Il REB Concours 2020 tra le più belle vetture mai create
Si è svolto il 6 ed il 7 ottobre il REB Concours 2020, nell’affascinante circolo del golf dell’Acquasanta. Il concorso ha visto una partecipazione esemplare nonostante le difficoltà sanitarie. Sono state messe in mostra ben 60 vetture tra le più belle mai create.
I dettagli del REB Concours 2020
Il REB Concours 2020, ha visto la partecipazione di 60 vetture costruite tra il 1900 ed il 1970.
Differentemente da un concorso di eleganza, i canoni di giudizio sono stato differenti. Se solitamente si valutano l’originalità della vettura o l’accuratezza del restauro, con forte considerazione dell’età del veicolo, il REB Concours 2020 punta ad una differente angolazione.
Il concorso infatti, ha premiato la bellezza della vettura in se piuttosto che il merito della sua conservazione. Da qui il nome, REB ovvero Roma Eternal Beauties, quindi premiando la vettura bella come la città eterna. Tale approccio punta ad attirare un pubblico meno specializzato di appassionati.
Purtroppo l’attuale situazione mondiale non ha permesso di accettare numeri importanti di persone, ma la location all’aperto ha concesso una partecipazione numerosa.
Di spicco anche la giuria, non di esperti del mondo delle auto storiche, ma esperti di arte e di bellezza. Composta dal presidente, l’ambasciatrice inglese in Italia S. E. Jill Morris, Gabriele Lavia, Andrea Vianello, Andrea Occhipinti, Simonetta Matone, Luigi Contu, Anna Fendi, Gianni Letta, Paola Severino, Carola Penna, Nancy Brilli, Massimo Giletti, Ira Fronten, Franco Chimenti e l’ambasciatore del Messico in Italia S.E. Carlos Eugenio Garcia De Alba Zepeta.
Le Vetture del REB
All’edizione 2020 hanno partecipato 60 tra le vetture più belle mai costruite. Partecipazioni divise in varie classi sottostanti il premio principale “Bella come Roma”. Figurano quindi diverse categorie tra cui “Italiane”, “Tedesche”, “Inglesi”, “Americane”, “Jaguar”, “Rolls Royce”, “Ferrari” e premi speciali. Tra le partecipazioni di maggior spicco risultano ben 4 vetture della ambitissima serie 200 di Ferrari, come la Ferrari 212 Inter del 1952 o una 275 GTB del 1965.
Anche dei bellissimi esemplari di Jaguar E-type del 1967 e due stupende XK 120 del 1950.
Il REB Concours 2020 ha ancora una volta attirato vetture di rarità e bellezza insuperabili.
Una delle vetture più particolari è certamente la LOLA T70 Mk3 GT del 1967, una vettura da corsa omologata per l’utilizzo stradale. Certamente un perfetto esempio di vettura da competizione dell’epoca d’oro delle corse automobilistiche. Con un telaio formato da una struttura in acciaio con pannelli in alluminio rivettati, è spinta da un V8 di origine americana, contornata da una carrozzeria in fibra di vetro. Adotta poi soluzioni avanzate per l’epoca come freni a disco su tutti gli angoli con quelli anteriori inboard per garantire un raffreddamento migliore. Nello sviluppo aerodinamico figurano poi canards all’anteriore e flap di Gurney al posteriore, ma più stupefacente, un S-duct all’anteriore, soluzione estremamente moderna per generare carico aerodinamico all’anteriore. Rimane certamente una vettura degli anni ‘60, con la relativa attenzione alla sicurezza. Basti pensare ai vasti serbatoi di benzina posti nei brancardi anteriori intorno al pilota.
Speriamo quindi in una riedizione del REB Concours 2020 in un anno meno complicato di questo corrente.