Cupra Tavascan: ecco la suv coupé elettrica

Cupra Tavascan

La Cupra Tavascan è un modello totalmente inedito che va ad ampliare ulteriormente la gamma del sub-brand di Seat. Ricordiamo, infatti, che Cupra è la divisione sportiva della casa di Martorell, e come marchio a sé stante è relativamente giovane, essendo tale dal 2019. La Tavascan diventa il secondo modello elettrico di Cupra dopo la el Born. Rispetto a quest’ultima, è però totalmente diversa e decisamente più sportiva.

Cupra Tavascan, il design: che cattiveria!

“Cupra Tavascan porta uno stile non convenzionale con il suo approccio progressivo ed emozionale al segmento dei suv coupé. È una nuova interpretazione delle prestazioni elettriche che è audace e organica, costruita su linee forti e una posizione atletica e decisa”. Queste sono le parole del Cupra Design Director, Jorge Díez.

Le dimensioni collocano la nuova Cupra Tavascan al limite del segmento C: è lunga 4,64 metri, larga 1,86 metri, alta 1,60 metri e ha un passo di 2,77 metri. Gli stilemi della Tavascan sono inediti per il marchio. Una prima caratteristica che salta all’occhio e da personalità alla Tavascan è legata ai fari anteriori, resi immediatamente riconoscibili da tre triangoli a matrice di led. A dare grinta al frontale concorrono anche le prese d’aria inferiori, che canalizzano l’aria necessaria per il raffreddamento delle componenti del powertrain, e il logo Cupra retroilluminato.

Guardando la Cupra Tavascan di lato risalta la sportività del modello, con due profonde nervature e un andamento discendente verso la coda, che rimane piuttosto alta. I cerchi in lega sono parzialmente carenati, aiutando a ridurre le turbolenze e quindi massimizzare l’efficienza aerodinamica. Le dimensioni vanno da un minimo di 19″ (con larghezza del battistrada pari a 235 mm davanti, 255 mm dietro) a un massimo di 21″. In quest’ultimo caso sono previsti anche pneumatici ad alte prestazioni. Passando alla parte posteriore, risaltano i fanali, con i tre triangoli come quelli anteriori e uniti tramite una fascia, la quale include il logo Cupra retroilluminato.

Interni

Se possibile, la Cupra Tavascan stupisce ancora di più una volta che si entra nell’abitacolo. La plancia è davvero minimale e futuristica, con una impostazione quasi a V, con griglie per la climatizzazione molto sottili. Al centro svetta il nuovo schermo da 15″, il più grande mai visto finora su un modello Cupra, che è lo stesso visto sulla Volkswagen ID.7, ed è abbinato al consueto schermo da 5,2″ dietro il volante. La plancia si collega alla consolle centrale tramite una sorta di ponte, che integra nella parte bassa il tasto delle quattro frecce e nasconde sotto un ampio vano portaoggetti con tanto di prese USB.

Un tocco tipicamente Cupra è dato dalle numerose finiture in color rame, presenti nella griglia centrale, nei sedili e anche nel volante. A far da contrasto troviamo modanature per la plancia e i pannelli porta in Deep Plum o Dark Ice Metal. Diamo infine dei dati sull’abitabilità e sul bagagliaio. La casa promette per la Tavascan una abitabilità al top e un bagagliaio che offre, con tutti i sedili in uso, una capacità di 540 litri. All’anteriore non è previsto alcun pozzetto.

Tecnica e motorizzazioni

La Cupra Tavascan è basata sulla arcinota piattaforma MEB del gruppo Volkswagen, nativa per auto elettriche. La batteria è posizionata esattamente al centro, tra i due assi, e permette di avere una distribuzione dei pesi ottimale (49:51), un baricentro più basso e una agilità maggiore. Le sospensioni sono MacPherson all’anteriore e multi-link al posteriore.

Passiamo alle motorizzazioni: Cupra Tavascan sarà disponibile nelle versioni Endurance e VZ, quest’ultima ad alte prestazioni. La versione VZ dispone di un motore anteriore e uno posteriore, per 340 CV totali, ed è pertanto a trazione integrale. La Endurance invece ha solo il motore posteriore da 286 CV e 545 Nm di coppia. Entrambe sono abbinate a una batteria da 77 kWh che permette alla Endurance di percorrere 550 km e alla VZ di percorrere 520 km.