Ford Puma Rally1: la vettura da rally ibrida che correrà nel WRC dal 2022

Ford Puma Rally1: la vettura da rally ibrida che correrà nel WRC dal 2022

Ford Puma Rally1: la vettura da rally ibrida che correrà nel WRC dal 2022

L’M-Sport Ford World Rally Team (WRT) ha rivelato in occasione del Goodwood Festival of Speed, nel West Sussex, nel Regno Unito, per la prima volta un prototipo della nuova vettura da rally Ford Puma Rally1. Questa vettura aiuterà ad inaugurare una nuova era di competizioni elettrificate nel FIA World Rally Championship dal 2022.

La Ford Puma Rally1 è dotata di un propulsore ibrido di nuova generazione che combina perfettamente le prestazioni di un motore a benzina EcoBoost da 1,6 litri turbocompresso con un motore elettrico da 100 kW e una batteria da 3,9 kWh. Quest’auto riflette anche l’impegno di Ford a puntare completamente sull’elettrificazione. La società all’inizio di quest’anno ha annunciato che il 100% della sua gamma di autovetture in Europa sarà a emissioni zero, completamente elettrica o ibrida plug-in entro la metà del 2026.

Ford Puma Rally1 - Crediti foto: ufficio stampa Ford
Ford Puma Rally1, zona frontale – Crediti foto: ufficio stampa Ford

Ford Puma Rally1: arriva il “KERS” anche sulle vetture da rally

Gli appassionati e i presenti a Goodwood hanno avuto in questi giorni un assaggio delle prestazioni della Puma ibrida da rally. Questa, però, non sarà la versione definitiva, ma quella di “partenza”. Sarà, infatti, usata come base di sviluppo per la vettura 2022.

M-Sport Ford all’inizio di quest’anno ha annunciato il suo impegno per un nuovo accordo triennale che introduce la tecnologia ibrida al livello più alto del rally mondiale. Il nuovo sofisticato propulsore ibrido plug-in fornirà prestazioni di tutto rispetto, nonché la possibilità di spostarsi tra le varie tappe attraverso paesi, città e parchi di servizio andando con la sola modalità elettrica.

Ford Puma Rally1 - Crediti foto: ufficio stampa Ford
Ford Puma Rally1 al Goodwood Festival of Speed 2021 – Crediti foto: ufficio stampa Ford

Il sistema ibrido della Ford Puma Rally1 funziona utilizzando principi simili alla versione stradale. Il gruppo propulsore recupera l’energia normalmente persa durante la frenata e la marcia per inerzia e la immagazzina in una batteria. Questa potenza può essere usata come boost per aumentare le prestazioni per poco tempo: parliamo di 100 kW extra per 3 secondi. Saper usare questa specie di “KERS” e definire bene una strategia di utilizzo può fare la differenza in quelle tappe che si giocano sull’ordine dei decimi di secondo.

La batteria della Puma Rally1 può essere ricaricata in 25 minuti (non è stato specificato dalla Ford se solo per l’80% o interamente) e pesa 95 chili. Il sistema ibrido è raffreddato a liquido e ad aria ed è alloggiato in un involucro balistico per resistere all’impatto di detriti e forze G in caso di incidente. Inoltre, i partecipanti del FIA WRC Rally1 utilizzeranno un carburante non derivato dai fossili nella stagione 2022, mescolando elementi sintetici e biodegradabili per produrre un carburante sostenibile al 100%.

Ford Puma Rally1 - Crediti foto: ufficio stampa Ford
Ford Puma Rally1, zoom sulla zona del cofanoanteriore – Crediti foto: ufficio stampa Ford

Essendo, poi, il festival di Goodwood un’ottima vetrina a livello mondiale, Ford non ha sprecato di certo l’occasione per mostrare la prima vettura WRC con propulsione ibrida. L’auto, che subirà degli sviluppi prossimamente, debutterà al Rally di Monte Carlo nel 2022. Ford è partner di M-Sport dal 1997, vincendo insieme sette Campionati del mondo di rally FIA e oltre 1.500 vittorie di tappa. La nuova Ford Puma Rally1 sostituirà la Ford Fiesta WRC, che si è assicurata tre titoli mondiali di rally dalla sua introduzione nel 2017.

Di seguito è riportato il video ufficiale pubblicato dal canale YouTube “Ford Italia” che anticipa un po’ la nuova vettura da Rally della Ford con il sound e qualche esibizione. Non ci resta che aspettare che anche le altre squadre presentino la propria versione ibrida da corsa. Sarà bello vedere eventuali differenze tecniche adottate nel motorsport più estremo, quale è quello del rally. Di solito dal WRC arrivano sempre soluzioni piuttosto interessanti: sicuramente non verremo delusi neanche questa volta.