SSC Tuatara record fake? All’inizio di ottobre l’americana Shelby Super Cars ha stabilito il nuovo record di velocità massima per una vettura stradale. Negli ultimi giorni però, online sono comparsi diversi video in cui si mette in dubbio l’effettiva velocità registrata.
Varie fonti hanno pubblicati video in cui si effettuano vari calcoli a dimostrazione di un errore nella misurazione gps. Il record è stato registrato percorrendo, in un tempo massimo di un ora, un tratto di strada in entrambi i sensi. La media delle velocità massime è la velocità di punta del record. Hanno registrato la velocità con un apparecchio GPS che connettendosi ai satelliti artificiali in orbita riesce a stabilirla con una precisione del decimo di km/h. In particolare dell’azienda austriaca Dewetron. Azienda rinomata che ha già misurato 4 dei 5 record di velocità massima per veicoli stradali negli ultimi anni.
I dubbi sollevati sono però di natura video. La teoria maggiormente accreditata riguarda la misurazione del tempo impiegato dalla vettura per percorrere un tratto di strada riconoscibile nel video, in particolare tra due piazzole, distanti 1,44 miglia o 2,32 km. Tale tratto è coperto dalla vettura solamente in sesta marcia ed è il momento in cui la vettura tocca la velocità massima. Calcolando dal video la velocità media registrata dal GPS, per quel tratto riconoscibile, la vettura dovrebbe impiegare per percorrerlo tra 17-19 secondi. Nel video ufficiale rilasciato sul canale Top Gear, la vettura sembrerebbe impiegare invece 24 secondi, il che richiederebbe una velocità media molto più bassa.
C’è chi si è spinto anche oltre. Trovando i rapporti delle marce e del final drive, conoscendo poi le misure di cerchi e copertoni, si può calcolare esattamente quale velocità la vettura può raggiungere in una determinata marcia a determinata velocità di rotazione del motore. Secondi tali calcoli, la velocità massima registrata dal GPS non corrisponderebbe con quella corrispondente al regime di rotazione e marcia inserita in quell’esatto momento, ma anzi darebbe maggiore credito alla teoria precedente, misurando quella velocità.
Ci sono infine altri due calcoli che si possono effettuare, uno al momento della velocità massima ed uno all’inizio del video quando la vettura passa i mezzi di supporto parcheggiati.
Il primo si può effettuare misurando il tempo che la vettura impiega a coprire la distanza tra i tratteggi della linea di mezzeria, conoscendo le distanze esatte della segnaletica orizzontale, si può calcolare la velocità in qualunque momento del video. In particolare alla velocità massima, traendo dal video il tempo esatto al secondo, e conoscendo la distanza tra i tratti disegnati, si può dedurre la velocità media in quel momento.
Il secondo metodo invece lo si può usare per verificare la precisione della velocità registrata anche all’inizio della run. Nel momento in cui parte affronta ad una velocità abbastanza stabile 50-55 km/h il tratto dai pit alla strada libera. In tale tratto passa accanto a dei veicoli di supporto fermi al lato. Traendo il tempo impiegato dalla vettura per superare un pick-up giallo si può calcolare la velocità in tale tratto, ed anche lì sembrerebbe che la velocità da GPS sia molto maggiore rispetto quella calcolata.
Lascio i video ufficiali e quelli dei dubbi. Ogni altra informazione, come quelle del cambio e le misurazioni delle distanze sono facilmente reperibili online.
Dalle specifiche tecniche la vettura sembrerebbe tranquillamente in grado di compiere tali velocità, con soli 1200kg di peso per 1700cv. Che il fattore limitante siano i copertoni? Peccato che tale grandiosa impresa sia costellata di dubbi.