Max Biaggi, RECORD MONDIALE: 455 km/h sulla moto elettrica Voxan WattMan

“I record sono fatti per essere battuti“, riportava Usain Bolt qualche anno fa, colui che fu etichettato come l’uomo più veloce del mondo. E anche nel mondo del motorsport è così. Ma la vera notizia è che nel mese scorso, in appena 5 giorni Max Biaggi e il costruttore di moto elettriche Voxan hanno battuto 21 record mondiali di velocità al Launch and Landing Facility di Space Florida, al Kennedy Space Center (Stati Uniti). I nuovi record sono stati stabiliti tra il 18 e il 23 novembre 2021.

Lunedì 22 novembre è stato battuto il record mondiale più ambito tra quelli presi di mira in Florida. Con una velocità di 455.737 km/h, Max Biaggi e la Voxan Wattman hanno conquistato il prestigioso record mondiale nella classe delle “moto elettriche parzialmente aerodinamiche sotto i 300 kg“. In linea con i regolamenti FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme), la velocità della Voxan Wattman è stata misurata con partenza lanciata su 1 km in direzioni opposte, entro un periodo di due ore. Secondo le regole della Federazione, la velocità finale è la media delle due velocità registrate su queste due corse. Il tachimetro GPS della WattMan ha registrato una velocità massima istantanea di 470,257 km/h.

I record infranti da Max Biaggi

Domenica 21 novembre, anche una versione non aerodinamica della Voxan Wattman senza carenatura ha affrontato la sfida sulla distanza di 1 km, con la stessa partenza. Il principio era identico: 1 km in direzioni opposte, in due ore. Ancora una volta, la velocità finale è stata la media delle due velocità registrate su queste due corse. Il nuovo record mondiale nella classe delle “motociclette elettriche non aerodinamiche sotto i 300 kg” è ora di 369,626 km/h.

La squadra di Gildo Pastor aveva nel mirino numerosi altri record mondiali. Dopo questi sei giorni di tentativi, il conteggio finale del record è il seguente:

Classe sotto i 300 kg:

• 1 miglio, partenza lanciata, parzialmente aerodinamico: 454 km/h:
• 1 miglio, partenza lanciata, non aerodinamico: 368 km/h;
• ¼ miglio, partenza lanciata, parzialmente aerodinamico: 293 km/h;
• ¼ miglio, partenza lanciata, non aerodinamico: 285 km/h;
• 1 miglio, partenza da fermo, parzialmente aerodinamico: 273 km/h;
• 1 miglio, partenza da fermo, non aerodinamico: 260 km/h;
• 1 km, partenza da fermo, parzialmente aerodinamico: 223 km/h;
• 1 km, partenza da fermo, non aerodinamico: 219 km/h;
• ¼ miglio, partenza da fermo, non aerodinamico: 156 km/h;
• ¼ miglio, partenza da fermo, parzialmente aerodinamico: 149 km/h;

Classe oltre 300 kg

• 1 km, partenza lanciata, parzialmente aerodinamico: 408 km/h;
• 1 miglio, partenza lanciata, parzialmente aerodinamico: 404 km/h;
• 1 miglio, partenza lanciata, non aerodinamico: 367 km/h;
• 1 km, partenza lanciata, non aerodinamico: 364 km/h;
• 1 miglio, partenza da fermo, parzialmente aerodinamico: 255 km/h;
• 1 km, partenza da fermo, parzialmente aerodinamico: 216 km/h;
• 1 miglio, partenza da fermo, non aerodinamico: 216 km/h;
• ¼ miglio, partenza da fermo, non aerodinamico: 153 km/h;
• ¼ miglio, partenza da fermo, parzialmente aerodinamico: 142 km/h;

“In meno di un anno siamo riusciti a ridurre il peso della moto, aumentandone la potenza e migliorandone la stabilità. Dopo i record che abbiamo stabilito nel novembre 2020 nella classe oltre 300 kg, questi 21 nuovi record sono un’altra magnifica ricompensa per il Gruppo Venturi, per Max Biaggi e per tutti coloro che hanno lavorato su questa moto” spiega Gildo Pastor, Presidente del Gruppo Venturi.

La scheda tecnica della Voxan Wattman

La Voxan Wattman, come anticipato, ora pesa meno di 300 chili, il che gli ha consentito di competere nella categoria delle moto al di sotto dei 300 chili. La differenza di peso è principalmente dovuta al nuovo design della batteria Voxan-Saft, che è sia meccanica che elettrica. Saft, la filiale francese di TotalEnergies, è specializzata in particolare in batterie ad alte prestazioni. Le celle utilizzate consentono di aumentare la potenza delle batterie di quasi 80 volte, rispetto a circa 10 volte per i prodotti standard sul mercato. Sono assemblate in moduli, consentendo di gestire il raffreddamento con un processo recentemente brevettato, con conseguente costruzione ultracompatta.

La moto continua a fare affidamento sul propulsore Mercedes EQ Formula E, che eroga una potenza di 320 kW (rispetto ai 270 kW della versione precedente) e offre una coppia di 1.360 Nm. Altre differenze rispetto alla precedente WattMan riguardano le dimensioni della moto: per migliorare la stabilità e la penetrazione dell’aria, il passo è stato aumentato a 1.957 mm (contro i 1.800 mm precedenti) e l’altezza della sella è ora di 685 mm (rispetto a 610 mm). In caso di forti venti trasversali, il team avrà ora la possibilità di aggiungere una carenatura che riduca la resistenza al vento. Qui sotto è riportato il video dell’impresa.