La Mercedes GLE 2023 è il restyling dell’ultima generazione della suv tedesca, il cui debutto risale al 2018. È un modello storico della Casa della Stella: infatti il suo debutto risale alla fine degli anni ’90, pur se con un nome diverso. Infatti il suo nome commerciale era Classe M, ed è stata la prima suv di Mercedes. Il debutto della prima generazione di Classe M, la W163, è datato 1997. In commercio fino al 2005, la prima Classe M (poi denominata ML) stava a metà tra una fuoristrada dura e pura e un moderno suv, dal momento che a un classico telaio a longheroni abbinava sospensioni indipendenti, e con i suoi 4,64 m di lunghezza massima era anche relativamente compatta.
La successiva W164, dalle linee più moderne e più lunga di circa 10 cm, abbandonò la struttura a longheroni in funzione di una scocca portante, con benefici per la sicurezza. Nonostante tutto, vantava discrete doti fuoristradistiche, almeno nell’allestimento Offroad Pro, che prevedeva per il cambio a 7 marce G-Tronic ulteriori 7 marce ridotte e differenziali centrale e posteriore bloccabili al 100%. La W164 rimase in produzione fino al 2012, quando fu sostituita dalla W166. Quest’ultima fu sottoposta a un restyling nel 2015, e in tale occasione cambiò il nome in GLE. Nel 2018 alla W166 subentrò l’attuale GLE, sigla V167.
Mercedes Benz GLE 2023, che arriverà nelle concessionarie europee a partire dal mese di luglio, all’esterno non è stata stravolta. Davanti è stata leggermente rivista la griglia Diamond, che ora è più ampia e presenta il motivo a stella che abbiamo già visto su altre Mercedes. Inoltre è divisa da un baffo cromato con tre lamelle per lato. La firma luminosa dei fari è nuova, così come le prese d’aria laterali. Anche dietro le modifiche sono di dettaglio, e riguardano in particolare una rinnovata geometria interna dei fanali.
Per quanto riguarda la Mercedes GLE Coupé 2023, adesso il pacchetto AMG Line per gli esterni è di serie. Le caratteristiche sono esattamente quelle del modello GLE standard. Il frontale è analogo, così come i pannelli sottoporta con linea cromata e paraurti posteriore con scarichi cromati. La parte posteriore è quella che differenzia le due GLE, con la coupé che ha il tetto discendente e termina con uno spoiler.
Alle colorazioni già disponibili se ne aggiungono altre due, che sono il blu sodalite metalizzato e il grigio alpino. Si amplia anche la scelta per quanto riguarda i cerchi in lega. Entra a listino infatti una nuova variante con design a cinque doppie razze e finitura lucida. Gli esterni della linea AMG presentano anche un nuovo design dei cerchi da 21 pollici. È infine presente come optional la proiezione sul suolo del logo Mercedes all’apertura delle portiere.
Dentro, la Mercedes GLE 2023 guadagna nuove finiture e un volante analogo a quello degli ultimi modelli della casa di Stoccarda, con comandi sulle razze touch. La plancia non cambia, con l’unico pannello in vetro che include i due schermi, entrambi da 12,3 pollici e le caratteristiche quattro bocchette centrali del “clima” cromate. Un dettaglio ripreso da Classe S e Maybach è la finitura delle lamelle delle bocchette, che sono galvanizzate in vero metallo. Per quel che riguarda la climatizzazione, in opzione si può avere l’Energizing Air Control, un sistema che monitora la qualità dell’aria e tramite un filtro a due stadi riduce la presenza di particelle sottili e altri inquinanti. Non solo, l’E.A.C. è anche in grado di decidere autonomamente quando effettuare il ricircolo dell’aria.
La grafica delle informazioni riportate sui display può essere personalizzata con un totale di tre stili di visualizzazione (classico, sportivo, discreto) e quattro modalità (navigazione, assistenza, servizio, fuoristrada). Il sistema multimediale è il solito MBUX, ovviamente l’ultima generazione, con un assistente vocale “Hey Mercedes” ulteriormente migliorato.
La novità, per quanto riguarda le motorizzazioni della Mercedes GLE 2023, è che ora sono tutte ibride, mild o plug-in, abbinate alla trazione integrale 4MATIC. La GLE plug-in hybrid si può avere a benzina (quest’ultima, inedita, non è ancora chiaro se arriverà in Italia) o a gasolio, attualmente un unicum nel panorama automobilistico. Nelle tabelle sottostanti riportiamo le specifiche delle varie motorizzazioni:
GLE 450 4MATIC | GLE 300 d 4MATIC | GLE 450 d 4MATIC | |
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Propulsore | 6L 3.0 litri (benzina) | 4L 2.0 litri (diesel) | 6L 3.0 litri (diesel) |
Potenza | 381 CV a 5800-6100 rpm | 269 CV a 4200 rpm | 367 CV a 4000 rpm |
Coppia massima | 500 Nm a 1800-5000 rpm | 550 Nm a 1800-2200 rpm | 750 Nm a 1350-2800 rpm |
Potenza aggiuntiva | 20 CV | 20 CV | 20 CV |
Coppia aggiuntiva | 200 Nm | 200 Nm | 200 Nm |
Consumo medio | 10,8-9,5 l/100 km | 7,7-6,8 l/100 km | 8,6-7,6 l/100 km |
Emissioni medie CO2 | 244-216 g/km | 203-179 g/km | 226-199 g/km |
0-100 km/h | 5,6 s | 6,9 s | 5,6 s |
Velocità massima | 250 km/h | 230 km/h | 250 km/h |
GLE 400 e 4MATIC | GLE 350 de 4MATIC | |
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Propulsore | 4L 2.0 litri (benzina) | 4L 2.0 litri (diesel) |
Potenza | 252 CV | 197 CV |
Coppia massima | 400 Nm | 440 Nm |
Potenza motore elettrico | 100 kW/136 CV | 100 kW/136 CV |
Coppia motore elettrico | 440 Nm | 440 Nm |
Potenza combinata | 280 kW/380 CV | 245 kW/335 CV |
Coppia combinata | 600 Nm | 750 Nm |
Capacità batteria | 31,2 kWh | 31,2 kWh |
Velocità massima | 210 km/h | 210 km/h |
0-100 km/h | 6,1 s | 6,9 s |
Consumi medi carburante | 1,1-1,0 l/100 km | 0,9-0,6 l/100 km |
Consumi medi energia | 27,3-24,7 kWh/100 km | 23,7-24,2 kWh/100 km |
Autonomia in elettrico | 98-107 km | 94-109 km |
Se si punta su una delle due versioni plug-in, la maggior parte dei viaggi quotidiani potrà essere affrontata facendo a meno del motore termico, grazie a un’autonomia potenzialmente di poco superiore ai 100 km. Inoltre, grazie al programma di guida apposito, in fuoristrada si potrà guidare esclusivamente in modalità elettrica. Per quanto riguarda la ricarica delle batterie, di serie è fornito un caricabatterie da 11 kW per la ricarica domestica. Su richiesta è disponibile un caricatore rapido da 66 kW.