BMW Serie 1 128ti, ecco una nuova rivale della VW Golf GTI
BMW ha presentato la nuova Serie 1 128ti, versione sportiva della compatta di Monaco che sarà disponibile sul mercato italiano a partire da novembre 2020 con un prezzo di partenza di 43.200 euro. La sigla Ti, che sta per Turismo internazionale non è nuova per la casa bavarese, e viene riproposta a distanza di molti anni. Questa sigla è stata in particolare utilizzata per versioni sportive di alcuni modelli non estremi, che si collocavano al di sotto delle versioni M (come può avvenire ad esempio per Golf GTI e Golf R).
Il primo modello che si è potuto fregiare della denominazione Ti è della serie 02 nel 1967, si trattava della 1600 Ti (che non riscosse gran successo in Italia, anche a causa di concorrenti altrettanto, se non più performanti o dal prezzo inferiore come Alfa Romeo Giulia Super e Fiat 125). L’ultima vettura Ti, prima della 128ti, è stata la la 318ti Compact (1994). Faceva parte della famiglia Serie 3 Compact.
L’estetica e le dimensioni della nuova BMW 12ti
La nuova BMW 128ti ha un’estetica con alcuni dettagli specifici ma che è basata sul pacchetto sportivo M Sport. La colorazione dell’esemplare nelle immagini si chiama Alpine White, e i dettagli rossi li troviamo per questa colorazione e per le colorazioni Storm Bay metallic, Mineral Grey metallic, Sapphire Black metallic.
Partiamo dall’analisi della parte frontale, dove spicca il grande doppio rene con quattrodici listelli e cornici nere (che potrebbe ricordare alcune concorrenti). Nella parte inferiore trova spazio un ulteriore presa d’aria a tutta larghezza, e infine agli estremi del paraurti vi sono due Air Curtains, che sulla 128ti sono rosse, per ridurre la resistenza all’avanzamento. Il coefficiente di resistenza è di 0,33 per un’area frontale di 2,19 m².
Passando alla parte laterale notiamo il badge M sul passaruota e le minigonne con striscia inferiore rossa e logo “ti” in prossimità del passaruota posteriore. Specifiche sono anche le calotte degli specchietti rivestite in nero. Per il resto non vi sono variazioni, è la solita Serie 1 con linea di cintura che va a salire verso la coda con la vetratura che va a rastermarsi (le cornici non sono cromate in questo allestimento).
Vediamo infine la parte posteriore, che si caratterizza per lo spoiler (raccordato con due nolder laterali) con intaglio centrale in continuità con il tetto che nella parte centrale è leggermente scavato. Il lunotto è inclinato e di piccole dimensioni e i fari sono sottili e sviluppati in orizzontale (con firma luminosa a L rovesciata). La parte bassa è particolarmente accattivante, con il diffusore nero lucido in cui sono annegati i due terminali di scarico tondi e gli sfiati dei freni ai bordi, anche essi rossi.
Le dimensioni non variano rispetto alle altre versioni, così come anche lo spazio interno:
- lunghezza: 4319 mm
- larghezza: 1799 mm
- altezza: 1434 mm
- passo: 2670 mm
- capacità bagagliaio: 380-1200 litri
Nuova BMW 128ti: propulsore e trasmissione
Quando si parla di modelli sportivi, un numero che ha una certa rilevanza è quello dei cavalli sviluppati dal propulsore. La BMW Serie 1 F40, causa il passaggio alla trazione anteriore, adotta solo motori tre o quattro cilindri disposti in maniera trasversale. Il motore della BMW 128ti è un quattro cilindri a benzina con tecnologia TwinPower Turbo. Direttamente derivato da quello che già equipaggia la più estrema M135i xDrive, dispone di una potenza massima di 265 CV erogata tra 4750 e 6500 rpm e di una coppia di 400 Nm disponibile tra 1750 e 4500 rpm. Il motore è omologato Euro 6d (la nuova normativa antinquinamento che entrerà in vigore da gennaio 2021), dotato di filtro antiparticolato e non troppo assetato sulla carta, con consumi dichiarati in ciclo Wltp di 6,4 litri/100 km, ed emissioni di CO2 di 148 g/km.
Per un’esperienza di guida più appagante, BMW ha implementato il cosiddetto Active Sound System, ossia l’amplificazione del suono emesso dal motore tramite gli altoparlanti posti all’interno dell’abitacolo (cosa che potrebbe far storcere il naso ai puristi).
Il quattro cilindri è abbinato esclusivamente a un cambio automatico Steptronic Sport a otto rapporti del tipo a convertitore di coppia. Assicura cambiate rapide, che in modalità manuale si possono effettuare avvalendosi delle levette al volante. Non è purtroppo disponibile in opzione il cambio manuale.
Assetto specifico e differenziale a slittamento limitato
Per gestire la potenza extra a disposizione tramite le sole ruote anteriori la nuova BMW Serie 1 128ti presenta delle modifiche ad hoc per aumentare le prestazioni e il piacere di guida. L’assetto in primis è più rigido e ribassato di 10 mm, così da abbassare il baricentro. In particolare sono nuove le barre antirollio sia all’anteriore che al posteriore, più rigide di quelle standard, derivate da quelle della più sportiva M135i xDrive. A ciò una taratura specifica dello sterzo per assicurare un’alta precisione di guida. A ciò concorre anche una dieta che ha permesso un risparmio di 80 kg di peso rispetto alla M135i xDrive. Il peso a vuoto della BMW 128ti è così di 1445 kg, per un rapporto peso/potenza di 7,4 kg/kW.
Ripreso dalla M135i xDrive è anche il differenziale Torsen a slittamento limitato posto sull’asse anteriore, che ha un fattore di bloccaggio del 31 % in fase di accelerazione e del 26 % in fase di decelerazione. La sua presenza migliora l’agilità, la trazione, la stabilità della vettura, specialmente nella percorrenza delle curve.
Il differenziale meccanico lavora assieme a un pacchetto di dispositivi elettronici, come da consuetudine:
- BMW Performance Control: è il sistema di controllo dell’angolo di imbardata ed è tarato specificamente per la 128ti, allo scopo di rendere più reattivo il retrotreno con una maggiore imbardata
- ARB (acronimo di actuator-related wheel slip limiter): è un sistema anche questo preso in prestito dalla più potente M135i xDrive, ma cha fatto in realtà il suo debutto sulla BMW i3s. Quale è il vantaggio della sua adozione? Il controllo dello slittamento è direttamente integrato all’interno della centralina del motore anziché del DSC (controllo elettronico di stabilità). Riducendo i passaggi dei segnali, la trasmissione delle informazioni avviene tre volte più velocemente e lo slittamento delle ruote viene controllato dieci volte più velocemente. Il sistema antislittamento ARB funziona in stretta collaborazione con il sistema DSC per ridurre il sottosterzo di potenza normalmente presente nelle vetture a trazione anteriore.
Impianto frenante M Sport e gomme sportive di serie
Le prestazioni della nuova BMW 128ti sono di tutto rispetto:
- scatto 0-100 km/h: 6,1 secondi
- velocità massima: 250 km/h
L’impianto frenante M Sport prevede dischi autoventilanti sia all’avantreno (360×30 mm) che al retrotreno (300×20 mm). Le pinze freno rosse (quelle anteriori impreziosite anche dal logo M) sono invece fisse monoblocco in alluminio a quattro pistoncini nella parte anteriore e flottanti nella parte posteriore. I cerchi invece sono specifici della 128ti da 18 pollici bicolore con gommatura 225/40 R18 (volendo si possono scegliere, senza sovraprezzo, le performanti Michelin Pilot Sport 4). A scelta si possono avere anche i cerchi da 19 pollici con pneumatici 235/35 R19.
Gli interni della nuova BMW 128ti
Anche negli interni dominano i dettagli rossi che caratterizzano questa 128ti, creando un bel contrasto con i toni neri dominanti. Dalle immagini sottostanti potete vedere che sono numerosi. Vediamo i sedili sportivi ad esempio: sono rivestiti in pelle Dakota (con cuciture a contrasto rosse) con inserto centrale in tessuto e fascia rossa a contrasto. Troviamo le cuciture a contrasto anche nei rivestimenti dei pannelli porta in pelle, nel volante sportivo M Sport (dotato di palette per cambiare le marce manualmente) e nel bracciolo centrale, sul quale è cucita anche la sigla ti. Altri elementi che caratterizzano la 128ti sono i battitacco in alluminio con badge M Sport e la pedaliera in acciaio con strisce in gomma antiscivolo.