Trasporto eccezionale: tutte le informazioni da conoscere
Quando si viaggia in autostrada, capita spesso di imbattersi in lunghe file di veicoli con carichi piuttosto voluminosi. Sono i convogli del trasporto eccezionale, un argomento che solleva diverse domande e altrettante curiosità, e che merita di essere approfondito.
Cosa si intende per trasporto eccezionale?
Si parla di trasporto eccezionale quando il veicolo, o il carico, superano i limiti di peso e dimensione (sagoma e massa) stabiliti dalla legge. Si fa riferimento, nello specifico, agli articoli 61 e 62 del codice della strada. Questi limiti sono stati stabiliti per garantire la sicurezza della viabilità stradale e per non creare problemi a livello di traffico.
La necessità di un trasporto eccezionale può derivare da vari motivi. Può essere necessario per trasportare macchinari industriali, turbine eoliche, barche o qualsiasi altro oggetto di grandi dimensioni che non può essere smontato o trasportato con i metodi tradizionali. Si tratta inoltre di un compito che richiede competenze specializzate e una pianificazione accurata del percorso, per garantire che il carico arrivi a destinazione senza creare problemi, e senza rimanere bloccati, ad esempio a causa dei ponti.
Dimensioni dei veicoli: un approfondimento
In termini di larghezza, il trasporto viene considerato eccezionale se la sagoma del veicolo supera i 2,55 metri. Per quanto riguarda l’altezza, il limite superato dal trasporto è di 4 metri mentre, se si parla della lunghezza, la misura dev’essere superiore ai 16,5 metri. Oltre alle dimensioni, anche il peso del veicolo e del carico gioca un ruolo fondamentale.
Per trasportare merci eccezionali, come spiegano gli esperti del settore, ci sono due categorie relative al peso: 40 tonnellate per i veicoli con quattro assi, e 44 tonnellate per i trasporti con più assi. In definitiva, ogni qual volta un trasporto supera i valori stabiliti dal codice della strada, entra automaticamente nella categoria di quelli eccezionali. Naturalmente è sempre consigliabile consultare un’azienda specializzata, per ottenere informazioni più dettagliate e un servizio a norma di legge.
Quando è prevista la scorta tecnica?
La scorta tecnica è un elemento fondamentale, che merita anch’esso di essere approfondito. Questo servizio, svolto dai professionisti specializzati o dagli organi della polizia stradale, ha lo scopo di garantire la sicurezza del trasporto, minimizzando i rischi per gli altri veicoli presenti in strada.
La scorta tecnica si rende necessaria quando le dimensioni del veicolo o del carico superano determinate soglie. Tali soglie possono comunque variare da caso a caso, ad esempio in base alle caratteristiche e alle tipologie della strada da percorrere. Anche in questo caso, è opportuno informarsi presso le aziende specializzate, o leggendo l’approfondimento presente sul sito ufficiale della Polizia di Stato.
Il codice della strada per il trasporto eccezionale
Il codice della strada, come anticipato poco sopra, prevede una serie di norme specifiche per la regolamentazione dei trasporti eccezionali, ovvero gli articoli 61 e 62. Queste regole vengono stabilite, ovviamente, per garantire la sicurezza di veicoli e persone, dato che i trasporti di questo tipo possono creare parecchi problemi.
L’analisi del codice della strada non è semplice, soprattutto per via del fatto che le norme relative al trasporto eccezionale sono piuttosto complicate. Per questo motivo, è ancora una volta fondamentale rivolgersi ad una società con esperienza nel settore. C’è un altro aspetto da sottolineare, ed è il seguente: prima di intraprendere un viaggio di questa tipologia, è necessario ottenere un’autorizzazione speciale, rilasciata dalle autorità competenti.
Il permesso attesta che il trasporto è stato adeguatamente pianificato dagli esperti, e che sono state prese tutte le misure necessarie per garantire il fattore sicurezza. Chiaramente, in assenza delle dovute autorizzazioni, il codice della strada prevede una serie di sanzioni pecuniarie, il cui importo può superare i 3.000 euro.