Semafori orizzontali: perché in alcuni Paesi vengono usati?
In tutto il mondo, la configurazione più comune per i semafori è quella verticale. Tuttavia in alcuni Stati, in particolare in America, come ad esempio Texas, Florida, Nebraska e New Mexico sono presenti anche dei semafori orizzontali. Il motivo per cui è necessaria questa soluzione varia a seconda del luogo e del clima. Per capire quali sono questi motivi, lo YouTuber Road Guy Rob ha scavato con le autorità americane e ha scoperto che non esiste una regola ferrea per queste differenze: dipende da una serie di fattori.
Perché esistono i semafori orizzontali?
I motivi principali sono il costo e la visibilità. E poiché alcuni utenti della strada possono essere daltonici, ci sono normative che regolano anche l’orientamento dei semafori. Diamo un’occhiata ai fattori che contribuiscono a una configurazione insolita del semaforo.
Uno dei fattori principali è la mancanza di spazio libero, come nel caso di uno svincolo autostradale californiano che è stato costruito in cima a un incrocio esistente. Nonostante la maggior parte dei semafori californiani siano montati verticalmente, le luci sono orizzontali in modo da dare più spazio ai veicoli che passano sotto, come i camion che sono particolarmente alti. L’unica altra soluzione sarebbe stata quella di alzare il supporto, e questo sarebbe costato molti più soldi (inclusi i costi di manodopera) e un maggior quantitativo di materie prime. Pertanto, i semafori orizzontali erano la soluzione più conveniente. Allo stesso modo, la segnalazione orizzontale può essere montata leggermente più in basso, il che consente di risparmiare un po’ di metallo su ciascun supporto. Su migliaia di semafori in uno Stato, quei piccoli risparmi economici e di materiale diventano importanti.
Un altro fattore importante è il clima, motivo per cui alcuni Stati costieri soggetti a forti venti e uragani, come la Florida, optano per i semafori orizzontali. Questo design è meno pesante e più aerodinamico, il che impedisce eventuali danni. Si creano anche meno sforzi sui pali stessi. Abbiamo visto i vantaggi di un elegante design aerodinamico sulle auto e i vantaggi si applicano anche agli oggetti fissi.
Altri fattori decisivi sulla conformazione dei semafori
Anche la preferenza locale può svolgere un ruolo, e poi c’è l’architettura circostante. Le luci di un incrocio potrebbero essere oscurate da un ponte, quindi in alcuni casi, montare il semaforo orizzontalmente rende semplicemente più facile vedere le luci a distanza. Ma come farà una persona daltonica a sapere quale luce è rossa?
Come con qualsiasi altra cosa, ci sono delle normative di base. Nei semafori tradizionali, il rosso è in cima, seguito dal giallo e poi dal verde. Seguendo la stessa logica che usiamo per la lettura (inizia dall’alto di una pagina e procedi da sinistra a destra), la prima luce a sinistra è sempre rossa e quella più a destra sarà verde. Altri standard inclusi nei manuali includono che i semafori orizzontali devono essere montati ad almeno 4,5 metri da terra ma non più alti di 7,60 metri. Allo stesso modo, il semaforo deve trovarsi tra 12 e 54 metri dal conducente e all’interno di una finestra conica di 40 gradi dal campo di visibilità dell’automobilista alla linea del semaforo.
Anche in Italia sono presenti dei semafori orizzontali. Tuttavia la nostra normativa prevede che essi possono essere usati solo se integrati nella segnaletica. L’esempio più banale riguarda i semafori presenti ai caselli autostradali, quelli che indicano che la corsia è aperta oppure no. Con l’evoluzione della guida autonoma, è probabile che un giorno tutte queste accortezze non serviranno più, ma il tutto si adeguerà agli strumenti che verranno utilizzati per “visualizzare” i segnali stradali.