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Porsche 911 GT3 R Rennsport: la nuova supercar da pista con 620 CV di potenza

Porsche ha rivelato una nuova vettura da pista in edizione limitata basata sulla 911 GT3 R. Si chiama Porsche 911 GT3 R Rennsport ed è rivolta agli appassionati che desiderano di più dalla propria auto. Come ci si aspetterebbe da un qualcosa basato su un’auto da corsa, la Rennsport ha un motore straordinariamente potente. Tuttavia, questo modello limitato non deve rispettare le rigide regole di omologazione del motorsport. Un motore boxer da 4,2 litri produce una buona potenza di 620 cavalli. Porsche afferma che la GT3 R Rennsport è più potente della normale 911 GT3 R, che è soggetta alle regole del “Balance of Performance“.

Il motore raggiunge i 9.400 giri al minuto ed è stato realizzato per funzionare con carburanti E25. Ciò consente alla Porsche di operare con carburanti a bioetanolo ed e-Fuel. Supponiamo che l’e-Fuel di Porsche funzionerà con il motore flat-six. È interessante notare che i pistoni e gli alberi a camme sono stati progettati per offrire prestazioni migliorate quando si utilizza l’E25.

Scheda tecnica Porsche 911 GT3 R Rennsport

La potenza viene inviata alle ruote posteriori tramite la trasmissione sequenziale a sei velocità, che è stata ripresa dalla 911 GT3 R, anche se con alcune modifiche. Il pilota cambia marcia tramite i paddle al volante che azionano un attuatore elettronico. I rapporti della quarta, quinta e sesta marcia sono gli stessi dell’assetto dell’auto da corsa Daytona.

In sesta marcia, a 9.000 giri al minuto, la velocità massima della Porsche 911 GT3 R Rennsport è di 20 km/h più veloce rispetto al modello su cui si basa. La Porsche viene offerta con tre sistemi di scarico da corsa. Una versione senza silenziatore comprende doppi terminali di scarico posizionati centralmente che forniscono un suono autentico ed estremamente emozionante. Tuttavia, se il tuo circuito locale prevede limitazioni sulle emissioni acustiche, due versioni più silenziose sono dotate di catalizzatori e silenziatori. In questo modo puoi divertirti anche in zone con normative più stringenti.

Il motore è solo una parte della meraviglia di questa vettura. Essendo un’auto da pista, la messa a punto del telaio e delle sospensioni è essenziale. I fan della Casa di Stoccarda saranno lieti di sapere che il telaio è quasi identico a quello adoperato sulla GT3 da corsa. L’asse anteriore utilizza uno schema di sospensione a doppio braccio oscillante, mentre al posteriore troviamo una sospensione multi-link. Gli ammortizzatori da corsa regolabili di KW fanno parte del pacchetto e vantano una funzione di blow-off.

Per quanto riguarda l’impianto frenante, la 911 GT3 R Rennsport utilizza un sistema monoblocco in alluminio della AP con pastiglie freno. Le pastiglie sono dotate di piastre di supporto in titanio, che riducono il peso non sospeso di circa 1 chilo. Porsche ha fatto di tutto per ridurre il peso della vettura. Il nuovo serbatoio di sicurezza FT3.5 è più leggero di un chilo rispetto alla versione precedente, mentre è stato rimosso l’impianto di climatizzazione. Il conducente rimane fresco grazie alla funzione di raffreddamento del sedile, vista per la prima volta nella 911 GT3 R. Nel complesso, Porsche punta a un peso a vuoto di 1.200 kg. Gli pneumatici Michelin Pilot Sport M S9 garantiscono alla 911 GT3 R Rennsport tanta aderenza. È interessante notare che questi pneumatici sono offerti esclusivamente per questo modello.

Il design

Per quanto riguarda il design, solo il tetto e il cofano sono stati presi in prestito dalla GT3 R. La parte anteriore, ad esempio, è stata progettata per essere il più aerodinamica possibile, con prese d’aria e condotti di raffreddamento rivisti. Le paratie laterali e i flic ora hanno un bordo laterale del cofano, che protegge il veicolo da eventuali danni. Porsche ha rimosso gli specchietti laterali e li ha sostituiti con delle telecamere. Il risultato è una forma più aerodinamica, con le telecamere integrate nella carrozzeria. L’ala posteriore è la parte più essenziale del setup aerodinamico di questa Porsche. I designer si sono ispirati all’iconica Brumos Porsche 935/77, ottenendo un bellissimo spoiler che è allo stesso tempo sia retrò che moderno.

Una barra luminosa si estende per tutta la larghezza della parte posteriore. Appena più in basso, il paraurti posteriore è privo di pannelli o coperture della griglia, riducendo ulteriormente il peso. Infine, i cerchi BBS da 18 pollici con bloccaggio centrale conferiscono alla GT3 R Rennsport un tocco racing e hanno un bell’aspetto in Dark Silver Metallic.

Porsche offrirà la 911 GT3 R Rennsport con carrozzeria Agate Grey Metallic e carrozzeria in puro carbonio. Saranno offerti sette colori e tre esclusivi design di verniciatura per coloro che desiderano un look personalizzato. Un design Rennsport Reunion utilizza i tradizionali colori di Porsche nel motorsport. La curva Cavatappi di Laguna Seca ha ispirato la grafica. Il design Flacht utilizza i colori rosso e bianco preferiti da Porsche Motorsport e mette in risalto i parafanghi svasati. Infine, c’è lo Speed Icon Design, che utilizza diverse tonalità di blu. Gli interni essenziali sono totalmente privi di accessori di lusso o di qualunque comfort. Il roll-bar certificato FIA significa che c’è spazio solo per il sedile del conducente, ma c’è un’illuminazione ambientale che si abbina ai fari che cambiano colore. Con un prezzo di circa 1 milione di euro, la Rennsport è per pochissime persone. Anche se hai tanti soldi sul conto corrente, non c’è alcuna garanzia che ne otterrai una, dato che Porsche limiterà la produzione a soli 77 esemplari.