito della resistenza agli sforzi.

Oltre alla tecnologia High-performance, l’Alfa Romeo Giulia utilizza l’innovativo sistema di frenata IBS, Integrated Brake System. Per approfondire la straordinarietà del sistema frenante e non solo della Giulia, vi consiglio la lettura di questo approfondimento:
==> Alfa Romeo Giulia: La “bellezza necessaria”

Per approfondire invece i materiali adottati e le proprietà di quest’ultimi:
==> Dischi freno: dalla ghisa ai compositi

Inoltre:

Chevrolet Corvette Grand Sport
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La Corvette Grand Sport ha pinze freno anteriori molto particolari: sono in monoblocco di alluminio lavorate a macchina utensile partendo da un grezzo a blocco di alluminio fuso. Tale tecnica garantisce una rigidità e minor deformazione agli alti carichi senza eguali.