Nissan ha svelato la nuova Qashqai 2021, terza generazione della crossover giapponese. La seconda serie va in pensione dopo sette anni di onorata carriera. Si tratta di un modello molto importante per la casa giapponese, e i numeri sono lì a testimoniarlo: dal 2007 ne sono stati prodotti più di 3 milioni di esemplari. Come la prima e la seconda generazione, anche questa terza generazione della Nissan Qashqai è stata progettata dal team di Nissan Design Europe a Londra, mentre la sua ingegnerizzazione è stata affidata al Nissan Technical Centre Europe di Cranfield, Bedfordshire, nel Regno Unito. Andiamo ora a vedere come cambia rispetto alla passata generazione.
La nuova Nissan Qashqai 2021 non cresce significativamente in termini di ingombri:
A livello estetico rappresenta una evoluzione del precedente modello, più che una vera e propria rivoluzione. Le linee sono però più fluide e meno nette. Il cofano motore è piuttosto bombato e si raccorda dolcemente con la ormai tipica griglia Nissan V-Motion che è ora più grande, cromata e con una linea secondaria satinata. I fari a led sono sottili e hanno un profilo a boomerang enfatizzato dalla firma luminosa delle luci diurne. Si possono definire “intelligenti”: infatti il fascio luminoso cambia forma a seconda della presenza di altri utenti e delle condizioni stradali. Questo avviene perché il fascio è generato da 12 singoli elementi.
La vista laterale evidenzia una linea di cintura che sale lentamente fino alla maniglia posteriore per poi salire repentinamente. Nell’esemplare utilizzato per il servizio fotografico il montante C è in parte nero, così come il tetto e il montante anteriore (abbiamo quindi la vernice bicolore) e questo da l’idea che il tetto sia sospeso. Il tetto scende dolcemente verso la cosa terminando con uno spoiler dalle dimensioni generose, per migliorare sensibilmente l’aerodinamica del veicolo.
La parte posteriore è massiccia, con un lunotto non molto grande e abbastanza inclinato. I fanali a led sono a sviluppo orizzontale e si prolungano fin sulla fiancata, dando l’impressione di una maggior larghezza della vettura. Una novità è costituita dal posizionamento del nome del modello: come accade sempre più spesso, infatti, è stato posto al centro immediatamente sotto al logo Nissan e non è più quindi nella parte bassa del portellone. Il paraurti ha un ampio fascione protettivo di plastica grezza e satinata, utile per proteggere la vettura se sei affronta uno sterrato.
Dove la nuova Nissan Qashqai fa un bel passo avanti è negli interni. La plancia è stata totalmente rinnovata, e ha un design più moderno. La scena è dominata dal nuovo display centrale da 9 pollici montato a sbalzo, da cui si possono gestire le varie funzioni del sistema infotelematico. Non manca ovviamente la compatibilità con Apple Car Play e Android Auto. Ad esso si affianca il display per la strumentazione da 12 pollici, configurabile a piacimento dal conducente tramite i tasti multifunzione del volante a tre razze. Non solo, è stato implementato anche un nuovo Head Up Display da 10,8 pollici, che proietta informazioni sulla navigazione, sul traffico o di assistenza alla guida sul parabrezza nel campo visivo del conducente.
Al di sotto dello schermo centrale troviamo le due bocchette rettangolari del climatizzatore e i comandi del climatizzatore, rimasti quindi fisici. Il tunnel centrale ha un aspetto pulito e ospita la piastra per la ricarica wireless, la leva del cambio e pochi altri comandi, come quello per il freno a mano elettronico. Non mancano il vano portabicchieri e il bracciolo, che cela un vano portaoggetti. In generale l’impressione è quella di essere di fronte a un interno più curato a livello estetico e di materiali rispetto al passato.
Per quel che riguarda lo spazio per i passeggeri la casa non ha fornito dati, per cui non si può dire con certezza se sia rimasto invariato o se sia leggermente aumentato. Nissan dichiara però che ha lavorato sulle portiere per facilitare la salita e la discesa dal veicolo. L’angolo di apertura per quelle posteriori è di ben 85 gradi.
Il bagagliaio guadagna 74 litri rispetto al precedente modello, beneficiando del pianale di carico più basso di 20 mm, conseguenza della nuova configurazione delle sospensioni posteriori. È presente inoltre l’apertura automatica del portellone elettrico, utile specialmente se si hanno le mani occupate.
La nuova Nissan Qashqai 2021 è stata costruita su una nuova piattaforma del gruppo Renault-Nissan, la CMF-C. È stato svolto un gran lavoro atto alla riduzione del peso della vettura, a partire dalla scocca: infatti gli ingegneri hanno optato per l’utilizzo di un materiale più leggero e adottato sofisticate tecniche di stampaggio e saldatura, così da ridurre non solo il peso ma anche aumentare la robustezza. A vantaggio della riduzione del peso va l’utilizzo dell’alluminio per varie parti della carrozzeria (porte anteriori e posteriori, parafanghi anteriori e cofano motore), che ha consentito un risparmio di 21 kg. Ulteriori 2,6 kg sono stati limati utilizzando un nuovo materiale composito per il portellone. Nel complesso, dichiara Nissan, la scocca è più leggera di 60 kg e più rigida del 41% rispetto a quella dell’attuale Qashqai.
L’adozione della nuova piattaforma CMF-C ha consentito di installare delle nuove sospensioni. All’anteriore è prevista una soluzione McPherson, mentre al posteriore troviamo il ponte torcente per le versioni a trazione anteriore e il multilink per le versioni a trazione integrale. La taratura del sistema di trazione integrale si regola attraverso cinque diverse modalità: Standard, ECO, Sport, Snow e Off-Road.
Passiamo ora ai propulsori. Nissan ha fatto una scelta se vogliamo coraggiosa, abbandonando sulla nuova Qashqai 2021 le motorizzazioni a gasolio. Così rimangono solo motorizzazioni ibride a benzina. I motori, entrambi sovralimentati, sono un 1.3 quattro cilindri, offerto con due livelli di potenza, abbinato a un generatore da 12 V, e un più prestante 1.5 che lavora in coppia con un motore elettrico. Solo per il 1.3 è prevista la trazione integrale, in abbinamento obbligatorio peraltro con un cambio CVT Xtronic.
Il propulsore da 1300 cc di cilindrata era già presente sulla precedente Qashqai, ma è stato aggiornato, tant’è che consta di 50 nuovi componenti progettati ex novo. Il turbocompressore è dotato di valvola wastegate a controllo elettronico per avere tempi di risposta più rapidi; nuovi ugelli migliorano l’iniezione; gli attriti ridotti per molti componenti e un filtro antiparticolato con un nuovo substrato aiutano a ridurre le emissioni di CO2. I livelli di potenza sono due: 140 e 158 CV. Il cambio è un manuale a sei rapporti o un automatico XTronic (quest’ultimo solo per la versione da 158 CV).
Come anticipato, al motore 1.3 è abbinato un generatore da 12 V. Di fatto, quindi, stiamo parlando di un sistema mild hybrid (il cui aggravio sul peso è di soli 22 kg). In questo modo vengono così ridotti i consumi di combustibile e le emissioni di CO2. L’energia recuperata in fase di frenata viene immagazzinata in una batteria agli ioni di litio ed utilizzata nelle fasi di accelerazioni (tra i 20 e i 110 km/h) fornendo un surplus di coppia 6 Nm per un massimo di 20 secondi. In più, solo sulle versioni dotate di cambio automatico, a velocità inferiori a 18 km/h e con il pedale del freno premuto, il motore termico si spegne e l’energia accumulata nella batteria viene usata per alimentare l’impianto elettrico del veicolo.
Il sistema di propulsione E-Power, esclusivo della Nissan, prevede una batteria agli ioni di litio ad alta capacità, l’unità a combustione interna a quattro cilindri 1.5 da 157 CV con rapporto di compressione variabile, un generatore, un inverter e un motore elettrico da 190 CV (140 kW). La particolarità di questo sistema è che il motore termico ha il solo compito di generare elettricità; infatti spetta al motore elettrico trasferire la potenza alle ruote. In questo modo la Qashqai si guida come una normale auto elettrica.
Il sistema di assistenza alla guida ProPilot (che lavora assieme al NaviLink) è un’altra delle novità che porta la nuova Nissan Qashqai 2021, seppur disponibile solo con il cambio automatico Xtronic. Il sistema è in grado di regolare accelerazione e frenata nella singola corsia quando si viaggia in autostrada. In situazioni di traffico, può rallentare la vettura fino a fermarla e può farla ripartire automaticamente (solo se l’arresto dura meno di 3 secondi) quando le vetture di fronte riprendono a muoversi. Inoltre il sistema ProPilot:
In arrivo nei prossimi mesi, la nuova Nissan Qashqai 2021 debutterà con una versione limitata di 5000 esemplari denominata Premiere Edition, già ordinabile presso un concessionario Nissan o sul sito web della casa. Le prime consegne sono previste per il mese di giugno. Si potrà avere unicamente con il motore 1.3. I livelli di potenza sono due e quindi cambia anche il prezzo:
L’allestimento e comprenderà i gruppi ottici Matrix Led, l’head-up display, la ricarica wireless, la verniciatura bi-tono, le barre sul tetto con finitura argento opaco, i cerchi da 18″ diamantati, il tetto panoramico e i rivestimenti interni di tessuto nero con padiglione grigio. Per maggiori info vi rimandiamo al sito Nissan.