Rivian R1T: è finalmente entrato in produzione il primo pick-up elettrico
L’attesa è finalmente finita. Tramite un tweet pubblicato il 14 settembre il CEO di Rivian, RJ Scaringe, ha annunciato la consegna del primo esemplare della produzione di serie del pick-up R1T. La startup di Normal, Illinois, è riuscita ad avviare la produzione lo scorso luglio dopo lunghi mesi di rinvii, dovuti alla pandemia e, successivamente, alla crisi dei microchip e delle batterie. Ciò nonostante è riuscita a battere la concorrenza di case ben più note ed attrezzate, come Ford, il cui pick-up elettrico F-150 Lightning sarà in vendita a inizio 2022, General Motors, che farà debuttare il GMC Hummer alla fine dell’anno, e Tesla, il cui controverso e discussissimo Cybertruck arriverà non prima di metà 2022. I primi esemplari saranno venduti nello speciale allestimento Launch Edition.
Design semplice e funzionale, per massimizzare guidabilità ed efficienza in ogni condizione
Esternamente l’R1T presenta un design tradizionale, con una carrozzeria squadrata e rialzata da terra, cofano orizzontale e massiccio, linee semplici e passaruote non troppo allargati. Le linee semplici servono per migliorare la penetrazione aerodinamica, fondamentale sui veicoli elettrici per aumentare autonomia e durata delle batterie. Non mancano però elementi di modernità, come i fari a led ovali anteriori, collegati da una striscia luminosa, e la fascia led a tutta larghezza a comporre la fanaleria posteriore.
Ci sono poi sensori e telecamere disposti a 360° attorno alla carrozzeria. Per quanto riguarda le dimensioni, l’R1T non può certo dirsi compatto, con i suoi 1,92 metri di altezza, 5,51 di lunghezza e 2,07 di larghezza. Il passo si ferma a 3,45 metri e l’altezza da terra a 38 centimetri. I cerchi, realizzati da Pirelli, sono disponibili in tre taglie: una da 20 pollici, per massimizzare le performance in off-road estremo, una da 21 pollici, per garantire la migliore autonomia sulle lunghe percorrenze, e una da 22 pollici, per una guida più sportiva e reattiva su strade asfaltate. Per la carrozzeria sarà possibile scegliere fra 9 colorazioni.
Rivian: interni eleganti e pensati per durare nel tempo, con tutto, o quasi, di serie
L’abitacolo è semplice ed elegante, in grado di ospitare comodamente 5 persone. Rivestito in ecopelle vegana e legno, è dotato di un grande tetto panoramico in vetro di serie su tutti gli allestimenti. A parte la Launch Edition, l’abitacolo sarà disponibile in due allestimenti. Il più spartano Adventures ha rifiniture in legno chiaro sulla plancia, mentre il più aggressivo Explore, ha rifiniture Matt Black e look sportivo per i sedili. Il primo è disponibile in tre varianti di colore, il secondo solo due.
Il listino optional è davvero ridotto al minimo. Oltre al già citato tetto in vetro, sono di serie su entrambi gli allestimenti l’impianto audio Rivian Elevation by Meridian, il pacchetto completo di assistenza alla guida Driver+, dotato di frenata automatica di emergenza, avviso dell’angolo cieco, Cruise Control adattivo con funzione Stop&Go, mantenitore automatico della corsia e rilevamento della stanchezza del conducente, e sistema infotelematico con connettività Apple CarPlay e Android Auto e WiFi LTE.
Non mancano alcune “sfiziosità”, come la torcia led estraibile dalla portiera del guidatore, e la cassa Bluetooth portatile per continuare ad ascoltare la musica all’esterno dell’auto. Restano disponibili come optional soltanto alcuni accessori dedicati alla guida fuoristrada più avventurosa, come il tettuccio di chiusura per il cassone, una cucina da campeggio estraibile nel Gear Tunnel, un vano a tutta larghezza ricavato fra l’abitacolo e il cassone posteriore, e alcuni ganci e accessori per il trasporto di attrezzature sportive o da campeggio. Infine, sommando il volume del cassone , del bagagliaio anteriore e dei vani portaoggetti, si giunge a un totale di 1925 litri di capacità di carico. L’auto è adatta, quindi, anche a lunghissimi viaggi.
Doti tecniche di assoluto rispetto, che la rendono praticamente inarrestabile
La Rivian R1T è mossa da quattro motori elettrici, uno per ruota, che assicurano la trazione integrale e una distribuzione di coppia ottimale in ogni condizione di aderenza, ed erogano complessivamente 823 CV e ben 1231 Nm di coppia. Le batterie hanno una capacità di 135 kWh e l’autonomia, con i cerchi da 21 pollici, è di 505 Km. Nel 2022 arriveranno una versione da 180 kWh e 644 Km di autonomia e una da 105 kWh e 400 km di autonomia.
L’accelerazione da 0 a 100 Km/h è coperta in poco più di tre secondi e la capacità di traino è di quasi 5 tonnellate, ma con l’auto a pieno carico l’autonomia si riduce di circa il 50%. Per quanto riguarda le doti telaistiche, il R1T vanta uno chassis costruito in leghe di alluminio, acciaio alto-resistenziale e fibre di carbonio, in grado di massimizzare la rigidità torsionale. Le batterie e tutti i sistemi accessori sono disposti sotto l’abitacolo per abbassare il baricentro aumentando la stabilità.
Le sospensioni ad aria a controllo elettronico hanno un escursione di 16 centimetri, mentre lo smorzamento attivo monitora il fondo stradale ogni 5 millisecondi per adattare l’assetto alle condizioni del terreno. Sotto la scocca si trova una piastra rinforzata in acciaio per proteggere le batterie dai detriti durante la guida in off-road. Infine la Rivian R1T ha una capacità di guado di 90 centimetri, una angolo d’attacco di 34° e uno di uscita di 29° e una pendenza massima superabile di 45°.
A riprova delle doti fuoristradistiche e dell’indole da viaggiatrice di questo mezzo, la Rivian, dopo la presentazione del prototipo, ha organizzato un viaggio inaugurale di oltre 20900 Km, dall’Argentina a Los Angeles, attraverso qualsiasi tipo di paesaggio e condizione meteo. Lo stesso CEO RJ Scaringe ha pubblicato sul suo profilo Twitter un breve video di un test svolto nel deserto dell’Arizona, in cui si vede il R1T salire una collina con estrema facilità.
I prossimi passi di Rivian
Per ora il Rivian R1T è disponibile solo negli Stati Uniti ad un prezzo di attacco di 67500 dollari, ma l’azienda ha già annunciato che presto sarà esportato anche in Europa, dove ha intenzione di aprire anche uno stabilimento, forse nel Regno Unito. L’azienda ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi anni, e nel secondo semestre ha superato addirittura la capitalizzazione in borsa di General Motors.
Questo è stato possibile grazie anche alla collaborazione con Samsung, che fornisce le batterie, e agli accordi con Amazon. Il colosso dell’eCommerce ha infatti commissionato a Rivian una flotta di 100mila furgoni elettrici entro il 2030, appositamente progettati per le consegne. Pensando più a breve termine, è già stato presentato il secondo modello di Rivian, il SUV a 7 posti R1S, basato sulla stessa piattaforma del R1T, e da cui quindi ci potrà aspettare doti tecniche simili. Arriverà nei concessionari alla fine del 2021.