Airbag auto: come funziona e quali sono i costi di sostituzione
I veicoli moderni hanno numerose funzioni di sicurezza integrate, dalle cinture di sicurezza al controllo della trazione ai freni antibloccaggio. Queste caratteristiche sono tutte progettate per ridurre gli effetti fisici di una collisione o di altri incidenti di guida. Un’altra caratteristica di sicurezza nei moderni veicoli è l’airbag. Seppur ormai dato quasi per scontato, la sua utilità è di indubbia efficacia. Alcuni studi, hanno dimostrato che gli airbag auto hanno ridotto le vittime del 23-24% negli incidenti frontali e del 16% negli incidenti di ogni tipo, rispetto alle auto dotate solo di cinture di sicurezza.
Successivamente sono arrivati gli airbag laterali montati sul sedile e sulle portiere. Oggi, alcune auto vanno ben oltre l’avere doppi airbag. Infatti ci sono modelli con 6 o 8 airbag. Questo non fa altro che aumentare la percentuale di successo di tale sistema. Avendo evocato alcune delle stesse controversie che circondavano l’uso delle cinture di sicurezza nei suoi primi anni, gli airbag auto sono tuttora oggetto di seri studi e test da parte del governo e dell’industria.
Cos’è l’airbag auto e perché è importante
Un airbag è più correttamente noto come sistema di ritenuta supplementare (SRS) o ritenuta gonfiabile supplementare (SIR). La parola “supplementare” non è usata a caso. Infatti l’airbag auto è progettato per funzionare insieme alle cinture di sicurezza piuttosto che sostituirle. Fare affidamento su un’airbag, senza allacciare la cintura di sicurezza, può risultare estremamente pericoloso. Gli airbag sono progettati per ridurre i casi di trauma cranico ammortizzando la testa e il collo durante il movimento in avanti che si verifica spesso come risultato di una collisione.
L’idea di base è che l’airbag si gonfia non appena l’auto inizia a rallentare in un incidente e si sgonfia quando la testa preme contro di esso. Questo è importante: se la borsa non si sgonfia, la testa rimbalzerebbe, causando traumi e/o lesioni. L’airbag auto impedisce alla testa di entrare in contatto con il cruscotto del veicolo. Può anche ridurre i casi di lesioni al collo prevenendo l’effetto scossa che può verificarsi quando la testa viene respinta in avanti e poi bruscamente all’indietro dopo il contatto con una superficie in movimento duro o veloce.
Come funziona un airbag
Tutto dipende da una piccola carica esplosiva e dal giusto tempismo. L’obiettivo di un airbag è quello di rallentare il movimento in avanti del passeggero nel modo più uniforme possibile in una frazione di secondo. Ci sono tre parti di un airbag che aiutano a compiere questa impresa:
- La borsa, realizzata in un sottile tessuto di nylon, che viene ripiegato nel volante o nel cruscotto o, più recentemente, nel sedile o nella portiera.
- Il sensore, dispositivo che dice alla borsa di gonfiarsi. Esso riceve informazioni da un accelerometro.
- Il sistema di gonfiaggio a propellente solido.
In pratica, quando un’auto colpisce qualcosa, inizia a decelerare molto rapidamente. Un accelerometro rileva il cambio di velocità. Se tale decelerazione è sufficientemente grande, viene attivato il circuito dell’airbag auto. Chiaramente la normale frenata non genera sufficiente forza per farlo. Il circuito dell’airbag fa passare una corrente elettrica attraverso un elemento riscaldante che accende un esplosivo chimico. Quindi il sistema airbag accende un propellente solido, che brucia estremamente rapidamente per creare un grande volume di gas per gonfiare il sacco. La borsa esplode letteralmente e si gonfia a più di 300 km/h. Il conducente, avanzando a causa dell’impatto, preme contro il sacco. Ciò fa sgonfiare la borsa grazie anche a dei piccoli fori attorno ai bordi della stessa. Un secondo dopo, il sacco dovrebbe essere completamente sgonfio.
Anche se l’intero processo avviene in solo un venticinquesimo di secondo , il tempo aggiuntivo è sufficiente per aiutare a prevenire lesioni gravi. La sostanza polverulenta rilasciata dall’airbag, tra l’altro, è il normale amido di mais o talco, che viene utilizzato dai produttori di airbag per mantenere le borse flessibili e lubrificate mentre sono in deposito.
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Quindi, perché è importante avere un’auto dotata di airbag?
Come già detto, gli airbag auto sono un sistema di ritenuta supplementare e vanno usati in combinazione con le cinture di sicurezza. Sebbene le cinture abbiano, senza dubbio, salvato vite, non proteggono la testa e il collo. La cintura di sicurezza impedisce al busto di avanzare ulteriormente e lo riporta al sedile. Durante questo movimento la testa e il collo vengono spinti in avanti e fatti scattare indietro a velocità violente, causando spesso danni ai muscoli e alle articolazioni del collo. Inoltre, tale movimento in avanti può ancora portare la testa sul cruscotto dell’auto. L’airbag attutisce la testa e il collo e impedisce quindi di scontrarsi a piena forza con il cruscotto.
Mettersi alla guida senza cinture può non essere sufficiente in caso di incidente. Questo perché la violenta esplosione farebbe rimbalzare la testa del conducente o dei passeggeri ed essere causa di lesioni gravi e/o morte. Le morti accidentali dovute all’uso degli airbag sono state ridotte grazie ai cambiamenti nel design degli airbag e al miglioramento dell’educazione del conducente sul loro utilizzo. Nonostante la tecnologia avanza e le esplosioni degli airbag sono meno violente (rispetto al passato) ma comunque efficaci, non possono salvarci la vita se non in combinazione con le cinture di sicurezza. Capire ciò non può che rendere più responsabile chi guida i passeggeri ed evitare il più possibile danni e lesioni.