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Imola si candida per tornare in Formula 1

Il circuito di Imola da un po’ di anni è in fase di “restauro” e si tratta di un circuito che ha segnato, sia in positivo che in negativo (il weekend del 1994), la storia della Formula 1. È una pietra miliare dell’automobilismo e chi di dovere sta facendo il massimo per riportare il circuito nella massima categoria automobilistica a ruote scoperte, la Formula 1. Al momento presenta anche l’omologazione di grado 1 che consente di ospitare tutti gli eventi internazionali organizzati dalla FIA, inclusa la F1.

L’autodromo di Imola, noto anche con il nome di Gran Premio di San Marino, si è candidato nuovamente per entrare a far parte ufficialmente nel calendario di F1. La sua controparte italiana, il circuito di Monza, ha visto un accordo di presenza in Formula 1 fino al 2024 e a Imola è iniziata una vera e propria corsa contro il tempo.

Imola in Formula 1? Il sogno degli appassionati

È stato diffuso ufficialmente un comunicato che mostra i lavori fatti in questi anni e quelli che sono attualmente in corso da parte di Dromo, l’azienda che ha ottenuto l’appalto. Al momento i lavori sono concentrati nelle aree box, l’hospitality e le tribune. 

Sarà poi da stabilire se, qualora il circuito venisse accettato, come gestire la presenza con Monza, in quanto sono possibili due scenari: il primo è che entrambi i circuiti siano presenti in calendario come già avveniva in passato; il secondo è che Monza e Imola si alternino gli anni come hanno fatto fino a pochi anni fa il circuito del Nurburgring e quello dell’Hockenheim. Il direttore dell’autodromo ha riportato che: “Il grande lavoro svolto dal Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani nel mantenere la Formula Uno in Italia potrebbe riaprire la possibilità anche al nostro storico autodromo di rivedere i bolidi rossi e tutto il Circus ritornare a sfrecciare sulle rive del Santerno – ha dichiarato Uberto Selvatico Estense, Presidente di Formula Imola -. Per raggiungere un tale risultato è fondamentale avere il pieno supporto delle istituzioni regionali e metropolitane, come sta avvenendo per Monza e Mugello. Siamo orgogliosi e fieri di poter essere considerati tra gli autodromi in grado di ospitare la Formula Uno – sono le parole di Roberto Marazzi, Direttore dell’Autodromo -, ricordando la grande storia e l’amore che Enzo Ferrari aveva per questo circuito”.