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Renault e Nissan: l’alleanza verrà rivista? Possibile sfiducia reciproca degli interessati

Secondo quanto si legge dalle ultime indiscrezioni, Nissan e Renault hanno raggiunto un accordo su un’alleanza ristrutturata e presto faranno un annuncio al riguardo. Sappiamo già da un po’ di tempo delle trattative tra le due case automobilistiche. A febbraio è stato annunciato un quadro per la nuova alleanza in cui Nissan avrebbe acquisito una partecipazione fino al 15% della divisione dedicata ai veicoli elettrici di Renault, chiamata Ampere, mentre Renault avrebbe ridotto la sua partecipazione del 43% in Nissan. I resoconti dei media affermano che alcuni dirigenti e amministratori senior di Nissan hanno contestato le disposizioni dell’accordo e sono stati particolarmente desiderosi di proteggere la proprietà intellettuale dell’azienda.

C’è ancora sfiducia tra le due aziende?

Reuters apprende che nei mesi successivi a partire da febbraio, si ritiene che Nissan abbia ridotto il suo investimento strategico in Ampere. La quota che prenderà dipenderà dal valore della divisione elettrica di Renault, ma potrebbe essere inferiore al 10%. Si spera che Ampere diventi pubblica nella prima metà del 2024 e possa essere valutata fino a 10 miliardi di euro.

Si ritiene che Renault sia particolarmente desiderosa di attirare quanti più investitori è possibile su Ampere. Mitsubishi ha espresso un certo interesse ad acquisire una piccola partecipazione nella società e il produttore di semiconduttori Qualcomm ha confermato che anch’esso è interessato all’investimento.

Mentre Reuters ritiene che l’annuncio della nuova alleanza sia imminente, Nissan ha descritto i negoziati come “in corso” in una recente dichiarazione. “Nissan e Renault sono impegnate in trattative costruttive e continue. Faremo una dichiarazione a tempo debito quando gli accordi saranno conclusi”. L’ex capo di Nissan e Renault, Carlos Ghosn, ha dichiarato ai media che l’ultimo accordo tra le due società suggerisce che c’è ancora molta sfiducia tra di loro.

“Con l’ultimo accordo, stanno cercando di creare una mini alleanza con un ambito di cooperazione molto ridotto”, ha affermato. “Ancora molta sfiducia tra le due organizzazioni, questa è esattamente la situazione”. Vedremo nei prossimi giorni se arriverà un comunicato ufficiale con tutti i dettagli.

Renault-Nissan-Mitsubishi Alliance: le origini dell’alleanza

L’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi è una partnership strategica tra tre aziende automobilistiche di grande successo: come dice stesso il nome, sono coinvolte Renault, Nissan e Mitsubishi Motors. È stata creata per sviluppare sinergie, condividere risorse e competenze e affrontare insieme le sfide dell’industria automobilistica globale.

Tutto ebbe inizio nel 1999, quando Carlos Ghosn, all’epoca vicepresidente esecutivo di Renault, fu nominato COO (Chief Operating Officer) di Nissan. In quel periodo, Nissan si trovava in una situazione finanziaria disastrosa, con enormi debiti e un calo delle vendite. Ghosn, un manager di talento noto per il suo soprannome “Le Cost Killer” per le sue abilità nel risanamento aziendale, divenne rapidamente noto per il suo piano di ristrutturazione chiamato “Nissan Revival Plan“.

Il piano di Ghosn portò a un rapido recupero finanziario di Nissan e a un significativo aumento della redditività. Le sue strategie di gestione si dimostrarono così efficaci da attirare l’attenzione di Renault. Nel 1999, Renault acquisì una partecipazione di controllo del 36,8% in Nissan, creando così una solida base per l’inizio dell’Alleanza.

Questa alleanza transfrontaliera era senza precedenti nel settore automobilistico. Renault e Nissan mantennero le loro identità distinte e continuarono a operare come aziende indipendenti, ma condivisero risorse, tecnologie e competenze per migliorare l’efficienza e ridurre i costi di produzione.

Nel 2016, Mitsubishi Motors si unì all’Alleanza. Mitsubishi aveva incontrato problemi finanziari a seguito di uno scandalo riguardante falsi dati relativi all’economia del carburante dei suoi veicoli. L’ingresso di Mitsubishi nell’Alleanza fu un’opportunità per rafforzare l’azienda e fornire una maggiore copertura geografica, specialmente nel mercato asiatico. Con l’adesione di Mitsubishi, l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi divenne il più grande gruppo automobilistico al mondo per vendite di veicoli nel 2017, superando i suoi concorrenti Volkswagen e Toyota.