Bertone GB110: la hypercar da 1100 CV alimentata da plastica e rifiuti

Bertone GB110: la hypercar da 1100 CV alimentata da plastica e rifiuti

Bertone è una delle più grandi case di design di tutti i tempi, avendo messo la firma su vetture straordinarie come la Lamborghini Countach e la Lancia Stratos. Per celebrare il suo 110° anniversario, Bertone ha appena presentato una nuova supercar chiamata GB110. Dopo aver visto alcuni teaser all’inizio di quest’anno, la GB110 debutta con un propulsore rivoluzionario (ma misterioso) che eroga 1100 cavalli e 1100 Nm di coppia.

Bertone GB110: verrà alimentata con combustibile sintetico

A parte le prestazioni in output, non sono stati condivisi altri dettagli sul motore (inclusi numero di cilindri, cilindrata o tipologia di alimentazione). Sappiamo che l’auto avrà una sorta di nuova tecnologia rivoluzionaria che le consentirà di funzionare con carburante prodotto con plastica riciclata, grazie a una partnership con Select Fuel. Sembra interessante, ma attendiamo ulteriori informazioni.

Nonostante sappiamo poco su ciò che alimenta la Bertone GB110, Bertone non ha tenuto la bocca chiusa riguardo le prestazioni. L’azienda afferma che l’auto può raggiungere i 100 km/h da ferma in 2,79 secondi, i 200 km/h in 6,79 secondi e i 300 km/h in 14 secondi, e raggiungere una velocità massima di 390 km/h. Una trasmissione a sette velocità (non è chiaro se sia automatica o manuale, anche se è molto probabile che sia semiautomatica) invia la potenza alla trazione integrale per il massimo spunto alla partenza.

Bertone GB110 - Credits: Bertone Design
Bertone GB110 – Credits: Bertone Design

33 esemplari e consegne a partire dal 2024

Bertone afferma che l’auto è completamente conforme alla normativa Euro 6 e ha un passo di 263 centimetri. Le sospensioni a doppio braccio oscillante con molle elicoidali e barre antirollio regolabili in quattro direzioni sono collegate a ruote da 21 pollici all’anteriore e 22 pollici al posteriore. Gli pneumatici sono Michelin e misurano 335/25 al posteriore e 255/30 all’anteriore.

Il design dell’auto è piuttosto carino, come ci si aspetterebbe da Bertone, ma è improbabile che la GB110 sia un progetto ex-novo. Secondo quanto riferito, il telaio è basato sulle parti “di un produttore tedesco”, ma non è chiaro a quale si riferisca Bertone. Possiamo solo pensare all’Audi R8 come possibile donatrice, viste le sue proporzioni a motore centrale e la somiglianza con la Lamborghini Huracan. La GB110 raggiunge un regime di rotazione di 8.400 giri/min, che non è lontano dalla linea rossa di 8.700 giri/min della R8.

Tuttavia, prevediamo un problema in tal caso, poiché l’Audi R8 terminerà la produzione alla fine del 2023. Queste foto sono chiaramente solo rendering digitali e, anche se non abbiamo nulla che assomigli a un design d’interni finale, diversi schizzi di design mostrano due design completamente diversi. Entrambi presentano un display davanti al passeggero, ma nessuno dei due mostra qualcosa che assomigli a un design pronto per la produzione.

“La GB110 continua l’eredità automobilistica di Bertone ed è un’interpretazione contemporanea del DNA di Bertone”, afferma Giovanni Sapio, responsabile del progetto e del design. “Rende omaggio ai design pionieristici Bertone degli anni ’50 e ’70, fondendo le linee morbide e arrotondate degli anni ’50 con gli spigoli vivi in stile anni ’70“.

Bertone GB110 - Credits: Bertone Design
Bertone GB110 – Credits: Bertone Design

Bertone prevede di costruire solo 33 unità, con consegne che non inizieranno fino alla primavera del 2024. Se la GB110 avrà successo, Bertone afferma che sarà la prima di una serie di auto in edizione limitata. Sarà un successo o un flop? Solo il tempo ce lo dirà: intanto l’idea di un combustibile realizzati dagli scarti è un’idea estremamente allettante. Aspettiamo solo la scheda tecnica ufficiale con motorizzazione, alimentazione, qualche dato in più sulla parte aerodinamica e di dinamica della vettura. Ah, dimenticavo: il prezzo, anche se difficilmente potrò metterne una in garage a meno di qualche miracolo.