La Formula 1 ha un calendario ufficiale per la stagione 2020, o, per essere più precisi, una parte: si tratta delle prime 8 gare, che si terranno tutte nel continente europeo. Sono incluse anche due doppie gare con la seconda gara che è oggetto di discussione all’interno del paddock. Infatti è in discussione la proposta di disputare una gara sprint a griglia invertita per stabilire l’ordine di partenza. Proposta che sembra in particolar modo osteggiata dalla Mercedes, e che non si concretizzerà senza l’unanimità da parte di tutti i team.
Il primo appuntamento del Campionato Mondiale 2020 è in Austria, al Red Bull Ring, nel weekend del 3-5 luglio. A distanza di una settimana si terrà una seconda gara sullo stesso tracciato.
Il terzo Gran Premio si terrà in terra magiara, sullo storico tracciato dell’Hungaroring una settimana dopo la seconda gara del Red Bull Ring. Dopo una pausa di due settimane, un altro doppio appuntamento, questa volta in Gran Bretagna, a Silverstone (2 e 9 agosto). Il 16 agosto il Circus sbarcherà in Spagna, con una gara decisamente fuori stagione rispetto agli standard (di solito il GP di Spagna si corre nella prima metà di maggio). Dopo un altra pausa di due settimane si torna in pista con un nuovo back to back, con gli appuntamenti in sequenza in Belgio, sul tracciato di Spa-Francorshamps (il 30 agosto) e in Italia, a Monza, il 6 settembre.
L’obiettivo dichiarato dai vertici della Formula 1 è quello di arrivare a disputare 15-18 Gran Premi entro Dicembre del 2020.
Rispetto al calendario della stagione 2020 di Formula 1 che, ricordiamo, prevedeva ben 22 gare, mancano degli appuntamenti europei, già cancellati definitivamente: si tratta del GP di Monaco (che non verrà disputato per la prima volta dal 1955), del GP di Francia e del GP d’Olanda, con quest’ultimo che si apprestava a rientrare nel Circus dopo un’assenza di 35 anni (l’ultima edizione si disputò nel 1985). Il tracciato di Zandvoort è stato ammodernato dalla Dromo di Jarno Zeffelli, con il rifacimento di alcune curve, tra cui quella che immette sul rettilineo dei box, che adesso è una sopraelevata:
“Nelle ultime settimane abbiamo lavorato instancabilmente con tutti i nostri partner, la FIA e i team per rivedere il calendario 2020 e avere la possibilità di tornare a correre nel modo più sicuro possibile. Siamo felici di poter annunciare oggi le date dei primi otto Gran Premi della stagione, in attesa di completarlo definitivamente nelle prossime settimane”.
“Ci tengo a ringraziare tutti i promotori e partner per il supporto l’impegno costante a supporto della Formula 1”
“Se attualmente prevediamo che la stagione inizi con gare senza la presenza di pubblico, speriamo che nei prossimi mesi la situazione ci permetterà di riaccoglierli in piena sicurezza, ma sappiamo che il ritorno della Formula 1 sarà una spinta positiva agli appassionati di sport di tutto il mondo”