Il 2023 del mercato assicurativo è stato caratterizzato dai prezzi delle polizze auto in continuo aumento. Dai dati dell’Osservatorio di CercAssicurazioni.it, il portale di comparazione di prodotti assicurativi, risulta che il premio medio RC Auto è passato dai 381,4 euro di gennaio ai 461,4 euro di novembre: l’aumento durante gli undici mesi è stato pari al 21%. Per questo motivo, sempre più automobilisti sono alla ricerca della tariffa più conveniente sul mercato. Un modo semplice e veloce è di comparare le assicurazioni online, che nella maggior parte dei casi riescono ad offrire premi più bassi rispetto alle assicurazioni tradizionali.
Questa tipologia di polizze è offerta da compagnie che operano prettamente via web e offrono le stesse garanzie delle polizze stipulate da assicurazioni che operano con filiale. L’unica differenza è che il contratto viene perfezionato da remoto.
La maggiore convenienza delle compagnie online è da attribuire soprattutto al fatto che hanno costi di gestione inferiori: risparmiano infatti sulle spese vive, visto che non sostengono costi relativi alle filiali sul territorio (ad esempio, spese per l’affitto dell’ufficio, della corrente, del riscaldamento).
Ulteriori vantaggi riguardano la velocità a stipulare la polizza, in quanto le operazioni possono essere eseguite in pochi minuti tramite messaggistica o e-mail. Una volta attivata l’RC Auto, l’assicurato può gestirla autonomamente tramite l’Area clienti a lui riservata.
L’installazione della scatola nera (o black box) permette di risparmiare sul premio fino al 25-30%. Il taglio viene garantito perché il dispositivo consente alle compagnie di accertare le responsabilità di un eventuale sinistro, grazie alla registrazione dei dati relativi agli spostamenti del mezzo e allo stile di guida del conducente.
Tuttavia, secondo l’IVASS il risparmio maggiore avviene nel primo anno, mentre in seguito il rischio è quello che il risparmio diminuisca. L’Istituto ha accertato che la scatola nera comporta una riduzione delle probabilità di cambiare compagnia del 60%, esponendo il cliente al fenomeno del price walking, ossia l’aumento del premio rispetto a quello praticato ai nuovi assicurati. Quest’ultimi, infatti, beneficiano di uno sconto medio sul premio compreso tra il 12% e il 19% rispetto a quanto offerto ad un utente al momento del rinnovo.
Alcune clausole consentono di ridurre il premio. Un esempio è l’inserimento della guida esperta, che consente la guida del veicolo ai soli conducenti con almeno 22-25 anni, o della guida esclusiva, dove il mezzo può essere guidato da un unico conducente. Stesso trend per le polizze che prevedono una franchigia: a seguito di un sinistro, il contraente della polizza si fa carico di una parte del danno che viene stabilito al momento della stipula del contratto. Dunque, l’importo è fisso e viene conosciuto prima dell’evento dannoso.
Le assicurazioni chilometriche, anche chiamate a consumo, consentono un notevole risparmio sul premio RC Auto quando la vettura viene utilizzata per percorrenze fino a 5-7 mila chilometri. Si stima che la convenienza può arrivare al 50% rispetto ad una normale polizza auto.
Ciò che conta è infatti il numero di chilometri percorsi durante i dodici mesi: più aumentano e meno conveniente risulterà l’assicurazione. Per registrare il chilometraggio è necessario installare sul veicolo un dispositivo satellitare (black box).