Automotive

Williams presenta una piattaforma per hypercar ad idrogeno per uno 0-100 km/h in 2,5 secondi

Esattamente un anno dopo aver presentato la sua piattaforma EVR completamente elettrica, WAE Technologies (precedentemente nota come Williams Advanced Engineering) sta rivelando l’alternativa alle celle a combustibile a idrogeno. Pronta per essere utilizzata da altre aziende e costruttori, la piattaforma EVRh sarà in grado di supportare veicoli che copriranno l’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi.

La nuova piattaforma si basa sull’unità EVR, ma sostituisce la grande batteria da 85 kWh con un sistema di celle a combustibile di idrogeno. Sfruttando la reazione tra idrogeno e ossigeno, crea l’elettricità che alimenta l’auto. L’energia verrà immagazzinata in un pacco batterie FCEV raffreddato a liquido e l’auto verrà alimentata da un sistema di propulsione che può erogare circa 750 CV alle ruote. Il serbatoio del carburante e il sistema della batteria sono posizionati al centro dell’auto per una distribuzione ottimale del peso e offrono un’autonomia stimata di 600 km.

La piattaforma ad idrogeno nel dettaglio

Grazie alla costruzione composita del telaio, Williams Advanced Engineering Technologies afferma che le case automobilistiche saranno in grado di costruire un’auto che pesa meno di 1.900 kg e può raggiungere i 100 km/h con lo stesso tempismo della prossima Lamborghini Revuelto.

Sulla piattaforma sono supportate sia la trazione integrale che la trazione posteriore e il design della zona centrale è destinato ai veicoli con tetto rigido e targa. Qualunque sia il tetto dell’auto, WAE afferma che la piattaforma EVRh è stata progettata per sfruttare l’aerodinamica attiva. Grazie alla sua struttura leggera, alla sua compatibilità con numerosi tipi di motori e al suo potenziale per sistemi aerodinamici avanzati, il produttore stima che i veicoli basati sulla piattaforma EVRh saranno in grado di finire un giro del Nürburgring in appena 7 minuti e 20 secondi. Si tratta dello stesso tempo impiegato da una Ferrari 488 GTB del 2016 per percorrere il tracciato lungo oltre 20 chilometri.

Destinata sia ai veicoli da pista che a quelli stradali, Williams Advanced Engineering suggerisce che la piattaforma è ideale per le case automobilistiche che desiderano un percorso accelerato verso la produzione elettrificata con tempi di sviluppo limitati. Inoltre, si afferma che le società terze potrebbero creare fianco a fianco modelli completamente elettrici e a idrogeno grazie alle somiglianze tra le piattaforme EVR ed EVRh.

Williams presenta una piattaforma per hypercar ad idrogeno per uno 0-100 km/h in 2,5 secondi

Brevi cenni sulla storia di Williams Advanced Engineering

Williams Advanced Engineering (WAE) è una società britannica nata come filiale di Williams Grand Prix Engineering nel 2010. Questa divisione ha segnato una transizione dalla Formula 1 alle tecnologie avanzate e all’innovazione in settori diversi. La sua missione iniziale era applicare le conoscenze acquisite nella Formula 1 a scopi al di fuori del motorsport. WAE ha rapidamente sviluppato competenze in tecnologie avanzate e ha diversificato le sue attività, lavorando su progetti di rilievo in vari settori, tra cui l’automobilismo, l’aerospaziale, l’energia e altri ancora.

Tra i progetti più noti, c’è lo sviluppo delle batterie per le monoposto della Formula E, il campionato mondiale di monoposto elettriche. La società ha anche collaborato con diverse aziende automobilistiche per la creazione di veicoli elettrici ad alte prestazioni. Oltre all’automobilismo, WAE ha applicato le sue conoscenze tecniche all’aerospaziale, lavorando su tecnologie di batterie per aerei e droni. Inoltre, ha contribuito allo sviluppo di soluzioni per l’energia rinnovabile, come sistemi di stoccaggio dell’energia.

La nuova piattaforma di Williamd Advanced Engineering

La società ha acquisito una solida reputazione grazie alla sua esperienza e alla capacità di collaborare con aziende di diverse industrie. Ha sempre prestato particolare attenzione alla sostenibilità, cercando di sviluppare tecnologie più ecologiche e soluzioni per ridurre l’impatto ambientale. La storia di Williams Advanced Engineering dimostra come una squadra di Formula 1 possa trasformare la sua esperienza tecnica in un’ampia gamma di applicazioni, contribuendo all’innovazione in vari settori industriali.