Da diversi giorni, in Cina, anche l’industria dell’automotive è sotto assedio a causa dell’epidemia di Coronavirus. Wuhan, conosciuta come “capitale cinese dei motori”, è completamente bloccata: una città di milioni di persone in quarantena con rigide limitazioni di spostamenti con auto e mezzi pubblici.
In questo tipo di scenario, tra le tante, è coinvolta anche Tesla con la sua Gigafactory sita a Shangai per la produzione di Model 3. Infatti il governo cinese ha ordinato l’interruzione e la chiusura di tutte le attività e le imprese almeno fino al 9 febbraio, cercando ulteriori misure di prevenzione. Mossa che andrà con ogni certezza ad inficiare gli introiti del primo semestre dell’anno.
Nonostante tutto ciò, Elon Musk con Tesla intende dare comunque supporto alla popolazione cinese offrendo ricariche Supercharger gratis per tutto il periodo dell’epidemia.
Honda e Toyota già a partire dal 29 gennaio scorso avevano deciso di intraprendere misure precauzionali interrompendo le operazioni nei propri stabilimenti. In particolare continueranno a monitorare la situazione per prendere nuove decisioni a partire dal 10 febbraio.
Anche Bosch, che possiede in Cina il più grande traffico automobilistico globale, con ben 23 fabbriche, è messa a dura prova: la riduzione di produzione di sistemi di infotainment, servofreno, sistemi di guida autonoma, trasmissioni e motori elettrici andrà probabilmente ad incidere sui 10 miliardi di Euro provenienti lo scorso anno dal mercato cinese.
In questo contesto interviene Tesla offrendo la possibilità di usufruire dei supercharger gratis. Una misura attuata per facilitare gli spostamenti privati strettamente necessari messi a rischio dal blocco dei servizi pubblici.
I possessori di veicoli Tesla sono stati avvisati tramite un apposito messaggio sull’ampio schermo touchscreen:
In questo modo chiunque debba effettuare spostamenti dalle zone a più alto rischio di contagio, o anche solo per rifornirsi di beni di prima necessità, non dovrà preoccuparsi dell’ulteriore spesa energetica. Infatti il messaggio recita:
” Con lo scopo di rendere più facile il vostro spostamento durante lo scoppio dell’epidemia, da adesso, daremo temporaneamente a tutti i veicoli Tesla la possibilità di ricarica presso i supercharger, gratuitamente, fino a quando l’epidemia non sarà risolta. Il nostro augurio è che durante questo periodo possiate rifornire in modo efficiente l’elettricità quando necessario e utilizzare l’automobile senza problemi. Dopo che l’epidemia si allenterà, ti informeremo nuovamente prima di ripristinare il tuo veicolo alla sua configurazione iniziale. “
Con questo rapido “aggiornamento” del software gli utenti non dovranno fare nulla. Semplicemente potranno sfruttare più comodamente il servizio Tesla per rendere più agevoli i propri spostamenti.