La piattaforma nativa elettrica PPE (Premium Platform Electric), sviluppata in collaborazione con Porsche, e l’architettura elettronica E 1.2 costituiscono le pietre miliari dell’evoluzione elettrica Audi. Audi Q6 e-tron è espressione dell’obiettivo, da parte della Casa tedesca, di offrire un modello elettrico a batterie in ogni segmento “core” entro il 2027. “Basata sulla nuova piattaforma PPE, Audi Q6 e-tron rappresenta un salto tecnologico per la mobilità elettrica premium”, ha dichiarato Gernot Döllner, CEO di AUDI AG, in occasione dell’anteprima mondiale presso lo stabilimento di Ingolstadt.
“La piattaforma PPE mostra come stiamo mettendo a fattore comune le competenze all’interno del Gruppo Volkswagen, rendendo scalabile la mobilità elettrica. Grazie al pianale PPE, siamo in grado di lanciare modelli ad alto volume con elevati standard tecnici in diversi segmenti e quindi elettrificare ulteriormente il nostro portfolio”, ha aggiunto Döllner. Audi Q6 e-tron, primo modello di serie Audi basato sulla piattaforma nativa elettrica PPE, è espressione diretta del Vorsprung durch Technik. Grazie alla nuova architettura elettronica E3 1.2, la gamma Audi Q6 e-tron rappresenta la punta di diamante dell’offerta Audi full electric.
Con la nuova Q6, l’autonomia può arrivare sino a 625 chilometri. Con 10 minuti di ricarica è possibile viaggiare fino a 255 km. Motori elettrici potenti, compatti e ad alta efficienza abbinati a una batteria agli ioni di litio di nuova concezione, composta da dodici moduli e 180 celle prismatiche con capacità nominale di 100 kWh, garantiscono un’autonomia sino a 625 chilometri nel ciclo WLTP.
Si tratta di un valore di riferimento tra i D-SUV completamente elettrici, destinato ad aumentare ulteriormente con il debutto, in un secondo momento, di una variante a lunga percorrenza. Al generoso range contribuisce il sistema di recupero dell’energia e, in particolar modo, la frenata elettroidraulica in grado di gestire il 95% delle decelerazioni quotidiane recuperando energia sino a un massimo di 220 kW di potenza elettrica. Al debutto, la Q6 e-tron sarà disponibile in due motorizzazioni contraddistinte dalla trazione integrale Quattro elettrica.
L’Audi Q6 e-tron quattro, nel dettaglio, può contare su una potenza massima di 387 CV e 535 Nm di coppia che garantiscono uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e una velocità massima di 210 km/h. La variante sportiva Audi SQ6 e-tron quattro eroga 517 CV e 820 Nm in modalità boost. Per quest’ultima, lo 0-100 km/h viene coperto in 4,3 secondi, mentre la velocità massima è di 230 km/h. Successivamente al lancio debutteranno due varianti a trazione posteriore: un propulsore long range, come accennato, e un motore entry-level. Grazie alla tensione a 800 Volt e alla potenza di ricarica in DC sino a 270 kW è possibile ripristinare sino a 255 km di autonomia in dieci minuti presso una stazione HPC. Lo stato di carica passa dal 10% all’80% in 21 minuti.
Presso le stazioni di ricarica Ionity ed Ewiva, le auto ottengono l’autorizzazione automaticamente all’inserimento del cavo di ricarica e avviano l’operazione senza bisogno di alcuna scheda o app. Il processo inizia senza ulteriori azioni e la fatturazione è altrettanto automatizzata, senza strumenti di pagamento fisici.
Audi Q6 e-tron appartiene al segmento dei D-SUV full electric e misura 4,77 metri di lunghezza. Il passo di 2.899 millimetri contribuisce a una generosa abitabilità posteriore, mentre la capacità di carico si attesta a 526/1.529 litri. Ulteriori 64 litri sono disponibili nel bagagliaio sotto il cofano anteriore. Il SUV elettrico è il primo a seguire il nuovo paradigma stilistico dall’interno verso l’esterno, introdotto dalle concept della serie Sphere, basato sulla definizione in primis delle linee e delle caratteristiche dello spazio attorno ai passeggeri e solo in un secondo momento delle forme della carrozzeria.
L’Audi Digital Stage, che caratterizza profondamente il layout della plancia, si compone dell’Audi virtual cockpit da 11,9 pollici, dell’head-up display con realtà aumentata, del display curvo MMI da 14,5 pollici con tecnologia OLED e dello schermo del passeggero anteriore da 10,9 pollici dando vita a un vero e proprio palcoscenico digitale. Alla marcata digitalizzazione di Audi Q6 e-tron contribuisce l’inedita architettura elettronica E3 1.2. La denominazione E3 è l’acronimo di End-to-End Electronic Architecture. Forte di cinque “piattaforme informatiche” (High-Performance Computing Platform, HCP) che controllano tutte le funzioni del veicolo, l’architettura E3 1.2, caratterizzata da un’incredibile velocità di elaborazione, costituisce la base per la digitalizzazione dei futuri modelli del marchio tedesco. La piattaforma E3 1.2 rende possibile l’applicazione dell’intelligenza artificiale al controllo vocale e l’adozione da parte del nuovo infotainment del sistema operativo Android Automotive OS.