WMC250EV: la moto elettrica con trazione integrale che supera i 400 km/h

WMC250EV: la moto elettrica con trazione integrale che supera i 400 km/h

Copyright: ufficio stampa White Motorcycle Concepts

White Motorcycle Concepts ha svelato un nuovo e rivoluzionario prototipo di motocicletta che il fondatore dell’azienda e amministratore delegato Rob White guiderà quando tenterà di battere il record di velocità su terra mondiale in Bolivia nel 2022. Il nome della moto è WMC250EV ed è nata da un’idea di White. Per realizzarne una ci sono voluti più di due anni. Il concept di base di questa moto è quella di ridurre notevolmente la resistenza aerodinamica.

WMC250EV in fase di assemblaggio
WMC250EV in fase di assemblaggio – Crediti immagine: Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

Questo prototipo, in grado di raggiungere velocità superiori ai 400 km/h, presenta tre tecnologie interessanti, tra cui il sistema di estrema riduzione della resistenza all’avanzamento di WMC chiamato V-Air. Questa soluzione presenta un ampio condotto al centro della moto che spinge l’aria attraverso il veicolo, piuttosto che attorno ad esso. Incredibilmente, la tecnologia V-Air riduce la resistenza aerodinamica della WMC250EV fino al 70% rispetto a quella di una moto stradale ad alte prestazioni secondo i risultati dei test nella galleria del vento al MIRA.

WMC250EV, test aerodinamico attraverso il condotto passante nella carrozzeria
WMC250EV, test aerodinamico attraverso il condotto passante nella carrozzeria – Crediti immagine: Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

Il condotto aumenta anche il carico assiale sulla parte anteriore della motocicletta consentendo alla WMC250EV di utilizzare un’unità motore D-Drive che aziona la ruota anteriore, che a sua volta consente di sfruttare l’energia di frenata rigenerativa. Infine, la moto è dotata di un sistema di trasmissione finale F-Drive montato per aumentare la potenza e migliorare l’efficienza. In questo modo, dovrebbe essere possibile ridurre le emissioni di CO2 e accelerare il processo di decarbonizzazione. Infatti, oltre a consentire una maggior velocità sul rettilineo, ridurre notevolmente la resistenza aerodinamica significa anche percorrere più chilometri con una sola ricarica. La soluzione V-Air è stata ideata da White 6 anni fa a seguito dell’esperienza maturata in Formula 1, nel WEC e altre categorie altrettanto importanti nel mondo.

Test CFD WMC250EV
Test CFD WMC250EV: crediti immagine Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

WMC250EV: la scheda tecnica

Come già anticipato una delle novità riguarda la soluzione V-Air, che prevede un condotto che corre longitudinalmente nella carrozzeria e consente di ridurre la resistenza aerodinamica. Una soluzione del genere sarebbe inapplicabile su moto con motori a combustione, in quanto ci sono diverse limitazioni circa il posizionamento del gruppo propulsore.

WMC250EV
WMC250EV – Crediti immagine: Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

Il condotto è stato realizzato sfruttando proprio la versatilità del motore elettrico che può essere posizionato anche altrove senza particolari problemi. In questo caso, infatti, i motori possono essere posizionati direttamente all’interno delle ruote, consentendo così, anche nel caso delle moto, la possibilità di avere la trazione integrale, con dei motori per ogni ruota.

La ruota anteriore
La ruota anteriore – Crediti immagine: Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

La parte elettronica e la batteria, una parte significativa di qualsiasi veicolo elettrico, possono essere posizionate ovunque purché disponga dei collegamenti elettrici ai componenti necessari. Ciò significa che puoi ritrovarti con un pacco batterie lungo e sottile, alto, grosso, quadrato, rotondo, triangolare, e così via. In questo caso, dunque, la moto viene costruita esclusivamente intorno al pilota, con quest’ultimo che si “fonde” con il design e l’aerodinamica della stessa.

Il sistema D-Drive aggiunge trazione sia alla ruota anteriore che a quella posteriore, aprendo le porte alla frenata rigenerativa su entrambe. L’altro elemento, l’F-Drive, è un sistema legato alla trasmissione finale che ne migliora l’efficienza e potrebbe essere adattato anche a motociclette esistenti. La carrozzeria della moto è interamente in fibra di carbonio. Per quanto riguarda la trasmissione, troviamo la trazione diretta con il motore installato nella ruota anteriore, mentre al posteriore troviamo una trasmissione a catena, completamente chiusa e incorporata nel forcellone.

Vista frontale in cui si vede il condotto V-Air
Vista frontale in cui si vede il condotto V-Air – Crediti immagine: Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

All’anteriore troviamo 2 motori da 20 kW ognuno, mentre al posteriore ne troviamo altri 2, ma da 30 kW ognuno che sviluppano una potenza complessiva massima di 100 kW, l’equivalente di circa 136 cv. La batteria è da 15 kW agli ioni di litio. Il telaio è interamente in alluminio billet contenente i pacchi batteria. Il condotto passante centrale costituisce parte strutturale del telaio.

WMC250EV
WMC250EV – Crediti immagine: Ufficio Stampa White Motorcycle Concepts

Per quanto riguarda le sospensioni, invece, all’anteriore troviamo un forcellone bibraccio realizzato in acciaio con barre di controllo superiori e doppia push-rod e ammortizzatore Multimatic DSSV coilover. Al posteriore, invece, troviamo un forcellone bibraccio in acciaio billet con doppia push-rod e ammortizzatore Multimatic DSSV coilover. Passando ai freni, all’anteriore troviamo due dischi EBC da 340 millimetri, mentre al posteriore abbiamo una configurazione a singolo disco, sempre EBC, da 310 millimetri. Sia all’anteriore che al posteriore troviamo pinze HEL. I cerchi sono marcati Dymag e sono gommati con pneumatici Pirelli slick (120/70 ZR17 all’anteriore e 180/55 ZR17 al posteriore). Il peso complessivo della moto è do 300 chili.