Ford Performance ha presentato una versione altamente elaborata del SuperVan 4 elettrico in vista della 101esima corsa di questo fine settimana della Pikes Peak International Hill Climb (PPIHC). Il suo nome, però, è SuperVan 4.2. Oltre ad una nuova livrea e i nuovi colori Ford Performance, troviamo anche una nuova aerodinamica più estrema con l’obiettivo di conquistare la gara in salita più famosa al mondo.
Ma forse la caratteristica più strana della versione che correrà la Pikes Peak è che ha meno potenza rispetto ai 1.972 cavalli del prototipo iniziale di SuperVan 4. Infatti, in questa nuova versione, la potenza erogata è di “soli” 1.400 CV. Il motivo potrebbe essere abbastanza semplice: evidentemente i 1.400 CV sono più che sufficienti per scalare il circuito. Inoltre la potenza del motore non è influenzata dalle variazioni di quota, a differenza di alcune tipologie di motori a combustione interna.
Ford ha una lunga storia di corse nella Pikes Peak. Addirittura il primo modello del costruttore americano a competere fu la leggendaria Model T che partecipò alla prima edizione della Pikes Peak International Hill Climb, disputata nel 1916. La montagna è cambiata da allora, e anche Ford. Quest’anno, Romain Dumas piloterà la Ford SuperVan 4.2. Se il nome del pilota, effettivamente, ti sembra di averlo già sentito è perché Rumas ha registrato in precedenza il record della Pikes Peak, nel 2018, con la Volkswagen I.D. R da corsa elettrica fermando il cronometro a 7:57.148, percorrendo il tracciato della cronoscalata in meno di 8 minuti.
La vettura elettrica della Volkswagen aveva solo 680 CV e pesava meno di 1100 chili. Ricordiamo che, come anticipato, il nuovo Supervan ha più del doppio della potenza rispetto alla vettura Volkswagen. Il potenziale per registrare un nuovo record c’è tutto!
Il carico aerodinamico sarà fondamentale e il Supervan 4.2 ne genera a tonnellate. Letteralmente. A 240 km/h, con il suo nuovo pacchetto aerodinamico produce 1800 chili di carico aerodinamico grazie al gigantesco spoiler posteriore e allo splitter anteriore, entrambi realizzati in fibra di carbonio. Anche in termini di peso, Ford fa sapere che il furgone ispirato all’E-Transit pesa meno, ma non ha dichiarato quanto. Per ridurre il peso, è stato adottato un parabrezza in perspex, interni veramente scarni, ai limiti del minimalista, l’utilizzo di tre motori (invece di quattro come nel caso del prototipo), e l’utilizzo delle celle NMC ai polimeri di litio ad altissime prestazioni di STARD per il pacco batteria. I motori STARD forniscono fino a 600 KW di capacità di rigenerazione, con l’azione di rigenerazione che supporta i freni in carboceramica.
I cerchi in magnesio forgiato sono gommati con pneumatici slick da corsa Pirelli P Zero e, con l’aderenza extra fornita, Ford ha aggiornato gli alberi di trasmissione per far fronte alle forze aggiuntive. “Insieme ai nostri partner STARD, abbiamo costruito l’E-Transit SuperVan 4.2 per essere una macchina veramente competitiva focalizzata sull’arrivare rapidamente in cima alla montagna”, afferma il direttore globale di Ford Performance Motorsports Mark Rushbrook. “La Pikes Peak Hill Climb rappresenta l’occasione perfetta per mostrare la tecnologia dei veicoli elettrici di Ford e portare luce alle prestazioni dei veicoli elettrici”.
Indicativo dell’intenzione di Ford di stabilire un nuovo record assoluto, Mike Norton, supervisore del programma WRC e regolamenti e omologazione degli sport motoristici Ford Performance afferma che “varrà la pena sintonizzarsi sui nostri tempi di corsa in montagna”. Manca solo una settimana e avremo la possibilità di vedere se effettivamente quest’auto scalerà le classifiche della Pikes Peak.