Progetto eco-car

Credits: eco-car.com

Oggigiorno sono tante le idee che vengono proposte per combattere il terribile problema dell’inquinamento, ma non tutte riescono a diventare realtà. Ebbene, oggi, possiamo dire di aver intervistato una delle responsabili di uno dei progetti che riuscirà a fare la differenza nel combattimento contro l’inquinamento automobilistico: siamo lieti di intervistare Maria Manfredonia, del progetto Eco-Car.

Senza ulteriore indugio, passiamo direttamente la parola a Maria!

Grazie del tempo che ci hai concesso, Maria! Cominciamo con una piccola presentazione del team!

La Emme Technology si occupa dal 1994 del settore auto motive curando prodotti specifici, quali antifurto meccanici, climatizzazione autoveicoli e innovazione tecnologiche avanzate.

In cosa consiste, in particolare, questo progetto Power Eco-Car?

Eco-Car nasce da una collaborazione Italo Spagnola ed è l’unico prodotto al mondo  costruito esclusivamente da minerali nobili quali il Palladio e il Rodio, elementi che non contengono sostanze chimiche né elementi elettronici che possono alterare i veicoli .

Eco-Car provvede alla necessità di riuscire a ridurre il consumo quotidiano di carburante fossile. Abbiamo, a seconda dei vari modelli di motori e quindi di auto, riduzioni che superano anche il 35%. Oltre questo obiettivo, Eco-Car segue anche un altro fine molto più ambizioso (un fine che viene perseguito grazie alla collaborazione con la Federico II di Napoli e il CNR di Napoli): ridurre il CO2 emesso dagli autoveicoli attualmente in circolazione. Abbiamo, fino ad ora, ottenuto con molta semplicità la riduzione su motori Diesel superiore al 40%.

Cosa fa di Eco-Car una vera e propria innovazione?

La particolarità di Eco-Car è che non utilizza i magneti come altri prodotti inefficaci e che creano giusto scetticismo. Abbiamo installato il nostro dispositivo su auto, moto, veicoli commerciali e anche pescherecci in tutta l’Italia e in Spagna, per dimostrare l’efficacia e la valenza (ed è anche per questo che sono nate collaborazioni di studio con l’università e CNR settore emissioni).

Abbiamo voglia di cambiare l’aria che respiriamo e farlo insieme a tutti voi.

E siccome le immagini valgono più di mille parole, invitiamo tutti a visualizzare il video dimostrativo di questo ingegnoso dispositivo! (Alleghiamo, inoltre, il sito web del progetto per soddisfare qualsiasi vostro dubbio o curiosità!)