Moto Guzzi V100 Mandello, la nuova tourer della casa dell’aquila
A EICMA 2021 Moto Guzzi, storica casa motociclistica italiana con sede a Mandello sul Lario, non è certo rimasta a guardare. Oltre a rinnovare la gamma di modelli esistenti e già affermatissimi, come la V7 e la V9, con aggiornamenti tecnologici e nuove dotazioni, ha anche festeggiato il suo centenario presentando un modello totalmente nuovo. Si tratta della V100 Mandello, una moto da turismo sportiva dall’aspetto vintage, ma ricca di tecnologia, e che presenta una chicca che ha lasciato tutti a bocca aperta. Scopriamo come è fatto questo nuovo gioiellino marchiato Guzzi.
Il motore della V100 Mandello è un’opera d’arte
La nuova Moto Guzzi V100 Mandello è la prima spinta dal motore di nuova concezione con architettura compact block. Un bicilindrico a V di 90°, come su qualunque Guzzi che si rispetti, ma più corto di 103 mm rispetto alla precedente versione che equipaggia la V85 TT, consentendo di mantenere la moto abbastanza compatta per un mezzo di grossa cilindrata. La cubatura, infatti, arriva a 1042 cc, 192 in più della già citata V85 TT. Il propulsore è raffreddato a liquido e dotato di frizione in bagno d’olio. L’aumento di cilindrata ha permesso un incremento di potenza fino a 115 CV, mentre la coppia massima supera i 105 Nm e il limitatore è posto a 9500 giri al minuto. Le prestazioni, quindi, sono assicurate, ma la moto promette di essere anche maneggevole e sicura.
Dinamica e ciclistica al top per la nuova Guzzi
Oltre a un motore corposo e potente, la V100 Mandello offre anche un ciclistica al top, che contribuisce a renderla divertente nella guida sportiva, ma anche comoda nei lunghi viaggi. Come su qualsiasi sport tourer degna di questo nome le ruote sono da 17 pollici, mentre la forcella anteriore, marchiata Ohlins è a steli rovesciati e l’ammortizzatore posteriore, sempre Ohlins, è regolabile nel precarico. I freni, ovviamente Brembo, sono costituiti da un doppio disco flottante con pinze ad attacco radiale all’anteriore, e da un disco singolo, sempre con pinza ad attacco radiale, al posteriore. L’interasse è di 1486 mm, il che la rende decisamente compatta e agile. La sella è spaziosa sia per il pilota che per il passeggero, e il manubrio è a sezione variabile, in modo da adattare la posizione del pilota alle diverse condizioni di guida.
La tecnologia della Moto Guzzi V100 Mandello
Questa nuova tourer si impone da subito come la più tecnologica della casa. Fanno parte della dotazione il cornering ABS per il controllo di stabilità in frenata e sui fondi scivolosi, il cruise control, quattro mappe motore per adattare la ciclistica e la risposta del motore alle diverse condizioni di guida, acceleratore Ride By Wire e piattaforma inerziale a sei assi. Sono presenti, inoltre, fari Full Led dal caratteristico disegno ad aquila stilizzata, uno schermo TFT a colori da 5 pollici e un sistema detto bending lights, costituito da una coppia di fari supplementari per aumentare la visibilità in curva. A completare la dotazione ci pensano il parabrezza regolabile in altezza e un set di borse (optional), per essere pronti ad affrontare qualunque viaggio.
L’aerodinamica adattiva fiore all’occhiello della Moto Guzzi V100 Mandello
La grande innovazione introdotta da questa moto, di cui è stato fatto cenno all’inizio dell’articolo, brevetto esclusivo di Moto Guzzi, è l’aerodinamica adattiva. Per la prima volta in assoluto un sistema del genere, già ampiamente diffuso nel mondo automobilistico, viene applicato ad una moto. Si tratta di un paio di alette mobili, poste ai lati del parabrezza. Queste, controllate elettronicamente, sono in grado di aumentare o ridurre il loro grado di apertura in base alla velocità e alle condizioni meteo, per offrire, a seconda delle necessità, maggiore protezione o una migliore penetrazione aerodinamica.
Doppia versione e doppia colorazione per la Moto Guzzi V100 Mandello
Non è stata ancora riferita una data per il lancio sul mercato di questo nuovo modello (presumibilmente avverrà intorno alla metà del 2022), ma sappiamo che sarà disponibile in due versioni. Una di base, in cui tutte le dotazioni già elencate saranno selezionabili singolarmente come optional, e un allestimento più ricco, che avrà tutto di serie, compresi il quick shift, le manopole riscaldabili, e la piattaforma multimediale Moto Guzzi MIA, che consentirà di connettere la moto allo smartphone tramite bluetooth, e tenere sotto controllo chiamate, musica, mappe e navigatore. Due le colorazioni disponibili: una più sportiva, di un rosso acceso con dettagli neri, e una di ispirazione classica, verde e argentata, entrambe con cerchi dorati e motore argentato con dettagli neri e dorati.