Automotive

Jeep Avenger 2023: ecco la baby suv elettrica

Quella odierna è stata la giornata della presentazione del piano di Jeep per la leadership mondiale nella vendita di suv elettrici. Ecco quindi che in anteprima è stato presentato un trittico di modelli che saranno sul mercato tra alcuni mesi, e uno di questi è la Jeep Avenger, una suv compatta che debutterà al Salone di Parigi il 17 ottobre e sarà in vendita in Europa a partire dal prossimo anno, con un prezzo di base che probabilmente si aggirerà tra i 25.000 e i 30.000 euro. Gli altri due modelli presentati sono la Recon e la Wagoneer S. La Jeep Avenger è solo la prima di una serie di Jeep a emissioni zero che entro il 2025 rimpiazzeranno i modelli con motore termico in Europa e in Nord America. Jeep stima che entro il 2030 in Europa il 100% dei veicoli venduti saranno a batteria mentre negli Stati Uniti saranno il 50%. La produzione avverrà nello stabilimento polacco di Tichy.

Di seguito riportiamo le dichiarazioni del CEO di Jeep, Christian Meunier:

“Incoraggiati dal successo del nostro portafoglio 4xe elettrificato in Nord America e in Europa, stiamo progettando e sviluppando i SUV Jeep più performanti e sostenibili di sempre, procedendo nella nostra marcia per diventare il marchio di SUV a emissioni zero leader nel mondo. È una strategia lungimirante per far sì che milioni di appassionati di Jeep in tutto il mondo continuino ad avere un pianeta da esplorare, accudire e proteggere. L’elettrificazione è estremamente positiva per il nostro marchio, in quanto lo rende ancora più performante, interessante, sostenibile e divertente”

Jeep Avenger: compatta ed elettrica (ma non solo)

Da tempo si parlava di una Jeep compatta. Adesso la possiamo vedere finalmente nella sua veste definitiva. La Jeep Avenger si colloca nel segmento B, al di sotto della Renegade, rispetto alla quale è più corta di 16 cm, per una lunghezza che quindi è di 4,08 metri, ed è la prima Jeep a essere commercializzata anche solo elettrica. La versione a batteria della Jeep Avenger ha un’autonomia dichiarata di 400 km (ciclo WLTP). È quasi certa la presenza anche di motorizzazioni ibride (anche plug-in) e solo termiche. La base sulla quale è stata realizzata la Jeep Avenger è la Stla Small, evoluzione della Cmp dell’ex gruppo PSA.

Esterni ed interni: aria di novità

La Jeep Avenger mantiene gli stilemi tipici del marchio, come il marchio a sette feritoie, declinati in una chiave più “urban”. Lo stile è gradevole, con un frontale abbastanza pulito che si caratterizza per la griglia chiusa, nel caso della versione elettrica, e per i fari che rientrano all’interno del cofano motore. Nella parte superiore è presente la firma luminosa a led, dallo stile molto semplice. Un tocco originale è dato dalle maniglie annegate nel montante, una soluzione che in precedenza era stata adottata solo sulla prima generazione della Compass.

È piuttosto semplice la parte posteriore, con un lunotto un po’ ricurvo che è sormontato da uno spoiler utile per aumentare l’efficienza aerodinamica, e i fari a led con una finitura brunita. Il fascione paraurti è in plastica nera, eccezion fatta per la parte inferiore in color alluminio satinato, e integra i retronebbia.

Gli interni non sono stati svelati. Dal video e dalle immagini dei prototipi circolate in questi mesi si può dedurre che saranno in linea coi canoni attuali, quindi avranno forme semplici, con pochi comandi fisici, un cruscotto digitale e un ampio display montato a sbalzo. È stata dichiarata la capacità del bagagliaio con i sedili in uso: sono 321 i litri disponibili. Non siamo ai livelli della Renegade, ma si può accettare dal momento che quest’ultima è più lunga di 16 cm.