Ecco la McLaren 720S Spider
McLaren Automotive, produttore britannico di auto sportive e supercar di lusso ad alte prestazioni, sta espandendo la famiglia di prodotti Super Series con l’introduzione di un secondo nuovo modello nell’ambito del business plan Track25 da 1,2 miliardi di sterline e della sua supercar convertibile più famosa di sempre: la nuova McLaren 720S Spider.
Rivelata online l’8 dicembre 2018 e disponibile per l’ordine con effetto immediato, la nuova 720S Spider offre l’esaltazione della guida all’aria aperta. “La nuova McLaren 720S Spider offre una miscela impareggiabile di prestazioni estreme, lusso artigianale, coinvolgimento dei piloti e usabilità quotidiana – il tutto con l’ulteriore euforia di guida all’aria aperta quando richiesto. Come la più venduta supercar convertibile di sempre, la nuova Spider offre notevoli abilità fino a livelli incredibilmente alti, ed è la più leggera della categoria con un aumento di soli 49 kg rispetto alla 720S Coupé. Ci spinge ancora più avanti rispetto alla concorrenza” afferma Mike Flewitt, Amministratore delegato di McLaren Automotive.
Le basi progettuali della nuova McLaren Spider sono le forme fluide e organiche introdotte nel 2017 con la 720S Coupé. Combinando per massimizzare la deportanza, minimizzare la resistenza, migliorare il raffreddamento del gruppo propulsore e ottimizzare le prestazioni aerodinamiche, queste forme producono un aspetto complessivo simile a una scultura futuristica, formata dall’aria che scorre sopra, sotto, intorno e attraverso di essa. Un nuovo Retractable Hard Top (RHT) elettricamente attivato è perfettamente integrato nel design.
McLaren 720S Spider: la fibra di carbonio per essere leggera e resistente
Come tutte le vetture McLaren, la nuova 720S Spider ha al suo interno una struttura in fibra di carbonio, in questo caso la Monocage II-S. La forza, la rigidità e la leggerezza della McLaren Monocage sono la base dell’eccellenza dinamica per cui la McLaren è rinomata. Il Monocage II-S è uno sviluppo della Monocage II della Coupé, senza la “spina dorsale” centrale che percorre interamente l’abitacolo.
L’ingegno ingegneristico di McLaren, sostenuto dalla forza intrinseca e dalla rigidità della fibra di carbonio, significa che, nonostante la rimozione del tetto fisso, non è necessario un ulteriore rinforzo; rimangono anche i montanti A del parabrezza insolitamente sottili ma incredibilmente resistenti visti per la prima volta sulla 720S Coupé. Per fornire una protezione dal ribaltamento avanzata per gli occupanti, i supporti strutturali fissi in fibra di carbonio sono integrati nella parte posteriore di Monocage II-S, fornendo inoltre i punti di ancoraggio principali per il sistema di tetto e le cinture di sicurezza. Nella Super Series di prima generazione, i supporti in acciaio in evidenza e il passaggio alla fibra di carbonio hanno contribuito al Rollover Protection Structure (ROPS) nella McLaren 720S Spider che è 6,8 kg più leggero rispetto al 650S.
L’aumento di peso è principalmente associato al sistema RHT e tonneau. Con un leggero peso a secco di 1.332 kg, pesa appena 49 chili in più rispetto alla gemella coupè.
Motore e prestazioni
Il motore McLaren V8 biturbo da 4,0 litri che alimenta la McLaren 720S Spider è rimasto invariato rispetto alla Coupé. Montato centralmente per una maneggevolezza e una purezza di risposta eccezionali, produce 720 CV e 770 Nm e, grazie al peso più leggero della 720S Spider e al conseguente rapporto peso/potenza di 540 CV/tonnellata non sorprende che le prestazioni siano estreme.
L’accelerazione è a dir poco fenomenale, con lo 0-100 km/h coperto in 2,9 secondi e 0-200 km/h in appena 7,9 secondi a solo un decimo di ritardo dal ritmo della Coupé. Lo sprint del quarto di miglio viene coperto in 10,4 secondi, ancora una volta, solo 0,1 secondi più lento della Coupé, e dove le condizioni lo consentono, la 720S Spider continuerà ad accelerare fino a una velocità massima corrispondente a quella della Coupé di 341 km/h con il tetto alzato. Anche con il tetto abbassato, la velocità massima rimane su alti livelli: 325 km/h. Le minori variazioni nelle prestazioni derivano dalla diversa aerodinamica e dai 49 kg aggiuntivi che la spider trasporta.
La tecnologia di protezione antiribaltamento offre un vantaggio in termini di dimensioni e peso, poiché il sistema compatto ha consentito al team di progettazione e ingegneri della McLaren di creare un telaio incredibilmente sottile. Questo migliora la visibilità per il guidatore e contribuisce a dare una sensazione di spazio eccezionale nel complesso, aumentando allo stesso tempo il carico aerodinamico.