Renault ha presentato la versione 2023 della Clio, storico modello della casa francese. Lanciata nel 1990, questa fortunata utilitaria, arrivata alla quinta generazione, è una best seller internazionale, con più di 16 milioni di unità vendute. Questo fa della Clio l’auto francese più venduta della storia. La Renault Clio 2023 cambia esteticamente, con l’introduzione di canoni stilistici che si vedranno anche sulle prossime Renault, e mantiene intatta l’offerta di motorizzazioni, la più ampia della sua categoria. Debuttano anche nuovi allestimenti, come Esprit Alpine e Techno. Per qual che riguarda i prezzi, Renault li renderà noti più avanti, probabilmente già a maggio, mese nel quale partiranno le ordinazioni.
Renault Clio 2023 mantiene dimensioni simili alla versione pre-restyling, che ha debuttato nel 2019: 4.053 mm di lunghezza, 1.988 mm di larghezza e 1.439 mm di altezza. Rispetto alla Clio che ha debuttato nel 2019, cambia in maniera abbastanza importante il frontale, nel quale campeggia il nuovo logo Renault incastonato intorno alla nuova calandra. Essa ha ora un motivo a scacchiera con effetto sfumato ed è di dimensioni più generose. Negli allestimenti Techno ed Esprit Alpine, la parte inferiore della calandra è percorsa da una lama aerodinamica (già vista sulle Mégane E-Tech e Mégane Ultime), in tinta con la carrozzeria nel primo allestimento e Grigio Scisto Opaco nel secondo.
Ma la novità più di rilievo è rappresentata dai fari. Con tecnologia full led già dall’allestimento base, sono più compatti ma comprendono fino a cinque moduli di fasci luminosi, in grado di adattare automaticamente la distribuzione della lue tra abbaglianti e anabbaglianti. Le luci diurne, sempre a led, sono a forma di mezza losanga e contengono all’interno undici lame.
I designer hanno lavorato anche sulla parte posteriore della Clio 2023: il paraurti presenta ora due prese d’aria che richiamano quelle del frontale e i fanali, modernizzati nell’aspetto, incorporano lenti trasparenti di cristallo, lasciandone trasparire l’interno. La parte inferiore della carrozzeria è Nero Opaco nei primi livelli di allestimento, Nero Lucido nella versione Techno e Grigio Scisto Opaco nella versione Esprit Alpine. Sono, inoltre, disponibili sei diversi diffusori posteriori (con o senza terminale di scarico per le versioni ibride e in funzione dell’allestimento).
Le colorazioni disponibili per la carrozzeria sono sette: Bianco Ghiaccio, Nero Etoilé, Grigio Scisto, Blu Iron, Rosso Passion, Orange Valencia e il nuovo colore Grigio Aviation a tre strati con look opaco ed effetto perlato, se visto da vicino. I cerchi invece hanno dimensioni che arrivano a un massimo di 17″, e sono disponibili in quattro varianti di design. In tutte le versioni, i retrovisori sono color Nero Etoilé, la stessa tinta dell’antenna degli allestimenti Techno ed Esprit Alpine.
All’interno la Renault Clio 2023 presenta novità per quanto riguarda i rivestimenti e le dotazioni tecnologiche. Per quanto riguarda i primi, debutta sull’allestimento Techno un nuovo tessuto sostenibile, chiamato Tencel. Prodotto dall’azienda austriaca Lenzing, è costituito per il 60% da morbide fibre di origine biologica. Ancora, la pelle è stata sostituita da un tessuto misto spalmato granulare (TEP) costituito da fibre di origine biologica e fibre di poliestere che richiedono meno acqua ed energia per la tintura rispetto alle fibre colorate con processi convenzionali.
Il quadro strumenti della Renault Clio 2023 è più moderno. Infatti, il display da 7″ o 10″ (dipende dagli allestimenti) è ora senza cornice, ed è altamente personalizzabile. Il sistema multimediale su tutti gli allestimenti è il collaudato Renault Easy Link. Le versioni disponibili del sistema sono due, entrambe con compatibilità di Android Auto e Apple Car Play wireless. La versione base presenta un display da 7″, mentre quella top vanta un display da 9,3″ e la navigazione integrata (di serie nell’allestimento Esprit Alpine).
Nella Renault Clio 2023 sono integrati ben 20 ADAS, suddivisi in tre famiglie: Guida, Parcheggio e Sicurezza. Tra questi 20 vale la pena menzionarne qualcuno in particolare. Partiamo dall’Highway and Traffic Jam Companion. Questo ADAS abbina l’Adaptive Cruise Control dotato di funzione Stop & Go con l’assistenza al mantenimento nella corsia, e costituisce di fatto un dispositivo di assistenza alla guida di livello 2. Un altro importante dispositivo di sicurezza, immancabile su un’auto del 2023, è la frenata attiva di emergenza.
La gamma di motorizzazioni della Renault Clio 2023 è la più ampia della sua categoria. Al top della gamma troviamo la E-Tech full hybrid da 145 CV, che sfrutta il peculiare sistema propulsivo ibrido di Renault, che debuttò nel 2020 proprio sulla Clio.
La sua architettura ibrida, cosiddetta “serie-parallelo”, comprende due motori elettrici (un e-motor da 36 kW e uno starter ad alta tensione da 18 kW, corrispondenti a circa 24 CV) e un motore termico benzina 4 cilindri 1,6 litri da 94 CV), associati al cambio intelligente multi-mode e con innesto a denti senza frizione e ad una batteria da 1,2 kWh.
La trasmissione ha 4 rapporti per il motore benzina e 2 rapporti per il motore elettrico principale. La motorizzazione E-Tech full hybrid offre, pertanto, fino a 14 combinazioni di funzionamento tra motore termico e motore elettrico, per un rendimento energetico ottimizzato.
L’avviamento è sempre elettrico ed è possibile circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, con un risparmio sui consumi fino al 40% rispetto ai classici motori termici benzina in ciclo urbano. Grazie all’efficienza del suo gruppo motopropulsore, anche le emissioni di CO2 sono limitate. Il tutto potendo contare anche sulla silenziosità della guida elettrica e su zero vincoli di ricarica.
Per quanto riguarda le motorizzazioni a benzina, la Renault Clio 2023 è disponibile nelle versioni SCe 65 e TCe 90. La SCe 65 è dotata di un motore 1.0 tre cilindri aspirato in grado di erogare 65 CV e una coppia massima di 95 Nm, abbinato a un cambio manuale a cinque rapporti, ed è pensata per un uso prettamente in ambito urbano e suburbano. Un gradino più in alto si colloca la TCe 90. Il motore è sempre un 1.0 tre cilindri ma dotato di turbocompressore. In questa variante esprime una potenza di 90 CV e una coppia massima di 160 Nm ed è abbinato a un cambio manuale a sei rapporti.
Il 1.0 TCe è disponibile in variante a GPL, una vera rarità. Con una coppia massima di 170 Nm a partire da 2.000 giri/minuto, questo motore offre un livello di prestazioni che consente un utilizzo versatile, con un funzionamento trasparente tra benzina e GPL. Quando i due serbatoi distinti sono pieni, il veicolo può contare su un’autonomia complessiva di oltre 1.000 km.
Parliamo infine della variante a gasolio. La Blue dCi 100 offre una potenza di 100 CV e una coppia di 260 Nm ed è particolarmente indicata per le lunghe tratte. Questo motore è in linea con le nuove norme antinquinamento, grazie all’integrazione del sistema di riduzione selettiva catalitica (SCR) considerato come il dispositivo più efficiente di post-trattamento degli ossidi di azoto (NOx).