Per omaggiare i 30 anni del Goodwood Festival of Speed, Porsche ha svelato una nuova concept car dal sapore retrò chiamata Vision 357 Speedster. Come base usa la 718 Cayman GT4 e-Performance ed è strettamente correlata al concept Porsche Vision 357. L’auto si ispira all’iconica 356 e non diresti mai che abbia la meccanica di una 718.
Su questo concept troviamo i motori elettrici e il pacco batterie della Mission R. Il telaio, invece, è quello della 718 GT4 Clubsport. La casa automobilistica non ha condiviso i dati sulla potenza o sulle prestazioni, ma è probabile che la Vision 357 Speedster abbia la stessa potenza della Mission R e quindi siamo intorno ai 1.070 cavalli. Pertanto, dovrebbe raggiungere i 100 km/h in circa 2,5 secondi per poi raggiungere una velocità massima di 300 km/h. Mentre le prestazioni sono importanti in una Porsche, il punto forte di questo splendido concept è lo stile del design.
Proprio come la 356 Speedster originale, il concept Porsche Vision 357 ha un parabrezza di dimensioni molto ridotte che, afferma Porsche, presta “ancora più enfasi al corpo monolitico dell’auto”. Il lato passeggero dell’abitacolo è ricoperto da un tonneau old school, di quelli che si trovavano sulle auto sportive di circa 70 anni fa.
La carrozzeria presenta uno stile di verniciatura bicolore realizzato in Grivelo Grey Metallic e Marble Grey, una combinazione ispirata ai contendenti del motorsport del passato. Prendiamo ad esempio i parafanghi anteriori: essi riprendono gli elementi protettivi utilizzati per respingere i sassi vaganti che possono sollevarsi in pista.
Anche i cerchi anteriori sono rivestiti in Grivelo Grey, un colore ravvivato da sferzate di Miami Blue sui meccanismi di rilascio sul cofano anteriore e dalle decalcomanie con il numero “75”, un cenno al marchio e alla 356 originale che quest’anno compie 75 anni. Sul cofano c’è anche una scritta “1948-2023”, nel caso in cui avessi difficoltà a fare il conto all’indietro partendo dal 2023.
Situati appena davanti alle ruote posteriori ci sono dei motivi creati appositamente per la 357 Speedster. Con uno sguardo al futuro, invece, la drop-top ha le telecamere invece degli specchietti laterali. Tuttavia, proprio come si usava fare sulle auto di un tempo, le telecamere sono state posizionate sui parafanghi e non sulle portiere.
Porsche ha preso i fari della versione coupé della 357. Ancora una volta, questa è una versione moderna dell’iconico design della 356, con quattro luci separate che creano un design arrotondato simile alla 356 originale. Lo stesso vale anche per i fari posteriori, dove possiamo ammirare una versione moderna della griglia verticale. Per quanto riguarda i cerchi, hanno una dimensione di 20 pollici e sono realizzati in magnesio, il che li rende molto leggeri. I coprimozzi e i dadi di fissaggio in fibra di carbonio richiamano un vecchio design delle ruote Porsche, come nel caso delle 356 A e 356 B dotate di freni a tamburo.
Grazie all’intelligente sistema di protezione antiribaltamento in fibra di carbonio, il poggiatesta della Porsche 357 Speedster sembra fluttuare a mezz’aria, conferendole un aspetto futuristico. Proprio dietro di esso, troviamo lo sportello della porta per la ricarica elettrica.
All’interno troverai un abitacolo minimalista e ben progettato che è stato realizzato su misura per il conducente. Le imbottiture rivestite in Racetex e la cintura di sicurezza a sei punti (rifinita in Miami Blue) dovrebbero darti la migliore posizione di guida possibile, con una posizione di seduta estremamente bassa. Il sedile in CFRP è stato integrato nella monoscocca.
Il cruscotto ha una trama in carbonio e presenta un quadro strumenti trasparente. Per risparmiare peso, non ci sono maniglie delle porte e non ci sono nenache dei vani portaoggetti. Se vuoi dare un’occhiata alla 357 Roadster da vicino, è attualmente in mostra al Goodwood Festival of Speed, insieme a molti altri modelli speciali realizzati da Porsche.
