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BMW: pulsante Push-To-Pass in arrivo sulle sportive elettriche?

In un brevetto che BMW ha depositato presso il World Intellectual Property Office, abbiamo scoperto uno dei metodi che la casa automobilistica intende utilizzare per rendere i veicoli elettrici più emozionanti da guidare. L’invenzione è simile alla funzione Sport Boost in alcune auto come la nuova X2 M35i, dove le prestazioni in accelerazione possono essere incrementate per 10 secondi, ma questo brevetto viene definito come specifico per i veicoli elettrici.

Secondo la documentazione, le modalità boost esistenti negli attuali veicoli elettrici “non sfruttano le capacità di accelerazione delle potenti propulsioni a trazione elettrica e, pertanto, c’è ancora spazio per un’esperienza di guida più emozionante e coinvolgente”.

Andamento della coppia motrice in condizioni normali (linea continua) e con boost (linea tratteggiata)

Come funziona il Push-To-Pass di BMW

BMW intende risolvere questo problema creando una modalità boost che cambia completamente il carattere dell’auto quando si tira una leva o si preme un pulsante. L’invenzione vedrebbe un guidatore attivare la modalità boost nell’auto azionando una levetta o un pulsante, rilasciando in output un extra di coppia iniziale. Se poi il conducente tira la leva del boost o preme il relativo pulsante, l’unità di controllo dell’auto “è impostata per controllare il salto della coppia motrice così rapidamente che viene percepito dagli occupanti del veicolo non come un gradiente di coppia motrice, ma come uno strappo”.

Con il termine strappo, in inglese jerk, si intende una variazione di accelerazione. In termini matematici significa fare la derivata rispetto al tempo dell’accelerazione. Fondamentalmente, BMW sta dicendo che i veicoli elettrici funzioneranno in modo fluido e silenzioso come fanno le auto a combustione sottodimensionate nell’uso quotidiano. Ma una volta che il guidatore attiva la funzione boost, l’auto si sentirà immediatamente più reattiva e quando si aziona nuovamente il pulsante/paddle si sblocca un aumento delle prestazioni finché il guidatore non rilascia l’interruttore o non rilascia l’acceleratore.

Ciò verrà avvertito come un “aumento continuo della coppia motrice” fino al raggiungimento della potenza massima, esaltando il più a lungo possibile la sensazione di una migliore accelerazione. Naturalmente, i limiti di utilizzo impediranno il sovraccarico dei motori, proprio come nelle auto a combustione con funzionalità overboost.

Per massimizzare questa sensazione di aumento delle prestazioni, i documenti dei brevetti suggeriscono di accompagnare l’aumento di coppia con suoni ambientali speciali, qualcosa a cui il costruttore tedesco è affezionato. Inoltre, la funzione boost può essere resa ancora più speciale limitando la quantità di coppia prodotta dall’auto nell’uso quotidiano (prima che venga attivata la modalità boost) e sbloccando l’intero potenziale dei motori di trazione solo quando viene azionato l’interruttore boost.

Il sistema potrebbe anche essere impostato per aumentare progressivamente la coppia quando l’acceleratore è costantemente al “50% o 35% della deflessione massima del pedale dell’acceleratore”, con lo scopo di fornire un boost più leggero ma per un periodo di tempo più lungo.

Sembra qualcosa che possa essere implementato con facilità su auto di produzione come la BMW i4, ma sospettiamo che diventerà parte di una suite più ampia di tecnologie di miglioramento delle prestazioni specifiche dei veicoli elettrici, dato che la casa automobilistica tedesca fa del suo meglio per realizzare l’eventuale M3 elettrica.

Come funziona un Push-To-Pass tradizionale

Il “Push-To-Pass” è un sistema utilizzato in diverse categorie del motorsport per fornire un aumento temporaneo di potenza ai veicoli. Il suo funzionamento può variare leggermente a seconda del regolamento specifico della categoria, ma in generale, ci sono alcune caratteristiche di base in comune:

  1. dispositivo di controllo: il “Push-To-Pass” è solitamente attivato da un dispositivo di controllo montato all’interno del veicolo, come un pulsante sul volante o un interruttore. Il pilota può attivare questo dispositivo durante una gara per ottenere una spinta extra di potenza;
  2. potenza extra: quando il pilota preme il pulsante “Push-To-Pass”, il sistema fornisce una quantità aggiuntiva di potenza al motore. Questo extra può provenire da un motore elettrico aggiuntivo (nel caso della Formula E) o da un aumento temporaneo della pressione del turbocompressore o da altre soluzioni simili;
  3. limitazioni temporali: il “Push-To-Pass” è solitamente disponibile solo per un periodo di tempo limitato durante una gara. Questo periodo può essere prestabilito o basato su un numero specifico di utilizzi del sistema. Ad esempio, un pilota potrebbe avere a disposizione il “Push-To-Pass” per un certo numero di secondi totali durante una gara o per un numero specifico di attivazioni;
  4. indicatori visivi: per informare i piloti e gli spettatori quando il sistema “Push-To-Pass” è attivo, spesso vengono utilizzati indicatori visivi come luci sul cruscotto del veicolo o sul cofano. Questi indicatori mostrano quando il pilota ha attivato il sistema e quanto tempo resta a disposizione;
  5. strategia di gara: l’uso del “Push-To-Pass” fa parte della strategia di gara dei piloti. Possono decidere di attivarlo per superare un avversario o per difendersi da un attacco, ad esempio. Una gestione attenta delle attivazioni è essenziale, poiché il sistema è limitato nel tempo e può influenzare il risultato della gara;
  6. regolamentazione: ogni categoria e serie automobilistiche possono avere regolamenti specifici per l’uso del “Push-To-Pass”. Essi stabiliscono il numero di attivazioni consentite, la durata dell’attivazione e altre regole correlate. Gli organizzatori delle gare monitorano l’uso del sistema per garantire il rispetto delle regole.