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Bikee Bike Lightest: la nuova Drive Unit Made in Italy per trasformare in elettrica una qualsiasi bici

Il kit Lightest è stato progettato da Bikee Bike, una startup Italiana che opera attivamente nell’ambito dei sistemi per e-bike dal 2014. L’azienda progetta e produce motori per e-bike performanti ed dall’alto contenuto tecnologico, focalizzandosi sull’innovazione.
Il loro primo prodotto, il kit e-bike BEST, dispone di una coppia nominale di 120Nm, connettività smartphone attraverso l’app dedicata e 5 versioni di potenza, da 250W fino a 1500W.

In questi anni, sempre più persone hanno iniziato a chiederci un sistema leggero ed economico” dice Matteo Spaggiari, titolare dell’azienda. “Questa richiesta mi teneva sveglio la notte: la sfida era quella di creare qualcosa di estremamente leggero, compatto e dalle buone le prestazioni, mantenendo al contempo un basso costo”.
Bikee Bike aggiunge oggi un nuovo elemento al suo range di prodotti.

Bikee Bike: cos’è Lightest

Dopo oltre un anno di sviluppo, Bikee Bike presenta il nuovo sistema “Lightest”. È un motore centrale estremamente leggero (come suggerisce il nome) con un peso di 1.6 kg (della sola unità motore) che può essere installato su qualsiasi bici per trasformarla in e-bike. Ha dimensioni molto compatte: il suo ingombro è circa della metà rispetto ai concorrenti.
Il peso totale del sistema, completo di batteria, motore, piastre di montaggio e accessori va dai 4 kg per la versione da 250W con batteria da 250Wh fino ai 6kg per la versione da 1000W con batteria da 840Wh.
La coppia è equiparabile a quella dei concorrenti più performanti: 90Nm, anche se sarebbe più esatto parlare di “coppia equivalente”. Su questo argomento torneremo successivamente.

Il sistema è disponibile in 4 versioni di potenza: 250W per la circolazione legale in Europa, 500W per la Svizzera ed alcuni stati canadesi, fino a 750W e 1000W per gli Stati Uniti. Tutte le versioni hanno circa le stesse dimensioni e peso: le differenze sono principalmente negli avvolgimenti e nella centralina elettronica di controllo.

Il sistema include anche un sensore di coppia che rileva la pressione sui pedali e in base a questo valore regola l’assistenza fornita dal motore.
Grazie alle sue dimensioni compatte, il sistema può essere installato in 4 differenti posizioni: due di questa prevedono il motore fissato davanti al movimento centrale, garantendo una distanza dal suolo ottimale mentre altre due possibilità d’installazione prevedono il fissaggio del motore all’interno del triangolo del telaio. Ogni configurazione richiede specifiche piastre di montaggio.

Un’altra caratteristica interessante è costituita dalla possibilità di rilevare la frequenza del battito cardiaco con l’upgrade Superhero. Questa versione permette di connettere il sistema allo smartphone attraverso l’App Bikee Bike, che andrà a fungere da display permettendo di intervenire sulle diverse modalità di erogazione. L’App si connette anche con la fascia cardio permettendo di impostare il numero di battiti cardiaci che si vuole mantenere durante la pedalata: il sistema andrà a regolare automaticamente l’assistenza per mantenere il target di battiti selezionato.
La versione Superhero è disponibile su Indiegogo con un sovrapprezzo di 99€ e permette di controllare il sistema anche attraverso un acceleratore, che nella versione europea funziona solo pedalando mentre, per le altre versioni di potenza, permette di azionare il motore anche solo attraverso la manopola del gas, senza pedalare.

Tocco finale per gli amanti dell’high-tech: Lightest può essere equipaggiato, su richiesta dello specifico cliente, di KERS, ossia il sistema di frenata rigenerativa (quella che si utilizzava in Formula 1 fino a qualche anno fa e che oggi prende il nome di ERS). Si tratta di un’applicazione unica nei motori centrali, che permette di ricaricare la batteria in discesa con una frenata elettronica del motore, in grado di convertire l’energia cinetica in ricarica per la batteria. Per poter sfruttare questa caratteristica, il costruttore specifica che è necessario adottare un cambio al mozzo, bloccandone la ruota libera interna: questo permette al moto di essere trasferito dalla ruota al pignone motore affinché possa rigenerare.

Aspetti tecnici ed innovazione

Osservando gli altri sistemi e-bike, Matteo comprese la tipica struttura del motore per e-bike aveva un controsenso intrinseco: i giri del motore venivano demoltiplicati dal riduttore per poter adattarsi alla cadenza di pedalata, per essere poi successivamente moltiplicati attraverso la trasmissione a catena della bici in modo da far girare la ruota più velocemente delle pedivelle. Questo è funzionale alla pedalata umana, ma riduce la coppia trasmessa dal motore alla ruota , che è quella che viene percepita dai bikers.

Togliendo inutili stadi di riduzione, possiamo abbassare costi e peso” fu il pensiero di Matteo. Ed è in quel momento che tutto ebbe inizio: infatti, il sistema Lightest presenta un pignone motore indipendente dal movimento centrale.  In questo modo il motore s’impegna direttamente sulla catena, evitando così, un’inutile riduzione del moto, mentre la forza umana viene applicata direttamente al movimento centrale, come in qualsiasi altra normale bicicletta. Questa configurazione permette al pignone motore di girare ad un numero di giri di circa tre volte superiore a quello della guarnitura : meno riduzione, meno frizione, meno parti mobili, meno volume e, di conseguenza, meno costi.

Come diretta conseguenza della configurazione appena descritta, il motore può contare su ottime performance nonostante le sue dimensioni. Sui motori classici per e-bike, la coppia viene erogata alla corona anteriore e poi ridotta dalla trasmissione della bicicletta, con una riduzione tipica di 1:3 tra corona e pignone più piccolo della ruota. Il sistema Lightest è accoppiato con un rapporto di trasmissione 1:1 con il pignone più piccolo del pacco pignoni, per questo motivo la coppia effettiva di 30Nm al pignone motore produce la stessa coppia alla ruota di un motore in grado d’erogare 90Nm sulla guarnitura. Per un’analisi approfondita di questo fenomeno, Bikee Bike ha creato un articolo dettagliato a riguardo.

Bikee Bike: dove acquistare Lightest

Indiegogo è una piattaforma crowdfunding che permette alle aziende di presentare i propri prodotti in anteprima, per poter aver un feedback diretto dagli utenti finali. Quando un utente decide di acquistare o di “impegnarsi” come si usa dire su questo tipo di piattaforme, sa già in partenza che dovrà attendere qualche mese prima di ricevere il gadget tecnologico acquistato. La ricompensa per questa attesa è uno sconto consistente sul prezzo al pubblico. Tipicamente lo sconto si aggira attorno al 40%. Bikee Bike offre fino al 46% di sconto sul Prezzo di listino. Le prime adesioni alla campagna di Indiegogo avranno diritto ad una percentuale di sconto più alta. L’inizio della campagna è prevista per fine Gennaio e durerà solamente 30 giorni: per chi volesse assicurarsi il sistema Lightest con lo sconto più elevato è consigliabile iscriversi alla Newsletter per poter ricevere aggiornamenti ed essere avvertiti poco prima dell’inizio della campagna così d’assicurarsi lo sconto più elevato.

Chi acquisterà Bikee Bike Lightest su Indiegogo approfitterà di un miglior prezzo di lancio : il kit completo 250W con batteria 250Wh (sufficiente per percorrere circa 35 chilometri) è offerto a partire da 499€ + spedizione.
È anche possibile acquistare solamente il motore, senza la batteria: la versione 1000W può essere acquistata per 399€ + spedizione.