Ecco le strade 2+1, il trucco usato dalla Svezia per ridurre del 50% gli incidenti mortali ha funzionato

Uomo disperato davanti a una macchina incidentata

Il trucco usato dalla Svezia per ridurre del 50% gli incidenti mortali - www.vehiclecue.it

La Svezia implementa con successo un trucco per ridurre del 50% degli incidenti stradali mortali. Ecco di cosa si tratta.

Il problema degli incidenti stradali è una delle sfide più pressanti per la sicurezza pubblica in tutto il mondo. Le strade convenzionali, senza adeguati sistemi di separazione tra le corsie di marcia, rappresentano un rischio significativo per gli automobilisti. Questo tipo di infrastruttura favorisce le collisioni frontali e altri tipi di incidenti gravi, rendendo ogni viaggio un potenziale pericolo.

Negli ultimi anni, molti paesi hanno cercato soluzioni innovative per ridurre la sinistralità stradale. In Spagna, ad esempio, le strade secondarie sono particolarmente pericolose, come anche in Italia, rappresentando il principale teatro di incidenti mortali. La mancanza di infrastrutture adeguate e il traffico intenso contribuiscono a rendere queste vie estremamente rischiose, soprattutto per i motociclisti.

Secondo i dati della Dirección General de Tráfico (DGT), le strade convenzionali triplicano il rischio di incidenti rispetto alle autostrade. Anche se la sinistralità è diminuita negli ultimi vent’anni, i numeri attuali sono ancora preoccupanti. Due terzi dei decessi per incidenti stradali avvengono su strade secondarie, sottolineando la necessità urgente di interventi strutturali e regolatori.

In Europa, molti paesi condividono questo problema, con le strade convenzionali che costituiscono una parte significativa della rete viaria e presentano i più alti tassi di incidenti. La sfida di migliorare la sicurezza stradale ha portato a diverse iniziative e studi, alla ricerca di soluzioni pratiche ed efficaci.

Le strade 2+1: la soluzione svedese

Un esempio notevole di innovazione nella sicurezza stradale arriva dalla Svezia. Il paese scandinavo ha implementato con successo le cosiddette strade 2+1, un modello che ha permesso di ridurre del 50% le vittime mortali e i feriti gravi. Questa soluzione prevede un carril centrale alternato per i sorpassi, separato da barriere di sicurezza, che consente di migliorare la fluidità del traffico e ridurre le collisioni frontali.

Il successo di questo modello ha attirato l’attenzione di altri paesi, inclusa la Spagna, che ha iniziato a implementare queste infrastrutture. Le strade 2+1 rappresentano una sorta di “autostrada economica”, offrendo una soluzione relativamente a basso costo rispetto alla costruzione di nuove autostrade complete.

Uomo disperato davanti a una macchina incidentata
Ridurre gli incidenti mortali è possibile – www.vehiclecue.it

Le sfide dell’implementazione delle strade 2+1

Nonostante i vantaggi, l’implementazione delle strade 2+1 non è priva di sfide. Il costo economico del desdoblamiento e la necessità di almeno 10 metri di piattaforma stradale rappresentano ostacoli significativi. In Spagna, dove il 45% delle strade convenzionali ha una carreggiata inferiore ai 7 metri, questo può limitare l’adozione diffusa di questo modello.

L’ingegnere Lars Ekman della Swedish Transport Administration sottolinea come queste strade riducano non solo le collisioni frontali ma anche le uscite di strada, che sono tra gli incidenti più frequenti e pericolosi. Secondo i suoi studi, le strade 2+1 offrono un livello di sicurezza comparabile a quello delle autostrade di grande capacità.