La Ford Puma ST 2020 è la variante più sportiva del piccolo crossover di segmento B della casa dell’Ovale Blu. Rispetto alle versioni più tranquille, questa variante pepata guadagna un look più aggressivo, un propulsore più prestante e delle soluzioni meccaniche ad hoc, alcune delle quali mutuate dalla Ford Fiesta ST (le due auto condividono la stessa base).
Come già accade per la Ford Fiesta ST, sotto il cofano della nuova Ford Puma ST 2020 troviamo il motore in alluminio tre cilindri 1.5 Ecoboost in grado di sprigionare 200 CV a 6000 giri e 320 Nm di coppia massima (quest’ultima disponibile tra 2500 e 3500 giri), che in questo caso deve spingere una macchina che a secco pesa 1358 kg, vale a dire 96 kg più della Fiesta ST. È accoppiato a un cambio manuale a sei rapporti e alla trazione anteriore. Le prestazioni sono di tutto rispetto: 220 km/h di velocità massima e uno scatto 0-100 km/h coperto in soli 6,7 secondi. La Ford garantisce una erogazione ottimale con un ridotto turbo-lag grazie all’architettura del propulsore, con il turbocompressore di tipo centrifugo e i cilindri che sono molto ravvicinati.
I consumi dichiarati su ciclo WLTP sono di 6,9 litri/100 km con le emissioni di CO2 pari a 155 g/km. Per ridurre i consumi è presente il sistema di disattivazione temporaneo di un cilindro (disattivazione che avviene in 14 millisecondi) in fase di coasting, ossia veleggiamento, e quando si va a velocità costante. In più non manca la regolazione attiva delle valvole di scarico per “migliorare il confort a velocità di crociera”, a detta di Ford.
Come di consuetudine sulle varianti sportive, anche sulla Ford Puma ST 2020 troviamo delle soluzioni votate al miglioramento dell’handling e del comportamento su strada: l’assetto è ribassato, le barre stabilizzatrici irrigidite, barra di torsione posteriore più rigida del 50 % e sterzo più diretto del 25 %. C’è anche una chicca che nel segmento della Puma è inedita: il differenziale meccanico autobloccante a slittamento limitato (abbinato al torque vectoring), che però sarà disponibile solo a richiesta con il Performance Pack (in cui è incluso anche il launch control). Il differenziale meccanico assicura una miglior trazione nelle curve e una riduzione del sottosterzo. Sono previste inoltre quattro modalità di guida, che sono Eco, Normal, Sport, Track, e il controllo elettronico di stabilità è completamente disinseribile. L’impianto frenante è anch’esso adeguato per le prestazioni della vettura, con dischi anteriori da 325 mm e posteriori da 271 mm.
Se già la Puma normale è un’automobile dalle linee accattivanti, la Puma ST 2020 è ancora più accattivante e aggressiva, grazie alle modifiche tipiche delle varianti sportive. Detto dell’assetto ribassato, il frontale presenta prese d’aria maggiorate per migliorare il raffreddamento del tre cilindri EcoBoost e un generoso splitter che permette anche di incrementare la downforce sull’anteriore dell’80 %.
I cerchi sono da 19 pollici con disegno specifico (e finitura che si può avere a scelta Magnetite, come nella foto, o metallo lucido) e pneumatici 225/40 Michelin Pilot Sport 4S di primo equipaggiamento. Nella parte posteriore integrato nel diffusore trova posto sulla parte destra il doppio scarico. Si segnalano poi altri dettagli che rendono l’insieme più sportivo, come lo spoiler posteriore e i due nolder laterali neri, le calotte degli specchietti nero lucido e le cornici dei finestrini, della calandra e la scritta PUMA sul retro senza cromatura.
Il colore della carrozzeria scelto per la presentazione è inedito e prende il nome di Mean Green ed è un esclusiva della nuova Puma ST 2020. Le altre colorazioni sono Agate Black, Desert Island Blue, Fantastic Red, Frozen White e Magnetic.
All’interno della nuova Ford Puma ST 2020 si respira un’aria sportiva a cui contribuiscono i sedili Recaro rivestiti in tessuto Miko Dinamica, il volante con corona tagliata in basso e i badge ST disseminati un po’ ovunque. Vi sono poi finiture specifiche come quella simil-carbonio nella parte centrale della plancia, la pedaliera in acciaio e pomello del cambio in alluminio. Il bagagliaio rimane invariato, con una capacità di 456 litri con il divano in uso, e conserva il pratico pozzetto.
Non sono ancora stati svelati i prezzi e la disponibilità per l’Italia. Sappiamo però dal sito Autocar che in Regno Unito i prezzi partiranno da 28.495 sterline, corrispondenti a circa 31.190 euro.