Una falla di progettazione nelle Alfa Romeo Giulia e Stelvio semplifica il furto di questi veicoli, tuttavia il produttore non sembra adottare alcuna misura per risolvere il problema. Pertanto, è fondamentale che i proprietari agiscano prontamente per evitare di diventare vittime di furti di auto.
Al momento, i modelli Alfa Romeo presentano numerosi sistemi di sicurezza avanzati, il cui impatto positivo sulle vendite in tutta Europa è evidente. Tuttavia, uno dei sistemi di sicurezza di questi veicoli, il radar montato nella parte anteriore del veicolo che fa parte del sistema Forward Collision Warning, è associato al problema dei furti dei modelli Stelvio e Giulia.
Il sistema Forward Collision Warning avvisa il conducente di eventuali rischi di collisione con il veicolo che lo precede mediante una combinazione di segnali acustici e visivi. Inoltre, è in grado di frenare l’auto leggermente per indurre una reazione più rapida del conducente.
Il sistema opera attraverso una telecamera posizionata dietro il parabrezza e un radar nella griglia del radiatore. Tuttavia, la copertura del radar risulta vulnerabile e facilmente rimovibile, rappresentando un punto di vulnerabilità che i ladri possono sfruttare. La rimozione della copertura del radar consente l’accesso alla rete CAN, una situazione estremamente pericolosa per la sicurezza delle auto prodotte.
La rete CAN gestisce tutti i componenti dell’auto, come l’aria condizionata e la radio, ma anche funzioni di sicurezza come l’allarme e l’avvio del motore del veicolo. La sua compromissione rappresenta un grave rischio per la sicurezza dell’auto e del conducente.
Innumerevoli casi simili stanno emergendo in tutto il mondo, non solo nel nostro paese. Nei forum online, sempre più proprietari di modelli Stelvio e Giulia, provenienti da diverse parti del mondo, esprimono preoccupazione e segnalano casi di furto.
La preoccupazione dei proprietari è legittima, poiché il problema dei furti sembra essere diffuso a livello globale.
Nonostante i video che mostrano questo metodo di furto circolino su Internet da circa un anno, il produttore non ha ancora trovato una soluzione adeguata a questo problema. In rete, è possibile trovare coperture speciali per il radar anteriore dei modelli a maggior rischio, ma rappresentano solo un’ulteriore barriera meccanica facilmente superabile dai ladri.
È interessante notare come anche le compagnie di assicurazione siano a conoscenza del problema. Secondo un utente di un forum dedicato al modello Stelvio, molte compagnie di assicurazione nei Paesi Bassi richiedono l’installazione di una protezione antifurto aggiuntiva come condizione per la copertura assicurativa.
È stato dimostrato che il metodo di furto menzionato precedentemente rappresenta una minaccia significativa per i modelli Stelvio e Giulia. Alfa Romeo, al momento, non ha ancora trovato una soluzione definitiva per risolvere il difetto di progettazione del radar anteriore, e le coperture aggiuntive disponibili online non sembrano essere una soluzione molto efficace.
La preoccupazione dei proprietari è legittima, poiché il problema dei furti sembra essere diffuso a livello globale.
Nonostante i video che mostrano questo metodo di furto circolino su Internet da circa un anno, il produttore non ha ancora trovato una soluzione adeguata a questo problema. In rete, è possibile trovare coperture speciali per il radar anteriore dei modelli a maggior rischio, ma rappresentano solo un’ulteriore barriera meccanica facilmente superabile dai ladri.
È interessante notare come anche le compagnie di assicurazione siano a conoscenza del problema. Secondo un utente di un forum dedicato al modello Stelvio, molte compagnie di assicurazione nei Paesi Bassi richiedono l’installazione di una protezione antifurto aggiuntiva come condizione per la copertura assicurativa.
È stato dimostrato che il metodo di furto menzionato precedentemente rappresenta una minaccia significativa per i modelli Stelvio e Giulia. Alfa Romeo, al momento, non ha ancora trovato una soluzione definitiva per risolvere il difetto di progettazione del radar anteriore, e le coperture aggiuntive disponibili online non sembrano essere una soluzione molto efficace.
Per proteggere l’auto da questo tipo di furto, l’installazione di una protezione antifurto basata sulla rete CAN può fornire una protezione molto più affidabile. Dispositivi come CANLOCK impediscono ai segnali di viaggiare sulla rete CAN, rendendo impossibile l’avvio del motore dell’auto senza un’autorizzazione aggiuntiva. Questo sistema può essere disarmato tramite un portachiavi Bluetooth, un’applicazione mobile o un codice PIN, e quindi rende l’accesso alla rete CAN completamente inutile per i criminali.
CANLOCK è una soluzione europea sviluppata e prodotta Protezione Auto, che soddisfa rigorosi standard di protezione antifurto. Il dispositivo è disponibile in quattro versioni, in base alle esigenze del proprietario dell’auto, e la sua installazione può essere effettuata presso officine specializzate in tutta Italia.