L’umile Chevrolet Corvette Stingray è stata da pochi anni resa più europea per quanto riguarda il design. Ma una trasformazione in una vera supercar è stata effettuata per gentile concessione del carrozziere italiano Ares Modena. Ecco quindi la Ares Modena S1, una supercar basata su Corvette disponibile come Speedster o Gullwing. Ares prende la vettura di Detroit a motore centrale e la trasforma in una gran turismo italiana con lo stile hypercar di Le Mans. Questa è la prima vettura di serie dell’azienda, ma ha realizzato altre incredibili creazioni come la Pantera Evo basata sulla Lamborghini Huracan e una Bentley Mulsanne Coupé.
La Ares Modena S1 utilizza il motore LT2 aspirato da 6,2 litri della Stingray, non il motore V8 della Z06. Tuttavia è stato potenziato, quindi ora eroga 600 cv di potenza e circa 630 Nm di coppia. Una Stingray standard produce 495 CV e 630 Nm con il pacchetto Z51. Tutta quella potenza viene comunque trasmessa alle ruote posteriori tramite una trasmissione a doppia frizione a otto velocità. Ares afferma che la S1 raggiungerà i 100 km/h in circa tre secondi e raggiungerà una velocità massima di circa 300 km/h. In realtà sono prestazioni leggermente inferiori alla velocità massima dichiarata per una Corvette Stingray, che è intorno ai 312 km/h circa. Questo, probabilmente, è dovuto al fatto che l’Ares S1 ha una carrozzeria che genera un maggior carico aerodinamico e quindi per migliorare la percorrenza in curva, si sacrifica un po’ di velocità sul rettilineo.
“Con la sua posizione di guida bassa e avanzata, il parabrezza avvolgente, lo scarico montato in alto, l’aerodinamica attiva e i passaruota rialzati, l’Ares S1 è la nostra interpretazione unica di una vettura da corsa di resistenza per la strada”, ha affermato Gianluca Condua, Responsabile del Design all’Ares Modena. “Creata utilizzando i più recenti metodi di costruzione di carrozzerie su misura e dotata di tecnologia all’avanguardia all’interno, la S1 mette in mostra l’impareggiabile capacità di Ares Modena nel progettare e sviluppare alcuni dei veicoli ad alte prestazioni più esclusivi sulla strada”.
Dall’esterno è difficile dire che questa vettura sia basata su una Corvette. Questo è un grande complimento per qualsiasi carrozziere, vuol dire che c’è una buona dose di “fantasia” nella realizzazione del design estetico. Entrando all’interno, ci sono pochi elementi che risalgono dall’abitacolo della Corvette: il volante, il cambio, il selettore della modalità di guida e le prese d’aria sono praticamente le originali.
Le altre superfici, invece, non sembrano uscite da un’auto costruita dal gruppo General Motors. C’è un sacco di pelle, fibra di carbonio e Alcantara ovunque, e Ares ha aggiunto un touchscreen da 9 pollici per il passeggero anteriore. Anche lo schermo centrale è più grande di quello della Corvette (9,5 pollici). È estremamente difficile mascherare l’origine di un’auto nel moderno processo di costruzione delle carrozzerie, ma Ares Modena ha fatto un lavoro eccellente sia dentro che fuori. Secondo quanto riferito, i prezzi partiranno da circa 560 mila euro. Ares Modena è stata fondata nel 2014 e il suo nome in origine era Ares Design. Le sue realizzazioni spaziano tra coupé, berlinette, spider, fuoristrada, moto ed e-bike. Si tratta di costruzioni esclusive prodotte in tiratura estremamente limitata, alcune addirittura su commissione.
