Quando si rinnova una vettura, possiamo distinguere fra i restyling leggeri e quelli estremi. La nuova Hyundai Sonata rientra ampiamente nel caso del restyling estremo. Il costruttore coreano ha rivelato la berlina di medie dimensioni rinnovata domenica in tarda serata. Questa completa riprogettazione è un enorme miglioramento e fa sembrare la Toyota Camry e la Honda Accord decisamente ordinarie. Anche la Accord, svelata solo pochi mesi fa nella nuovissima forma dell’undicesima generazione, sembra molto conservatrice al confronto della nuova Sonata.
Sebbene il futuro della Sonata rimanga in dubbio, questo aggiornamento sottolinea l’impegno di Hyundai nel segmento delle berline di medie dimensioni. Non è solo sul fronte dello stile che la Sonata ha ricevuto attenzione, tuttavia. Troviamo un display curvo che ricorda quelli utilizzati nelle BMW di ultimissima generazione, la prima volta che una tale caratteristica si è fatta strada in una Hyundai.
Il clou del nuovo design estetico è rappresentato dai fari Horizon Signature che si estendono su tutta la larghezza del muso dell’auto, qualcosa che condivide anche il grande SUV elettrico Ioniq 7 in forma di concept. Insieme a un’ampia griglia e fari nascosti, la berlina ha un aspetto molto più futuristico e sicuro rispetto al modello pre-restyling apparso nel 2019. Hyundai afferma che l’esterno nel suo insieme è basato sulla gamma N Line, a seguito della maggiore proiezione dell’azienda verso i modelli ad alte prestazioni. Lungo le fiancate è presente una decorazione nera che sale gradualmente verso la parte posteriore, e la versione N Line è dotata di cerchi in lega da 19 pollici su misura.
La caratteristica luce posteriore avvolgente e curva del modello uscente è stata qui sostituita da nuove luci ad H con un aspetto meno esigente, e questo è completato da una terza luce di stop centrale particolarmente ampia nella parte superiore del lunotto. Uno spoiler posteriore e doppi silenziatori twin-tip sono ulteriori ornamenti sportivi che si trovano sulla N Line.
Passando all’abitacolo, il nuovo display curvo panoramico combina perfettamente due display da 12,3 pollici, di cui uno per il quadro strumenti e uno per l’infotainment. Ci sono anche nuovi controlli del clima di tipo touch che secondo Hyundai enfatizzano un layout molto più high-tech. È vero, ma speriamo che questi controlli moderni non siano andati a scapito dell’usabilità quotidiana: identificare con tatto dei pulsanti fisici è molto più intuitivo rispetto a dei pulsanti touch.
Altre aggiunte nell’abitacolo includono uno shift-by-wire montato dietro il volante, che libera spazio di stivaggio sulla console centrale e nuove combinazioni di colori degli interni. Hyundai non ha condiviso altri dettagli, né tanto meno ha rilasciato informazioni dal punto di vista tecnico e meccanico sulla nuova Hyundai Sonata. Supponendo che i propulsori rimangano così come sono, arriverà con lo stesso motore base da 2,5 litri che eroga 191 cavalli. Dovrebbero seguire il 1.6 turbo da 180 CV e la N Line da 290 CV, insieme a una variante ibrida. Potremmo anche vedere un miglioramento dell’autonomia delle versioni a benzina, poiché Hyundai afferma che il nuovo design aerodinamico migliora l’efficienza. Le voci suggeriscono che alla gamma verrà aggiunta anche un’opzione a trazione integrale. Hyundai conferma una presentazione più completa il 30 marzo, quindi tra 3 giorni. È molto probabile che Hyundai diffonderà maggiori dettagli tecnici sul prossimo modello. La Sonata è destinata ai soli mercati americano e asiatico. Non verrà venduta in Europa e, quindi, neanche in Italia.