Uno dei più pericolosi agenti atmosferici alla guida è proprio lei: la nebbia. Riduce la visibilità al minimo ed è responsabile di molti incidenti stradali. In particolare nelle strade poco illuminate e secondarie è facile incontrare ostacoli non previsti o rotonde poco illuminate. Al momento non esistono sistemi di assistenza, sia a bordo veicolo sia sulle strade, in grado di risolvere il problema, ma qualcosa sta cambiando grazie a LaserAid.
Una sera Domenico Gallo, fondatore di LaserAid, ebbe la sfortuna di assistere ad un terribile incidente automobilistico. Due giovani infatti persero la vita proprio a causa della nebbia e di una rotonda non illuminata. Da questo evento egli riprese i laser che da adolescente lo appassionavano molto e iniziò a testare la loro resa nella nebbia. Nella sua testa un solo obiettivo: rendere più sicure e illuminate le strade. Da quella sera nell’inverno 2010 passarono tre anni e nacque così la startup innovativa LaserAid.
L’idea di base è quella di utilizzare la luce laser per proiettare riferimenti bidimensionali e tridimensionali sul fondo stradale. Nel caso di strade poco illuminate il laser delimiterebbe il perimetro esterno in modo netto, così come i confini delle rotonde, che si dovranno vedere da almeno 200 metri. In aggiunta si potranno proiettare anche indicazioni di segnaletica stradale e svincoli.
I motivi per cui il laser è preferibile ad altri sistemi come il led sono molteplici. Come prima cosa sono molto più efficaci e consumano meno energia contribuendo solo in minima parte all’inquinamento luminoso. La luce laser inoltre riesce a mantenere il fascio ben definito a distanze molto lunghe grazie alla sua elevata coerenza spaziale. La coerenza temporale permette invece di ottenere uno spettro d’onda limitato e dunque una luce monocromatica.
Le sue potenzialità sono non indifferenti. Infatti un raggio laser può essere chiaramente distinto ad 1 km di distanza. Nemmeno la nebbia e la pioggia fitta lo attenuano o disperdono in modo significativo. Allo stesso tempo si rivela la soluzione ideale anche in condizioni di cielo sereno e ottima visibilità. Questo potrebbe implicare la sua applicazione ancora più ampia e il notevole risparmio energetico che ne deriverebbe.
LaserAid nel corso di questi anni ha messo in pratica le conoscenze sul laser e le sue proprietà e ideato soluzioni pratiche. Questo sistema può essere utilizzato per evidenziare i riferimenti dei bordi stradali prevenendo incidenti e uscite di strada. Anche le barriere New Jersey, presenti in autostrada, potranno essere segnalate e la carreggiata sarà chiaramente definita. I bordi delle rotatorie e le relative indicazioni stradali saranno visibili da 200 m evitando il tragico “effetto sorpresa” della nebbia.
Un solo laser è inoltre in grado di illuminare e segnalare l’ingresso di tunnel e gallerie. Il rispettivo consumo energetico sarebbe equiparabile a quello di un solo led! Il progetto LaserAid non prevede solo dispositivi fissi, bensì anche sistemi mobili. Aree pericolose o cantieri potranno essere tempestivamente delimitati ed evidenziati e in caso di incidenti le forze dell’ordine disporranno di segnaletica efficiente e sicura. Infine i laser potranno trovarsi sugli attraversamenti pedonali, generando fasci di colori diversi come fossero semafori.