Nel corso di questi anni ne abbiamo visti a centinaia di brevetti, alcuni di essi veramente strani e curiosi. Di solito, Ford finora non aveva mai pubblicato dei brevetti che rientrassero in queste casistiche. Tuttavia la sua ultima applicazione è davvero curiosa. Installando i controlli sulla parte superiore del parabrezza, la casa automobilistica suggerisce che un fuoristrada potrebbe essere guidato mentre il conducente è in piedi.
L’invenzione, denominata “Redundant Vehicle Controls Based On User Presence And Position“, che in italiano possiamo tradurre letteralmente in “Controlli ridondanti del veicolo basati sulla presenza e sulla posizione dell’utente”, mostra un conducente in piedi con il busto sopra il parabrezza e all’esterno del veicolo per ottenere una migliore visuale della strada che si prospetta di fronte al fuoristrada.
“Esistono casistiche d’uso speciali nella guida fuoristrada in cui il terreno e/o le manovre richiedono che il conducente si trovi in una posizione diversa da quella completamente seduta”, scrive la casa automobilistica nella domanda di brevetto che è stata notata per la prima volta all’inizio del mese di luglio. “Il conducente può trovare vantaggiosa questa posizione per ottenere una migliore visuale di alcune parti del veicolo durante la fase di fuoristrada”, continua il documento.
Il sistema offrirebbe controlli ridondanti che il conducente potrebbe utilizzare quando il veicolo si trova in una certa “modalità di guida selezionata”. Utilizzando i sensori, assicurerebbe che, nonostante non sia seduto, il conducente sia ancora nel veicolo e che alcuni aiuti alla guida non entrino in funzione per non compromettere il funzionamento del nuovo sistema.
In effetti, molti veicoli moderni tengono d’occhio la posizione del conducente in modo da potersi assicurare che esso abbia sempre sotto controllo il comportamento della propria auto. Ford sottolinea che alcune funzioni, come l’assistenza in salita, che applica i freni per impedire a un veicolo di scendere all’indietro su una collina o il Trail Control, vengono disattivate se l’auto ritiene che il conducente sia fuori posizione, rendendo questo sensore importante.
Il costruttore americano propone un nuovo sistema di rilevamento del conducente che è più avanzato di un semplice sensore nel sedile. Ford afferma di essere in grado di rilevare una zona di guida in cui il conducente può operare utilizzando telecamere, LiDAR, smartphone come chiave o sensori di prossimità. Può essere semplice come rilevare il volto del guidatore utilizzando una telecamera montata sul quadro strumenti. Trovarsi in quella che viene definita “zona di guida” consente al conducente di accedere a un sistema di controllo del veicolo secondario e non usare più i pedali dell’acceleratore e del freno.
Per garantire almeno un minimo di sicurezza, Ford afferma che questo sistema può essere utilizzato solo entro certi limiti, quindi non aspettarti di sfrecciare a 200 km/h in piedi. Ford menziona esplicitamente la limitazione sulla velocità, imponendo un limite di velocità per usare questa funzione di 5 km/h.
I controlli secondari funzionerebbero con un mix di microsensori per controllare la velocità e la coppia e un controllo primario come il volante. Potresti, ad esempio, tenere una mano sulla parte superiore del volante mentre spingi l’acceleratore su un pannello sensibile al tocco sopra il parabrezza. Finché c’è una connessione stabile al veicolo, questi sensori possono essere posizionati ovunque. Come puoi vedere dal brevetto originale, il posizionamento di questi controlli secondari non è stato ancora deciso.
Il brevetto menziona diversi dispositivi di sicurezza per evitare che il guidatore possa cadere. Un esempio è limitare l’acceleratore e la frenata per evitare che il veicolo si muova. Potrebbe anche esserci un indicatore per mostrare che il conducente sta scivolando fuori posto e non ha più il controllo del veicolo.
È interessante notare qui che la casa automobilistica indica anche il parcheggio automatico e l’assistenza agli ingorghi come due esempi nel contesto delle funzionalità che richiedono il monitoraggio del conducente. Non è chiaro se ciò sia semplicemente dovuto al fatto che la persona che ha scritto il documento per il deposito del brevetto stava cercando degli esempi o se qui c’è qualcosa di più di un semplice aiuto per il fuoristrada.
Come è stato notato in giro su Internet, i fuoristrada sono tra i veicoli più propensi a ribaltarsi, il che renderebbe particolarmente pericoloso trovarsi oltre i roll-bar stando in piedi. Essendo un brevetto, non si sa ancora se questa soluzione vedrà mai la luce, tuttavia possiamo scommettere che sarebbe piuttosto bello guidare un Bronco stando in piedi, anche se è un po’ pericoloso e bisognerebbe adeguarsi un attimo ai nuovi controlli.