Tesla Autopilot: in America si indaga su 11 incidenti causati dalla guida autonoma dal costo di 10 mila dollari
Sicuramente avrai sentito parlare, almeno una volta, del famoso sistema Tesla Autopilot. Si tratta di una funzione che consente all’auto di usufruire della guida autonoma (per il momento la chiamiamo così, anche se con l’andare avanti nella lettura dell’articolo, capirai la differenza rispetto al VERO concetto di guida autonoma). Viene definito come sistema di guida autonoma completa e, in America, costa 10 mila dollari. Nonostante, come già detto, sia chiamato ufficialmente “sistema di guida autonoma completa“, in realtà non è proprio così: Tesla afferma chiaramente che questo sistema non è completamente autonomo e richiede l’intervento del conducente, ma ciò non ha fermato una serie di incidenti legati al pilota automatico, inclusi diversi incidenti mortali.
Questa è la vera differenza: idealmente in un sistema di guida autonoma completa, l’automobilista può “distrarsi” e fare altre cose senza dover porre attenzione a ciò che succede intorno al veicolo in movimento. Con i sistemi attualmente in commercio, invece, vige l’obbligo da parte del conducente di continuare a porre attenzione a ciò che succede nelle immediate vicinante del veicolo perché più che una guida autonoma, quelli in commercio sono “semplicemente” degli strumenti di assistenza alla guida, ma non di completa sostituzione. Si tratta dunque, di due cose completamente diverse e che spesso vengono confuse tra loro creando situazioni pericolose, come nel caso degli incidenti di cui parleremo tra poco.
Secondo un rapporto di AP News, la National Highway Traffic Safety Administration ha aperto un’indagine sul sistema di pilota automatico di Tesla. Questa non è la prima volta che l’NHTSA ha indagato su un incidente del noto marchio automobilistico, ma questo è piuttosto ampio, riguardando ben 765.000 veicoli (tutti i modelli di Tesla Model Y, X, S e 3 venduti dal 2014 al 2021).
Gli incidenti, anche mortali, provocati dal Tesla Autopilot
L’NHSTA ha individuato 11 incidenti dal 2018 in cui un veicolo Tesla si è scontrato con un’altra auto ferma in cui sono stati coinvolti i primi soccorritori. Le Tesla, infatti, avrebbero colpito alcuni veicoli di emergenza fermi come ambulanze e camion dei pompieri. Questi sono veicoli che, di solito per ovvie necessità, devono fermarsi in punti insoliti della strada. Un possibile caso si è verificato nel marzo di quest’anno, quando una Tesla Model 3 ha colpito un’auto della polizia parcheggiata, anche se non era chiaro se fosse stato attivato il pilota automatico durante quell’episodio in particolare. Degli incidenti identificati dalla NHTSA, 17 persone sono rimaste ferite e una è morta.
“L’indagine valuterà le tecnologie e i metodi utilizzati per monitorare, assistere e rafforzare l’impegno del conducente nel compito di guida dinamica durante la fase del pilota automatico inserito“, ha affermato NHTSA. “NHTSA ricorda al pubblico che nessun veicolo a motore disponibile in commercio oggi è in grado di guidare da solo. Ogni veicolo disponibile richiede che un conducente umano abbia il controllo in ogni momento e tutte le leggi statali considerano i conducenti umani responsabili del funzionamento dei loro veicoli“.
Sistemi come il pilota automatico di Tesla sono in grado di salvare vite umane, come fermare in sicurezza l’auto quando un guidatore ubriaco è svenuto. Tuttavia, possono anche essere piuttosto pericolosi quando gli utenti non comprendono l’intera portata delle loro capacità. Ci sono dei video in rete che mostrano quanto sia facile ingannare l’Autopilot di Tesla per farlo funzionare senza un guidatore al volante utilizzando alcuni stratagemmi basilari.
Tesla potrebbe rischiare di essere obbligata a limitare il sistema per la guida autonoma negli Stati Uniti, perdendo molti incassi. Il Tesla Autopilot, come già spiegato in precedenza, costa circa 10 mila dollari e rappresentava una fonte di introiti non trascurabile. Nella peggiore delle ipotesi, potrebbe anche essere imposto il divieto di utilizzo dei sistemi a guida autonoma.