Porsche ha svelato la nuova 911 S/T per celebrare i 60 anni della 911. Si tratta di un’edizione speciale che gli appassionati non potranno non amare. Sotto il cofano troviamo il flat-six da 4,0 litri aspirato della 911 GT3 RS che eroga 518 cavalli di potenza massima e 465 Nm di coppia, circa, abbinato a un cambio manuale a sei marce derivato dalla 911 GT3, ma con rapporti più corti, una frizione leggera e un volano a massa singola.
Se ciò non è abbastanza, sappi che la Porsche 911 S/T è la più leggera di tutte le auto della generazione 992, con un peso inferiore ai 1400 chili. Il pacchetto Heritage Design opzionale enfatizza l’estetica degli anni ’60 con spunti stilistici della 911 S originale. Per omaggiare l’anno di nascita della 911, ne verranno prodotte solo 1963.
L’enfasi nella 911 S/T è sull’agilità, motivo per cui il peso è stato ridotto da ogni possibile gruppo rotante, dalla frizione leggera e dal volano monomassa ai leggeri cerchi in magnesio con bloccaggio centrale, che misurano 20 pollici all’anteriore e 21 pollici nella parte posteriore. Il volano e la frizione alleggerita consentono di risparmiare 10 chili, mentre i rapporti più corti assicurano un utilizzo continuo del cambio manuale.
Tra le soluzioni ideate per ridurre il peso, troviamo una batteria di avviamento agli ioni di litio, vetri leggeri e isolamento ridotto, mentre il cofano, il tetto, i parafanghi anteriori e le porte sono realizzati in plastica rinforzata con fibra di carbonio: in questo modo è stato possibile ridurre il peso di altri 30 chili. Lo scatto da 0 a 100 km/h viene coperto in 3,5 secondi e la 911 S/T raggiunge una velocità massima di 300 km/h.
La maneggevolezza della Porsche 911 S/T è stata ulteriormente migliorata con una configurazione delle sospensioni unica tra tutte le 992: troviamo infatti delle sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante e posteriori multilink senza asse posteriore sterzante.
Lo stile della Porsche 911 S/T è particolarmente elegante. Non troviamo le grandi ali nonostante le derivazioni dal mondo GT. I dettagli sono discreti, come la griglia posteriore sopra il vano motore con un badge di accompagnamento per indicare il 60° anniversario della 911.
Se desideri distinguerti un po’ di più dagli altri modelli, il pacchetto Heritage Design consente di optare per la vernice Shore Blue Metallic con cerchi color ceramica. Gli acquirenti possono optare per un numero di gara da 0 a 99 da applicare sulle fiancate, mentre il muso, i cerchi, il volante e la chiave presentano lo stemma Porsche originale della primissima 911. La designazione del modello è rifinita in oro.
Passiamo agli interni: i cenni classici incontrano lo stile contemporaneo con sedili avvolgenti in fibra di carbonio (sedile sportivo Plus regolabile in quattro direzioni opzionale) rivestiti in una combinazione di tessuto e pelle, rifiniti in Classic Cognac (solo Heritage Design). Tra i dettagli troviamo la classica combinazione di colori verde Porsche che si trova sul quadro strumenti e sull’orologio del pacchetto Chrono.
Quest’anno, Porsche celebra i 60 anni della 911 e i 75 anni di Porsche, e il costruttore tedesco sta facendo tutto il possibile per garantire che questo “allineamento” di anniversari sia a dir poco spettacolare. Abbiamo già visto realizzazioni su misura per celebrare le prime vittorie di Le Mans, ed è stata rivelata la concept Mission X, anticipando il futuro del marchio. Ma con la conferma che la 911 rimarrà alimentata con motori a combustione il più a lungo possibile, possiamo consolarci dal fatto che questa 911 S/T non è un addio definitivo ma una vera e propria celebrazione di un’icona del mondo automobilistico.
Trattandosi di una vettura realizzata in edizione limitata e per degli anniversari speciali, aspettati che quando verrà venduta come auto usata o battuta all’asta, il suo valore potrà tranquillamente raddoppiare, triplicare o quadruplicare.
