Mercedes W13: ecco l’arma del team di Brackley per restare al top
Estrema: così si può definire la Mercedes W13, la monoposto 2022 con cui il team anglo-tedesco vuole confermarsi ai vertici della Formula 1 e difendere il titolo Costruttori. La W13 è stata presentata in diretta YouTube, alla quale hanno partecipato il team principal Toto Wolff, i piloti titolari Lewis Hamilton e George Russell e i piloti dell’Academy Mercedes. La nuova W13 segna un ritorno al passato per quel che concerne la livrea. Infatti, ritorna la storica livrea argentata che va a sostituire quella nera utilizzata negli ultimi due campionati.
Mercedes W13, una monoposto nuova al 98%
La Mercedes W13 è il risultato di un lavoro iniziato 18 mesi fa ed è nuova al 98%. Il team dichiara che l’unico elemento in comune con la W12 che ha corso la passata stagione è il volante. Nulla è stato lasciato al caso in casa Mercedes per farsi trovare pronti all’alba della nuova era della Formula 1, i cui cambiamenti regolamentari sono veramente significativi. Mike Elliott, direttore tecnico del team, afferma:
“Gli ingegneri amano le sfide e quindi questa è un’opportunità fantastica per fare qualcosa di nuovo. Nel mondo aerodinamico, normalmente si fa ricerca anche sui più piccoli dettagli, ma con modifiche così grandi al regolamento, i guadagni sono arrivati in numero enorme, il che è abbastanza soddisfacente. D’altra parte, abbiamo avuto un periodo di successi, vincendo gli ultimi otto titoli Costruttori e questo è un reset. Tutti i team sono partiti da zero con il modello fornito dalla F1 e non puoi portare avanti il vantaggi o risolvere i problemi dell’auto dell’anno scorso, quindi tutti hanno iniziato questo viaggio allo stesso livello”.
A una prima occhiata, la Mercedes ha lavorato tanto sull’aerodinamica, a partire dall’ala anteriore molto ricercata, anche nei più piccoli dettagli. Fanno impressione poi le pance, estremamente scavate e con bocche dei radiatori miniaturizzate, di dimensioni più contenute rispetto a quelle della Ferrari F1-75. Le immagini sottostanti mostrano una monoposto diversa da quella della presentazione fisica. Un’analisi più approfondita sarà fatta in un prossimo articolo.
Le dichiarazioni di Toto Wolff
“Da quando sono iniziati i lavori sulla Mercedes W13, ho visto un grande entusiasmo nei membri del nostro team come mai prima d’ora, grazie alla portata di opportunità offerte da queste normative tecniche”, ha affermato Toto Wolff, Team Principal e CEO del team Mercedes-AMG Petronas F1. “Verso la fine dell’anno, quando il progetto di costruzione dell’auto si è davvero concretizzato, ho sentito una profonda passione in tutta l’organizzazione, non solo nell’arena tecnica, ma in tutte le nostre basi a Brackley e Brixworth, che abbracciavano una mentalità del ‘possiamo fare questo'”.
“Abbiamo fatto abbastanza bene durante l’ultimo grande cambiamento normativo nell’era ibrida e abbiamo ottenuto buoni risultati quando siamo passati dalle vetture strette a quelle larghe nel 2017. Anche se abbiamo un buon track record, il mio messaggio è chiaro: non possiamo fare affidamento su successo passato per la performance di quest’anno, ma possiamo fare affidamento sulle nostre persone, sulla nostra cultura, sulla nostra struttura e sulla nostra mentalità per fare il miglior lavoro possibile per il 2022”, ha continuato Toto.
Riguardo a Lewis Hamilton e George Russell – che ha sostituito Valtteri Bottas – ha dichiarato: “Non l’ho mai visto più determinato. Lewis è il miglior pilota del mondo, ed è affiancato da uno dei più brillanti e promettenti della loro generazione, George. Non ho dubbi che possiamo creare un ambiente di collaborazione tra i due di produttività per sviluppare questa nuova vettura che sarà essenziale, pur mantenendo una sana competizione che motiverà loro e la squadra in generale”.