Bertha Ringer Benz, nata il 3 maggio 1849 a Pforzheim, nel Granducato di Baden, Germania, è stata molto più che la moglie di Karl Benz, il fondatore della Benz & Cie., che in seguito si trasformò nella nota Mercedes-Benz. La sua storia è un esempio di come una donna abbia contribuito in modo fondamentale allo sviluppo e alla diffusione dell’automobile, un’invenzione che avrebbe rivoluzionato il mondo.
Nel 1872, Bertha sposò Karl Benz. La coppia ebbe cinque figli e insieme vissero l’inizio di un’era completamente nuova. Karl Benz, un ingegnere appassionato, creò nel 1886 il Benz Patent-Motorwagen, considerato il primo vero veicolo a motore al mondo. Tuttavia, all’epoca, l’invenzione di Benz non aveva ancora ottenuto il riconoscimento che meritava.
Bertha Benz, rendendosi conto dell’importanza di dimostrare la praticità dell’invenzione di suo marito, decise di agire. Nel 1888, con i suoi figli Eugen, Richard e Klara, intraprese un viaggio senza precedenti da Mannheim a Pforzheim, percorrendo oltre 100 chilometri. Fu un gesto audace e senza precedenti: il primo viaggio in automobile a lunga distanza della storia.
Durante il viaggio, Bertha mostrò una straordinaria ingegnosità. Affrontò vari problemi tecnici, utilizzando spille da balia per pulire i tubi di carburante e un laccio di scarpa per riparare un cavo elettrico. Quando il carburante scarseggiò, acquistò del Ligroin in una farmacia locale. Queste improvvisate soluzioni dimostrarono non solo l’affidabilità dell’automobile ma anche la determinazione e la capacità di Bertha.
Questo viaggio storico ebbe un impatto enorme sull’accettazione del veicolo a motore. La storia di Bertha e del suo viaggio diventò leggendaria, stimolando l’interesse del pubblico e aumentando la domanda per i veicoli Benz. Bertha dimostrò che l’automobile poteva essere un mezzo di trasporto pratico e affidabile, aprendo la strada al successo commerciale dell’automobile.
Dopo la morte di Karl Benz nel 1929, Bertha divenne azionista di Mercedes-Benz, continuando a sostenere l’evoluzione dell’industria automobilistica. Fu anche attiva nel campo della filantropia e dell’educazione. Bertha Benz morì il 5 maggio 1944 a Ladenburg, in Germania, ma la sua eredità vive ancora oggi. La sua storia è un simbolo di coraggio, ingegnosità e determinazione, che continua a ispirare donne e uomini in tutto il mondo.
Bertha Benz è stata una figura chiave nella storia dell’automobilismo, non solo come moglie di un inventore ma come una pioniera a pieno titolo. Il suo viaggio audace ha contribuito a cambiare la percezione dell’automobile, trasformandola da una curiosità tecnica a un mezzo di trasporto vitale per la società moderna. La sua storia è un promemoria potente del ruolo che le donne hanno svolto, e continuano a svolgere, nell’avanzamento della tecnologia e dell’innovazione.
