Nel mondo del lusso, del benessere e dello sfarzo, i jet privati sono all’ordine del giorno. Proprio come nel caso degli elicotteri di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, anche per un jet privato esistono più possibilità nel caso ci si volesse togliere lo sfizio: comprarlo nuovo, usato o noleggiarlo. Ma prima di scendere nel dettaglio di costi, manutenzione e cose del genere, andiamo a vedere che cos’è un jet privato e come lo si riconosce rispetto ad altri aerei.
Il jet privato, chiamato anche Business Jet è un aereo a reazione, tra quelli con le dimensioni più piccole, che si pone l’obiettivo di trasportare uomini d’affari o persone ricche. In Europa ogni mese decollano circa 70 mila jet privati, e non tutti sono ricchi e facoltosi. Oltre ad acquistare un aereo del genere come nuovo o usato, per noi “comuni mortali” c’è anche la possibilità di noleggiarne uno. I jet vengono guidati da piloti professionisti, pertanto tu sarai “solamente” un passeggero.
Secondo gli ultimi dati, risalenti al mese di dicembre 2021, in Italia abbiamo 133 Jet. Nel 2022, invece, degli oltre 70 mila decolli effettuati, 1 ogni 10 proviene proprio dal nostro Paese. A differenza dei voli commerciali, che sono operati dalle compagnie aeree per il trasporto di passeggeri su larga scala, i jet privati offrono un servizio personalizzato e su misura per le esigenze specifiche dei passeggeri. Tra voli commerciali e jet privati, ritroviamo alcune importanti differenze:
È importante notare che mentre i jet privati offrono numerosi vantaggi, i voli commerciali rimangono la scelta più comune per la maggior parte delle persone, grazie alla loro ampia copertura di rotte, accessibilità e prezzi più accessibili.
Le caratteristiche principali di un jet privato possono variare in base al modello specifico dell’aereo, tuttavia, ci sono alcune caratteristiche comuni che sono tipiche dei jet privati. Essi possono variare in dimensioni, da aerei molto piccoli con posti a sedere per poche persone, come i jet leggeri, fino a jet di dimensioni medie o grandi con capacità di passeggeri più elevate. La scelta dipenderà dalle esigenze e dalle preferenze dei proprietari o degli affittuari.
Inoltre sono progettati per offrire comfort e lusso ai passeggeri. Gli interni possono includere poltrone e divani imbottiti, spazi per il relax, tavoli per i pasti e aree dedicate per il lavoro o l’intrattenimento. Alcuni jet offrono anche cabine separate per i passeggeri e spazi per dormire. Sono dotati di tecnologia avanzata e sistemi di intrattenimento per migliorare l’esperienza di volo. Questi possono includere schermi TV, sistemi audio ad alta definizione, connessione Wi-Fi, prese di corrente per dispositivi elettronici, sistemi di navigazione avanzati e altro ancora.
Un’altra caratteristica importante dei jet privati è la loro autonomia di volo, che indica la distanza massima che l’aereo può percorrere senza dover fare rifornimento. Gli aerei privati più grandi e di lungo raggio possono coprire distanze transcontinentali o addirittura transoceaniche senza effettuare soste. I jet sono noti per la loro velocità e prestazioni superiori rispetto agli aerei commerciali. Possono raggiungere velocità di crociera più elevate e salire rapidamente di quota, consentendo di evitare il traffico aereo congestionato e di ridurre i tempi di viaggio complessivi.
Il primo aereo a reazione è stato il Coandă-1910, chiamato anche Coandă 1, progettato e costruito dall’inventore rumeno Henri Coandă negli anni Dieci del secolo precedente. Benché apparentemente Il Coandă-1910 fosse un velivolo che adottava soluzioni aerodinamiche comuni agli aerei dell’epoca, come la configurazione alare biplana, per anni ha conservato un aspetto poco convenzionale, poiché manteneva veramente pochi punti in comune con gli aerei dell’epoca.
La fusoliera era realizzata completamente con struttura in legno ricoperta da fogli di compensato, presentava una piccola sezione triangolare arrotondata. L’abitacolo monoposto era posizionato subito dietro il motore ed il bordo d’attacco delle ali superiore ed inferiore. Il carrello era piuttosto semplice: le due ruote anteriori erano abbinate a due pattini per impedirne il ribaltamento in fase di atterraggio ed erano collegate all’ala inferiore tramite una struttura tubolare. Al posteriore c’era un pattino d’appoggio posizionato sotto la coda.
La propulsione era affidata ad un gruppo, chiamato motoreattore, formato dall’accoppiamento di un Clerget 50CP, un motore 4 cilindri in linea ed un compressore centrifugo, posizionati in una struttura tronco conica sul muso del velivolo. Con l’ausilio di un moltiplicatore di velocità, il compressore raggiungeva anche i 4 mila giri al minuto. Il modello originale, benché distrutto, è stato ricostruito come replica ed è in mostra al museo dell’aviazione a Bucarest, in Romania.
I jet privati offrono una serie di vantaggi e possono essere utilizzati in vari contesti. Uno dei principali vantaggi dei jet privati è la flessibilità di pianificazione. I passeggeri possono decidere l’orario di partenza e di arrivo in base alle proprie esigenze, evitando i vincoli degli orari dei voli commerciali. Ciò consente di adattare i viaggi in base agli impegni personali o di lavoro, risparmiando tempo prezioso.
I jet privati offrono un’esperienza di viaggio altamente personalizzata e intima. I passeggeri possono godere di spazio personale aggiuntivo, evitare le folle degli aeroporti, viaggiare con un gruppo selezionato di persone e avere un servizio di bordo dedicato. Questo assicura privacy, tranquillità e comfort durante tutto il volo. Inoltre, i jet più piccoli possono raggiungere aeroporti più piccoli e remoti che non sono serviti dalle rotte delle compagnie aeree commerciali. Questo offre la possibilità di arrivare a destinazioni che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere, come località turistiche esclusive, resort isolati o aree industriali remote.
I jet offrono un ambiente tranquillo e privato che permette ai passeggeri di lavorare durante il volo senza distrazioni. Ciò consente di ottimizzare il tempo di viaggio e di svolgere attività di lavoro, come incontri, chiamate o lavori di preparazione, aumentando la produttività. Possono essere anche utilizzati per rispondere a esigenze di viaggio urgenti o situazioni di emergenza. Ad esempio, per raggiungere ospedali specializzati per cure mediche rapide, per partecipare a riunioni o eventi aziendali importanti o per gestire situazioni che richiedono tempi di risposta immediati. Inoltre offrono un’opzione di viaggio di lusso per chi può permetterselo. Consentono di vivere un’esperienza di volo personalizzata, con servizi di alta qualità, comfort e dettagli su misura. Sono ideali per viaggi di piacere, vacanze di lusso, matrimoni, viaggi di anniversario o altre celebrazioni speciali.
Oltre al trasporto di passeggeri, i jet privati possono essere utilizzati per il trasporto di merci o carichi speciali. Ciò è particolarmente utile per aziende che necessitano di consegne rapide o per il trasporto di beni delicati o di valore.
Esistono diversi tipi di jet privati, ognuno con caratteristiche e capacità diverse. Di seguito sono elencate le principali tipologie:
È importante sottolineare che ci sono molti altri modelli di jet privati disponibili sul mercato, e le capacità esatte possono variare in base alla configurazione interna scelta dal proprietario o dall’affittuario. Ogni modello di jet privato offre un mix unico di prestazioni, autonomia di volo e comfort per soddisfare le diverse esigenze dei passeggeri.
Di modelli popolari ne esistono vari e di seguito riportiamo alcuni di essi con le relative specifiche tecniche.
Questi quattro sono solo alcuni dei modelli più popolari. La storia dell’aviazione ci ha insegnato che ogni aereo è particolare in un modo unico e non basterebbe un unico articolo per descriverli tutti.
Per chi avesse la possibilità di comprare un jet privato, è bene sapere che i prezzi possono variare fra i 3 e i 40 milioni di dollari, chiaramente a seconda delle dimensioni. A questo, inoltre, bisogna sommare i costi aggiuntivi che si dividono in fissi e variabili. Il Jet privato più costoso al mondo appartiene al principe saudita Alwaleed bin Talal che ha un Airbus A380 con un costo che supera i 500 milioni di dollari.
Il costo di un jet privato può essere influenzato da diversi fattori, che includono l’acquisto, il noleggio, la manutenzione e il carburante. Ecco una panoramica di come questi fattori possono incidere sui costi complessivi:
È altrettanto importante sottolineare che i costi associati all’acquisto, al noleggio, alla manutenzione e al carburante dei jet privati possono variare considerevolmente in base a molti fattori, come il modello specifico dell’aereo, la sua età, il luogo di base, il regime di volo e l’utilizzo complessivo dell’aereo. È consigliabile consultare esperti dell’aviazione o operatori di jet privati per ottenere una valutazione accurata dei costi associati a un particolare scenario.
Considerando le variabili in gioco, a meno che non si faccia largo uso di un velivolo del genere, conviene sempre noleggiarne uno. Il costo di un volo con un jet privato dipende interamente dalle esigenze di un determinato viaggio. Mediamente, per noleggiare un jet si spende all’incirca intorno ai 2500 euro all’ora. Se si è disposti a sacrificare un po’ il lusso, il prezzo può scendere intorno ai 1500 euro per ogni ora di volo usando un aereo “tradizionale”. Di seguito riportiamo i prezzi del noleggio di alcuni modelli.
| Categoria di aeromobile | Aereo d’esempio | Gamma | Prezzo all’ ora |
|---|---|---|---|
| Piston | Diamond DA42 | Fino a 4 ore | € 1.500 |
| Turbo-Prop | King Air 200 | Fino a 4.5 ore | € 2.000 |
| Entry Level Jet | Citation Mustang | Fino a 2.5 ore | € 3.000 |
| Light Jet | Citation CJ2 | Fino a 3.5 ore | € 3.500 |
| Super Light Jet | Citation XLS | Fino a 4 ore | € 4.000 |
| Midsize Jet | Hawker 800XP | Fino a 5 ore | € 4.500 |
| Super Midsize Jet | Citation Sovereign | Fino a 6 ore | € 5.000 |
| Heavy Jet | Challenger 604 | Fino a 7 ore | € 6.000 |
| Ultra Long Range | Global 6000 | Fino a 10.5 ore | € 7.000 |
| Airliner | Airbus A320 | Fino a 7 ore | € 15.000 |
Tutte le tariffe includono i costi di posizionamento su pista, carburante, manutenzione, piloti, assistenti di volo, catering, atterraggio, movimentazione e parcheggio. Non sono, invece, inclusi nel prezzo eventuali costi di trasporto su terra (come limousine, taxi) e i costi di sbrinamento che di solito è richiesto esclusivamente in inverno.
Il processo di noleggio di un jet privato comporta diversi passaggi che possono variare leggermente a seconda delle circostanze specifiche. Di seguito sono riportati i punti chiave che illustrano i passi comuni nel processo di noleggio di un jet privato:
È importante sottolineare che il processo di noleggio di un jet privato può richiedere del tempo e una buona pianificazione. Lavorare con un operatore di jet privato affidabile o un broker esperto può semplificare il processo e assicurare un’esperienza di noleggio senza intoppi.
Per prenotare un volo privato da una città italiana fino a Dubai, servono fra i 30 e i 50 mila euro a persona. Un volo privato fra Milano e Londra, invece, costa molto meno. Parliamo di cifre intorno ai 15 mila euro a persona. Un prezzo molto simile è valido anche per il trasporto fra Milano ed Ibiza. Chiaramente i prezzi possono variare in base al giorno di partenza scelto. La tratta Milano-Olbia, invece, è la più economica fra quelle citate poiché a persona costa intorno ai 7-8 mila euro. Tutti questi prezzi sono calcolati senza considerare eventuali tasse. In Italia bisognerebbe aggiungere l’IVA (+22%). Un volo in jet privato da Milano Linate a New York può costare anche intorno ai 130 mila euro a persona.
Il costo del Jet privato di Paolo Bonolis non è risaputo. Tuttavia, come già anticipato, non c’è da meravigliarsi se lo stesso possa costare svariati milioni di euro. L’aereo privato Gulfstream G650 di Cristiano Ronaldo, costa intorno ai 61 milioni di euro. Il Jet di Chiara Ferragni, invece, costa intorno ai 10 milioni di euro o poco più.
Per quanto riguarda, invece, un aereo di linea come il Boeing 737, un pieno di carburante può costare anche intorno ai 26 mila euro, poiché il serbatoio è di 26 mila litri e il kerosene costa intorno ad 1 euro al litro. In base alle stime a disposizione, in un’ora di volo un jet privato produce circa 2 tonnellate di CO2. In cinque ore di volo, produce emissioni pari a quelle di quattro persone in un anno, solo per il settore dei trasporti.
I jet privati, come qualsiasi altro mezzo di trasporto aereo, hanno un impatto ambientale, che deriva principalmente dall’emissione di gas serra e dal consumo di carburante. Tra le emissioni, chiaramente, troviamo anidride carbonica (CO2) e altri gas serra durante il volo. Le emissioni di CO2 contribuiscono al cambiamento climatico e all’effetto serra. Poiché i motori dei jet privati utilizzano carburante a reazione, l’emissione di CO2 è inevitabile.
Come anticipato qualche rigo più su, i jet consumano carburante a reazione, che è generalmente una miscela di cherosene per aviazione. Il consumo di carburante varia a seconda del modello dell’aereo, delle dimensioni e della durata del volo. Maggiore è il consumo di carburante, maggiore è l’impatto ambientale. I produttori di aeromobili stanno lavorando per migliorare l’efficienza dei motori e ridurre il consumo di carburante dei jet privati. Nuovi modelli spesso presentano miglioramenti nella tecnologia dei motori e nell’aerodinamica per ridurre il consumo di carburante e le emissioni durante i voli.
Oltre alle emissioni di gas serra, i jet privati emettono anche altre sostanze inquinanti nell’atmosfera, come ossidi di azoto (NOx), particolato e idrocarburi. Queste emissioni possono avere effetti negativi sulla qualità dell’aria, in particolare negli aeroporti e nelle aree circostanti. L’industria dell’aviazione sta cercando di affrontare l’impatto ambientale attraverso l’adozione di tecnologie più sostenibili. Ci sono sforzi in corso per sviluppare aerei elettrici o ibridi e utilizzare biocarburanti sostenibili per ridurre le emissioni di gas serra.
È importante sottolineare che i jet privati rappresentano solo una piccola parte del traffico aereo complessivo, rispetto ai voli commerciali. Tuttavia, a causa della natura discrezionale e del numero limitato di passeggeri a bordo, il rapporto emissioni/passenger-mile dei jet privati può essere più alto rispetto ai voli commerciali. Sebbene siano stati fatti progressi nell’aumentare l’efficienza dei jet privati e nell’esplorare soluzioni più sostenibili, è fondamentale considerare l’impatto ambientale del volo privato e cercare alternative più eco-friendly, come l’uso condiviso di aerei o l’ottimizzazione delle rotte per ridurre le emissioni complessive.
Per ridurre l’impatto ambientale dell’aviazione privata e introdurre alternative più sostenibili ai jet privati tradizionali, sono state proposte diverse soluzioni. Lo sviluppo di aerotaxi elettrici a decollo e atterraggio verticali (eVTOL) potrebbe rivoluzionare il trasporto aereo privato. Questi aeromobili, alimentati da motori elettrici, possono offrire voli senza emissioni locali e ridotte emissioni di gas serra.
L’adozione di aerei ibridi, che combinano motori elettrici e motori a combustione interna, può ridurre le emissioni di gas serra e il consumo di carburante. Questa tecnologia potrebbe essere una soluzione transitoria mentre si sviluppano tecnologie completamente elettriche. L’utilizzo di biocarburanti avanzati prodotti da fonti rinnovabili può ridurre le emissioni di gas serra dei jet privati. Questi biocarburanti possono essere miscelati con il carburante tradizionale per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
La condivisione di jet privati attraverso piattaforme di sharing economy può contribuire a ridurre l’impatto ambientale complessivo. Consentire a più persone di condividere lo stesso volo riduce il numero di aerei in volo e ottimizza l’uso delle risorse. Investire in infrastrutture aeroportuali e di ricarica elettrica adatte alle nuove tecnologie aeronautiche sostenibili è fondamentale per supportare l’adozione di alternative più ecologiche ai jet privati.
Un approccio complementare per ridurre l’impatto ambientale complessivo consiste nell’offrire opzioni di trasporto terrestre sostenibili per collegare i passeggeri ai loro luoghi di destinazione finale, come treni ad alta velocità o veicoli elettrici. Promuovere la sensibilizzazione tra i viaggiatori privati sull’importanza della sostenibilità ambientale e incoraggiarli a prendere decisioni consapevoli può favorire il cambiamento verso alternative più ecologiche può aiutare a ridurre le emissioni.
È importante sottolineare che l’introduzione di alternative sostenibili ai jet privati richiede un impegno congiunto da parte dell’industria dell’aviazione, dei governi, dei produttori di aeromobili e dei consumatori per investire in ricerca e sviluppo, regolamentazioni adeguate e adozione consapevole di nuove tecnologie.
