Dalla prossima estate, Audi introdurrà il proprio App Store su alcuni modelli della gamma dotati della più recente evoluzione della piattaforma d’infotainment MIB 3. Lo store è stato sviluppato in collaborazione con Cariad, una società controllata da Volkswagen, e con il partner Harman Ignite.
I possessori di un’Audi con l’ultima versione del sistema di infotainment potranno installare direttamente app e giochi di terze parti attraverso l’interfaccia multimediale MMI, senza dover ricorrere al proprio smartphone.
Nell’ottica di una sempre maggiore digitalizzazione delle vetture, Audi sta integrando a bordo di alcuni modelli un App Store nativo. L’unico requisito tecnico da rispettare per poter usufruire del nuovo App Store consiste nell’upgrade del sistema d’infotainment MIB 3 mediante un componente elettronico aggiuntivo: un modulo hardware Audi delle dimensioni di una chiavetta USB, caricato con un sistema operativo open-source, consente l’accesso in vettura alle app di aziende terze.
“Audi è il primo Brand del Gruppo Volkswagen a introdurre il nuovo store per applicazioni realizzate da provider esterni. Quest’innovazione, sviluppata da Cariad, permette ai proprietari di vetture dei quattro anelli di usufruire di aggiornamenti software regolari oltre che di un livello di personalizzazione dell’infotainment maggiore”, ha dichiarato Oliver Hoffmann, Membro del Board per lo sviluppo tecnico di Audi AG.
Ti stai chiedendo quali sono i vantaggi di avere un programma per scaricare app incorporato nell’infotainment della propria vettura? Grazie al nuovo App Store, i clienti hanno accesso a un’ampia gamma di applicazioni scaricabili direttamente nell’MMI, senza dover passare per il proprio smartphone. Al momento sono disponibili App appartenenti alle seguenti categorie: musica, video, giochi, navigazione, parcheggio, ricarica, meteo e notizie. La sezione musica, ad esempio, include app quali Amazon Music e Spotify. Lo store si amplierà costantemente grazie all’aggiunta di nuove applicazioni. Gli utenti che hanno un’Audi compatibile con questo sistema possono accedervi tramite una schermata dedicata dell’MMI. Una volta selezionata l’applicazione desiderata, questa viene integrata nell’MMI e può essere utilizzata in modo sicuro e affidabile anche durante la guida.
L’assistente vocale Amazon Alexa è disponibile per i modelli del costruttore tedesco dal 2019, e da quest’estate sarà fruibile in modalità costantemente aggiornata e con funzionalità aggiuntive, un’interfaccia grafica migliorata e un nuovo pannello di controllo per la gestione dei dispositivi delle smart home. Le vetture Audi, parallelamente, continueranno a supportare Android Auto e Apple CarPlay con l’opzione “interfaccia smartphone”. Si tratta quindi di una soluzione che aggiunge funzionalità al proprio infotainment, e quindi non sostituisce niente. Per chi preferisce continuare a collegare lo smartphone, può tranquillamente farlo anche dopo l’estate
Il nuovo App Store sarà disponibile in Europa per alcuni modelli dotati della più recente versione della piattaforma d’infotainment MIB 3, in particolare sui modelli A4, A5, Q5, A6, A7 Sportback, A8, Q8 e-tron e Audi e-tron GT, per poi essere esteso a ulteriori vetture del marchio nel corso del 2023. Per rendere operativi sistemi digitali complessi come il nuovo App Store, Audi si avvale delle conoscenze e delle collaborazioni strette dal Gruppo Volkswagen.
Cariad, la società parte del Gruppo Volkswagen che si occupa esclusivamente dello sviluppo software, sta sviluppando le competenze specifiche per la guida autonoma e connessa per tutti i marchi del gruppo tedesco. In particolare troveremo un’architettura elettronica integrale, una piattaforma software e una connessione affidabile al cloud. In più, Cariad sta lavorando sui sistemi di assistenza alla guida, su di una piattaforma d’infotainment standardizzata e su di un inedito ecosistema digitale automotive.
Una volta che sarà disponibile l’app store ufficiale sulle vetture della Casa dei Quattro anelli, sicuramente lo stesso software arriverà anche su altri marchi come Volkswagen stessa, Seat, Cupra, Skoda, Porsche e, forse, anche Lamborghini. Chissà se qualche altro produttore di auto al di fuori di Volkswagen proporrà il proprio store ufficiale integrare nel sistema infotainment.