Adesso è ufficiale: dopo 6 anni le strade di Sebastian Vettel e della Scuderia Ferrari si divideranno. L’ufficialità è arrivata questa mattina tramite un comunicato della Ferrari. Le due parti non sono quindi riuscite a trovare un accordo sul rinnovo del contratto dopo un lungo tira e molla durato qualche mese.
“Abbiamo preso questa decisione insieme a Sebastian e riteniamo che sia la miglior soluzione per entrambe le parti. Non è stato un passo facile da compiere, considerato il valore di Sebastian, come pilota e come persona. Non c’è stato un motivo specifico che ha determinato questa decisione bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi.
Sebastian è già entrato nella storia della Scuderia – con 14 Gran Premi conquistati è il terzo pilota più vittorioso ed è già quello che ha ottenuto il maggior numero di punti iridati – e nelle cinque stagioni fin qui disputate con noi è salito tre volte sul podio del Campionato Piloti, contribuendo in maniera decisiva alla costante presenza della squadra tra le prime tre della classifica Costruttori.
A nome di tutta la Ferrari voglio ringraziare Sebastian per la sua grande professionalità e l’umanità dimostrate in questi cinque anni, nei quali abbiamo condiviso tanti momenti importanti. Insieme non siamo ancora riusciti a vincere un titolo iridato che per lui sarebbe il quinto ma siamo convinti che in questa anomala stagione 2020 riusciremo a toglierci ancora tante soddisfazioni.
“Il mio rapporto con la Scuderia Ferrari terminerà alla fine del 2020. In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato. In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici: non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai.
Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita: c’è bisogno di immaginazione e di avere un nuovo approccio a una situazione che è mutata. Io stesso mi prenderò il tempo necessario per riflettere su cosa sia realmente essenziale per il mio futuro.
La Scuderia Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita. Infine, voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno dato in questi anni.
Il mio immediato obiettivo sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari cercando di condividere insieme ancora dei bei momenti, come i tanti già vissuti in passato”.
Charles Leclerc ha voluto rendere omaggio al quattro volte del mondo affidandosi a un messaggio tramite Instagram:
“È stato un grande onore per me essere tuo compagno di squadra. Abbiamo vissuto dei momenti intensi in pista. Qualcuno di questi è stato veramente bello, altri non sono finiti come volevamo, ma c’è stato sempre rispetto, anche se ciò non si percepiva dall’esterno. Non ho mai imparato così tanto come con te. Grazie di tutto Seb.”
I nomi che circolano con più insistenza per la sostituzione di Sebastian Vettel alla Ferrari in questi giorni sono principalmente sono due: Daniel Ricciardo e Carlos Sainz Jr.
Se approdasse Ricciardo in Ferrari, allora Sebastian Vettel potrebbe accasarsi alla Renault, anche se non sembra esserci una grande convinzione da entrambe le parti.
Potrebbero esserci più probabilità di un passaggio di Vettel alla McLaren se dovesse essere Carlos Sainz a prendere il suo posto sulla monoposto di Maranello. Infatti Vettel conosce piuttosto bene il team principal Andreas Seidl da tanti anni (dai tempi della BMW); inoltre dal 2021 la McLaren utilizzerà le power unit della Mercedes al posto di quelle Renault, cosa che potrebbe far fare un salto avanti dal punto di vista delle prestazioni alla monoposto di Woking.
In ultimo, potrebbe approdare alla Ferrari anche Antonio Giovinazzi, anche se al momento questa è l’ipotesi che appare più remota.