Capienza dei furgoni: il volume di carico è importante, ma non è tutto

Quando si deve acquistare un furgone, la relativa capienza è senz’altro uno dei parametri più importanti su cui basare la propria scelta.

Sicuramente hanno la loro rilevanza anche le caratteristiche del motore, le dimensioni, il design, ma la capacità di carico è fondamentale in quanto dev’essere adatta al tipo di attività che si andrà a svolgere.

Che cos’è il volume di carico di un furgone

È interessante sottolineare che, da questo punto di vista, le case produttrici forniscono un dato molto indicativo, ovvero il cosiddetto volume di carico, che è appunto il volume dell’area che può effettivamente essere caricata.

Tale dato, quindi, non fa riferimento al generale volume del veicolo, ma esclusivamente allo spazio utile, ecco perché è particolarmente rilevante.

Il volume di carico, tuttavia, comunica ben poco circa l’effettiva possibilità di sfruttare ogni spazio a disposizione: è estremamente frequente, infatti, che nei veicoli commerciali si riesca effettivamente ad usare uno spazio ben più ridotto rispetto a quello a disposizione, ma per quale motivo?

Spesso il volume disponibile non viene sfruttato a dovere, perché?

Le ragioni per cui ciò accade sono numerose: in uno spazio non organizzato, anzitutto, è difficile collocare le merci in maniera tale da ottimizzare gli spazi, inoltre i tempi di lavoro, spesso molto rigorosi, non consentono agli addetti di effettuare delle collocazioni scrupolose, correndo il rischio di gettare utensili e attrezzatura alla rinfusa.

Gli spazi effettivamente disponibili per la sistemazione del materiale di lavoro vanno spesso a ridursi perché sono necessari delle aree di passaggio per poter accedere al vano interno del furgone. In generale, si tende per ovvie ragioni ad utilizzare gli spazi disponibili prevalentemente in ampiezza, piuttosto che in altezza.

Questo è senz’altro un aspetto negativo, perché il volume di carico, appunto, non è legato esclusivamente all’ampiezza del vano, ma anche alla sua altezza, e molti furgoni presentano, relativamente a quest’ultima dimensione, delle dimensioni piuttosto interessanti.

Riuscire a sfruttare al meglio anche l’altezza di un furgone, dunque, può essere davvero molto importante, ma come lo si può fare?

La grande importanza degli allestimenti

Non tutti lo sanno, ma gli interni di un furgone possono essere allestiti in infiniti modi affinché combacino alla perfezione con le necessità operative di chi li utilizza: non è assolutamente detto, dunque, che ci si debba accontentare delle dotazioni messe a disposizione dalla casa produttrice.

I vani interni dei furgoni possono essere organizzati in molte diverse modalità: se si ha la necessità di conservare e trasportare prevalentemente oggetti piccoli, l’ideale può essere installare delle cassettiere per furgoni come quelle che è in grado di realizzare l’azienda Store Van; se si trasportano oggetti più grandi, invece, si può optare per delle scaffalature e quant’altro possa mantenere le merci perfettamente ordinate anche mentre il veicolo è in marcia.

Gli interni di un furgone possono essere allestiti anche per finalità operative, prevedendo nei medesimi dei banchi da lavoro oltre a morse e soluzioni portaminuterie; sono sempre di più, d’altronde, le attività che vengono svolte anche, o perfino esclusivamente, a bordo di furgoni, si pensi ad esempio alle officine mobili di ultima generazione.

Il volume di carico è importante, ma lo sono anche gli allestimenti

Concludendo, dunque, si può affermare che il volume di carico è sicuramente il dato di riferimento se si vuol conoscere la capienza di un furgone, ma di per sé comunica poco circa l’effettiva possibilità di utilizzare gli spazi interni.

Se adeguatamente allestito con scaffalature, cassettiere e quant’altro di utile, un furgone può rivelarsi molto più pratico e funzionale di un modello che può vantare un volume di carico superiore.